VARIE LE MANIFESTAZIONI STUDENTESCHE IN TUTTA ITALIA, CONTRO GOVERNO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

18 Febbraio 2022 – Redazione

OGGI GLI STUDENTI SI SONO FATTI SENTIRE PER DIFENDERE IL LORO DIRITTO ALLA SICUREZZA. IN QUESTO ULTIMO ANNO, INFATTI, NON LI AVEVAMO ANCORA VISTI IN PIAZZA, NONOSTANTE IL GOVERNO ABBIA TOLTO LORO DEI DIRITTI FONDAMENTALI, QUALI QUELLO AL DIRITTO ALLO STUDIO, ALLA LIBERTA’ E ALLA TUTELA DELLA PROPRIA SALUTE.


MA RIMANENDO SULL’ARGOMENTO PROTESTE, SONO STATE 40 LE CITTA’ COINVOLTE. A NAPOLI HANNO MANIFESTATO DAVANTI ALLA SEDE DEL PD AL GRIDO DI: ”LE VOSTRE MANI SONO SPORCHE DI SANGUE”. IL VIDEO ⤵️


A MILANO gli studenti hanno lanciato vernice contro gli uffici JP Morgan, Unicredit e Zara. IL VIDEO ⤵️

Non si puo’ morire di scuola” diceva uno degli striscioni posti in apertura del corteo, in ricordo di Giuseppe e Lorenzo, morti durante l’alternanza scuola-lavoro. I liceali milanesi si sono dati appuntamento in piazza Cairoli per poi partire in corteo “contro questo modello di scuola ” come si leggeva su un altro striscione.

Il corteo è passato per il centro di Milano per chiudersi in piazza Fontana. Prima di partire i ragazzi hanno srotolato uno striscione sulla statua al centro della piazza chiedendo di abolire l’alternanza scuola-lavoro e spiegando che “l’alternanza e’ solo sfruttamento”.

A ROMA GLI STUDENTIhanno gridato slogan come “Pagherete tutto”. IL VIDEO ⤵️


A Bologna sono stati oltre 200 gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione. Si sono riuniti, intorno alle 9 del mattino, in piazza Puntoni per poi proseguire in corteo verso il centro. Ci sono stati momenti di tensione, dovuti a qualche spintone tra agenti e manifestanti nei pressi dell’Ufficio Scolastico. La situazione è però subito rientrata e i partecipanti si sono diretti in piazza Verdi per concludere la manifestazione.

Tra i promotori della giornata di protesta, il Fronte della Gioventù Comunista e l’Unione degli Studenti, oltre a vari comitati e collettivi locali, come La Lupa e Opposizione studentesca alternativa a Roma, il Kollettivo Studenti Autorganizzati a Torino e il Coordinamento dei Collettivi Studenteschi a Milano. Oggi, nella Capitale sono partiti gli Stati generali della Scuola pubblica: una tre giorni organizzata dall’UdS “con il fine di scrivere una riforma della scuola pubblica a partire da chi la vive tutti i giorni” mentre lunedì prossimo gli studenti e le studentesse saranno in audizione in Commissione Cultura alla Camera.