Torino, tensione tra gruppi no green pass e polizia: cori contro Draghi e un “Duce, Duce” – Video

05 Aprile 2022 – Redazione

Tensioni a Torino davanti a Palazzo di Città dove da questa mattina si sono dati appuntamento gruppi di no vax, no green pass, tassisti, per contestare il presidente del Consiglio, Mario Draghi, oggi in visita e atteso in Comune per la firma del patto per Torino. Quando le forze dell’ordine hanno incominciato ad allontanare circa un centinaio di manifestanti c’è stato uno ‘spingi-spingi’ e contro i reparti sono state lanciate bottiglie di vetro e petardi di grosse dimensioni. Tra gli slogan insulti a Draghi e un ‘duce duce’.

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Che cosa prevede il patto per Torino

Il patto per Torino è un accordo siglato tra Palazzo Chigi e il Comune di Torino, che accende una linea di finanziamento ventennale per le casse municipali, in cambio del quale anche Palazzo civico si impegna a degli interventi economici. Così, solo per il bilancio in corso (in profondo rosso: la città è la più indebitata di Italia con 3800 euro procapite), Roma regala  70 milioni di euro e Torino ne mette altri 28. Le risorse totali per il 2022 – circa 100 milioni – verranno utilizzate per le assunzioni necessarie per il rilancio della macchina amministrativa, per il pagamento degli interessi sul debito e far fronte al caro energia. Ma non solo. Nei fondi per la ripartenza  Roma metterà a disposizione 1,2 miliardi in vent’anni, più della metà destinati alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica. Altri 202,9 milioni dovranno sostenere gli interventi di coesione e inclusione sociale. Torino – che si impegna a ridurre il debito e a potenziare le attività di riscossione – riceverà inoltre fondi per potenziare scuole e servizi e 43,7 milioni per interventi di riqualificazione edilizia e ambientale alle Vallette, in Borgo San Paolo e nell’area di Porta Palazzo.