Archive for the
‘FEBBRAIO 2022’ Category

01 Febbraio 2022 – Redazione Co.Te.Li

Bassetti non ha mai riscosso le nostre “simpatie”… Se non altro per il fatto che, in questi ultimi due anni, lo abbiamo sentito dichiarate tutto ed il contrario di tutto… Ma stavolta non possiamo esimerci dal fargli un plauso riportando le sue ultime dichiarazioni, a nostro avviso le più sensate espresse sin’ora… (M.T.)

La mascherina va tolta, subito. E con l’arrivo della primavera, quando le temperature inizieranno a salire e le persone tenderanno a stare meno in posti chiusi, anche i Green pass obbligatori dovranno sparire. A dirlo è Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive “San Martino” di Genova, che in un’intervista rilasciata a Libero ha criticato l’insistenza del governo nel confermare le restrizioni in vigore: “La gente è stufa: non si può andare avanti così. Invito la politica a fare attenzione: un cittadino stufo, quando hai a che fare con una malattia infettiva, è il pericolo maggiore in cui puoi imbatterti, perché non segue più alcuna regola”.

“Agli italiani andrebbe eretto un monumento – ha spiegato Bassetti – il 90% si è vaccinato e la percentuale continua a crescere. Hanno e abbiamo rispettato tutte le regole, ma nonostante questo resistono restrizioni insensate”. Il virologo si è riferito, per esempio, “al limite di 5 mila spettatori negli stadi, che poi non si capisce perché siano 5 mila sia a San Siro che ne può contenere 80 mila sia a La Spezia che ha 11 mila posti. Tra poco pare che si torni al 50%, e non ha comunque senso dato che nei cinema e nei teatri, quindi al chiuso, viene accettata la capienza totale. Limitare gli ingressi, con così tanti vaccinati, le mascherine e la sanificazione degli ambienti oltre che sbagliato è anacronistico”.

“La mascherina all’aperto? – ha spiegato ancora Bassetti – Non se ne può più, buttiamola! La Francia la abolisce martedì. Nel Regno Unito l’hanno vista appena. L’hanno abbandonata anche in gran parte della Spagna. Non vedo perché l’Italia debba proseguire. Se nelle prossime 2-3 settimane i dati del contagio e dei ricoveri continueranno a scendere sarà il momento di abbandonare le limitazioni, almeno quelle più cervellotiche. Molte leggi sono fatte esclusivamente per tutelare chi le scrive, e non i cittadini”.

Secondo Bassetti “dobbiamo capire che i tamponi vanno fatti solo a chi ha sintomi e a chi deve uscire dalla quarantena. Siamo arrivati all’isteria”. Tempo, invece, di allentare la tensione e iniziare a tornare alla normalità: “È chiaro che il virus circola e lo farà ancora per parecchio tempo, così come purtroppo continueranno a esserci dei morti, però che un Paese di 60 milioni di abitanti consideri un’emergenza assoluta avere 1.500 persone in terapia intensiva mi sembra davvero esagerato. Quanto a Omicron2, è la fotocopia di Omicron1, un po’ più contagiosa. L’impatto su chi la contrae è il medesimo. Serve il coraggio, come comunità scientifica, di convincere la politica e in particolare il ministero della Salute, che questo virus grazie ai vaccini e all’immunità naturale nella stragrande maggioranza dei casi non si evolve più in forma grave”.

QUESTO IL VIDEO DELLE DICHIARAZIONI DI BASSETTI ⤵️

Insomma… il prof. Bassetti, dopo le sue performance pro-vax e pro-restrizioni ai limiti dell’immaginabile (è ancora fresca in tutti noi l’immagine di lui che canta, nel trio dei virus-star insieme a Crisanti e Pregliasco, la canzoncina ‘salva-Natale’ “SìSì vax” sulle note di Jingle Bells…) pare sia rinsavito… Speriamo non cambi nuovamente idea… Intanto prendiamoci il buono che c’è… Abbiamo, infatti, assoluto bisogno di credere di essere finalmente vicini alla fine di tutta questa “covid-follia”…. (M.T.)
_____________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su👇

https://cataniacreattiva.it/via-subito-le-mascherine-poi-dovra-sparire-anche-il-green-pass-le-richieste-di-bassetti-al-governo/

01 febbraio 2022 – di Redazione Co.Te.L.I.

Un uomo della Louisiana senza problemi di salute di base è morto il 28 gennaio dopo che i medici hanno affermato che il suo secondo vaccino COVID aveva causato una risposta immunitaria che ha portato allo sviluppo di una malattia autoimmune. Brandon Pollet, 33 anni, è nato e cresciuto a LaPlace e ha vissuto nella parrocchia di St. Charles per 10 anni prima di trasferirsi a Poncatoula 

La moglie di Brandon, Jessica Pollet, ha detto:

“Brandon non aveva precedenti medici. Dopo il suo secondo vaccino Pfizer , Brandon ha sviluppato subito mal di testa, poi febbre 48 ore dopo. 

Il suo primo ricovero è stato dal 21 ottobre al 7 novembre.

Jessica ha continuato:

“Era stato trattato per linfoistiocitosi emofagocitica , Il HLH , ma è stato escluso e gli è stata diagnosticata una rara malattia autoimmune chiamata Malattia di Still . Dopo la dimissione, Brandon è andato a casa per circa un mese ed è stato poi ricoverato in ospedale il 14 dicembre”. 

Jessica ha detto che è stato più tardi a dicembre quando a Brandon è stata ufficialmente diagnosticata l’ HLH .

Ha ricevuto il trattamento del protocollo HLH, che includeva la chemioterapia. Sfortunatamente, nessuno dei soliti trattamenti ha funzionato. 

I medici hanno convenuto che il vaccino [Pfizer] COVID ha causato una risposta immunitaria che ha portato allo sviluppo della malattia autoimmune e dell’HLH. ” 

Mentre stava morendo, disse a Jessica:

“ Mi dispiace, ho provato a batterlo. ” 

Brandon è morto venerdì 28 gennaio.

Jessica ha affermato che i dipendenti della Shell Oil, dove Brandon lavorava come meccanico di strumenti, sono stati incredibilmente di supporto e incoraggiamento per l’intera famiglia, così come l’intera comunità della parrocchia di St. Charles. 

“La comunità ha organizzato raccolte di sangue e un account GoFundMe per supportare Brandon e aiutarci a pagare le spese mediche”. 

Jessica, che ha preso un congedo dal lavoro per prendersi cura di Brandon, ha detto:

“Chiediamo i vostri pensieri e le vostre preghiere”.

Fonte: ⤵️

https://mortidavaccinocovid19.blogspot.com/2022/02/brandon-pollet-33enne-muore-dopo-aver.html?m=1

______________________
[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su👇

https://cataniacreattiva.it/brandon-pollet-33enne-muore-dopo-aver-sviluppato-una-malattia-autoimmune-dalla-seconda-dose-del-vaccino-pfizer-covid-19/

01 Febbraio 2022 –

MA VI RENDERE CONTO A QUALI COSTRIZIONI SIAMO SOTTOPOSTI COME POPOLO E QUALI NEFANDEZZE E IPOCRISIE SIAMO COSTRETTI A SENTIRE, DALLE BOCCHE A CLOACA DEI DIRIGENTI RAI? MA VOI LE BARRICATE LO SAPETE COSA SONO? PERCHE’ DI FRONTE A QUESTE AFFERMAZIONI, OGNI DUBBIO DOVREBBE ESSERE DISSOLTO…..

Nessun obbligo di vaccino per i cantanti in gara al ‘Festival di Sanremo, a meno che ovviamente non abbiano più di 50 anni e ricadano dunque nell’obbligo di legge previsto dal Governo. È stato chiaro il direttore di Rai1 Stefano Coletta nello spiegare che le leggi seguite all’Ariston sono quelle nazionali: “Come il teatro Ariston si collega alle norme generali previste per i teatri, con la piena capienza, il super green pass e le mascherine Ffp2, così vale la regola che sotto i 50 anni non c’è un obbligo di vaccino. La selezione degli artisti sul palco non può essere dirimente distinguendo vaccinati e no vax: si tratta di dati sensibili, che la Rai non può chiedere”, le parole durante la conferenza stampa dal Casinò di Sanremo.

IL FINALE CONFERENZA E’ PIU ESILARANTE, IN QUANTO CI HANNO PRESO PER COGLIONI…. ”La selezione degli artisti sul palco non può essere fatta distinguendo vaccinati e no vax: si tratta di dati sensibili, che la Rai non può chiedere“.

01 Febbraio 2022 – Redazione

«Ho appena presentato un esposto alla Procura di Roma, contro il Ministero della Salute e l’Aifa», scrive l’europarlamentare Francesca Donato sul suo sito Internet.

«Durante la campagna vaccinale hanno ignorato le indicazioni dell’Agenzia europea del farmaco sulla natura dei vaccini e la necessità della prescrizione medica». Poi specifica: «L’agenzia europea del farmaco ha ribadito a più riprese che i vaccini sono stati autorizzati in via condizionata. Allo stato non è confermata né l’efficacia né la sicurezza di questi sieri».

«Nell’esposto ho precisato che l’Ema ha sempre sottolineato che le quattro sostanze attualmente sul mercato sono state autorizzate esclusivamente per la prevenzione della malattia Covid-19. Non sono ritenute efficaci per la prevenzione
dell’infezione con il virus Sars-CoV-2».

«Pertanto, – sottolinea l’europarlamentare – come l’esplosione incontrollata dei contagi dimostra» «la campagna vaccinale in Italia si regge su un grave falso ideologico secondo cui il vaccino previene l’infezione».

«Un falso che è stato messo nero su bianco dal governo e che è stato propagandato attraverso la comunicazione istituzionale inducendo la popolazione ‘vaccinata’ in una falsa sicurezza».

«I numeri della pandemia in Italia sono impietosi – aggiunge – con questo esposto chiedo alla magistratura di
fare luce su quella che non è più una campagna vaccinale ma un colossale imbroglio che ha come vittime i cittadini italiani».