Umberto Galimberti, filosofo e accademico (di Regime vien da dire), nonché Editorialista de “La Repubblica” (vedete che e’ proprio esponente della nomenclatura?!) e’ intervenuto nei giorni scorsi, sullo scontro all’interno della maggioranza politica. LEGGETE BENE 😱😱😱😱😱“Se è vero che siamo in un’epoca di emergenza, Draghi deve decidere a prescindere dalle bandierine dei partiti. Lasciamo decidere lui a prescindere dai pareri discordanti dei partiti“
MA VOGLIAMO RIPROPORVI ANCHE IL VIDEO DEL SUO PROCLAMA, PRONUNCIATO ALL’INTERNO DI QUELLA TRASMISSIONE SPAZZATURA CONDOTTA DAI DUE SERVI DEL POTERE “DAVID PARENZO E CONCITA DEI GREGORIO”. VEDETE E ASCOLTATE CLICCANDO SUL LINK ⤵️
[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]
1 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Cristina Gauri ( Il Primato Nazionale)
Approfittare della grave malattia di una bimba di soli tre mesi per diffondere allarmismo sul Covid e convincere i cittadini della necessità di vaccinare anche i più piccoli: fatto. Stavolta la stampa nostrana si è decisamente superata.
“Una bimba, udinese di solo tre mesi, positiva al Covid, è stata trasportata dal Burlo di Trieste a Roma ed è stata ricoverata al Bambino Gesù. A concludere la missione di trasporto sanitario d’urgenza a favore della piccola è stato un Falcon 900 del 31esimo Stormo dell’Aeronautica Militare». Così il 27 dicembre Udine Today e altre testate informavano i suoi lettori della vicenda che vedeva come protagoniste la piccola Agata e la mamma, Simona Settembre, con lei sull’aereo che la portava a Roma.
La bimba ha una malattia congenita, ma per i giornali è Covid
Peccato che la bimba non fosse affetta da Covid-19, ma da una rarissima malattia congenita chiamata emangioma epatico, condizione per la quale si era reso necessario il trasporto con volo militare d’urgenza al Bambino Gesù. E’ stata la stessa Simona a renderlo noto, inchiodando i quotidiani responsabili della bufala, pubblicando un commento sulla pagina del quotidiano:
“Vergognatevi!” – ha scritto – «Mia figlia NON e’ affetta covid e penso che lucrare, anche solo moralmente (come hanno fatto svariate redazioni in queste ore) sull’emergenza sanitaria sia vergognoso. Ha invece una rarissima malattia congenita chiamata Emangioma Epatico, per questo motivo necessiterà delle cure dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù».
Una figuraccia penosa
Che figuraccia, che pena. C’è qualcosa di più odioso e vile dello strumentalizzare il dolore di una bimba e dei genitori per propagandare terrorismo sanitario? Ma con il Covid ogni lasciata è persa, e ormai è possibile giustificare qualsiasi bassezza purché venga compiuta nel nome dell’emergenza sanitaria. La mamma della bimba fa poi sapere su Instagram, che dopo l’intervento Agata «è stabile», cosa che dovrebbe rallegrare tutti; tranne, forse, coloro che non vedevano l’ora di sciacallare sulla vita di un neonato.
Simona, conclude, lodando la tempestività dei soccorsi e l’efficienza dei sanitari, almeno in casi eccezionali come questo.
Il Servizio Sanitario Italiano – ha detto – smette di essere quello delle snervanti attese agli sportelli dei CUP e mostra il suo rovescio buono, quello dell’immediatezza». Peccato che in questo periodo accsda raramente!
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Il Super Green Pass ha fallito! Ormai è più che evidente che la politica sanitaria attuata dal governo Draghi, non solo si è rivelata inutile, ma perfino dannosa visto l’aumento dei contagi soprattutto fra i vaccinati. Abbiamo trattato l’argomento proprio oggi in apertura del nuovo anno
(VEDI:
Le conferme del clamoroso fallimento arrivano ormai da tutte le parti e non le vede soltanto chi non le vuole vedere…
Prendiamo ad esempio questo video girato presso una farmacia prima di Capodanno ⤵️
Dal video si evince che il 90% dei POSITIVI sono VACCINATI. Soltanto 4 i non vaccinati, su un totale di 42. Il vaccino non è la via d’uscita promessa! Il vaccino non protegge il singolo e neanche i più fragili, che magari stamani erano in farmacia per altro. Il fallimento vaccinale è palese! Solo come popolo unito ne usciremo, ammettendo la verità e sostenendo l’uno il diritto dell’altro. Nota: Sappiamo che questi test non rappresentano un campione significativamente grande. Ma sono la conferma che da inizio pandemia i numeri vengono utilizzati appositamente per giustificare i provvedimenti che hanno causato fratture sociali purtroppo insanabili senza nessun confronto. Attendiamo dagli enti preposti trasparenza nei dati, perché la sensazione è che il fallimento vaccinale sia sempre più evidente e le restrizioni siano solo un modo per nascondere colpe e colpevoli. Auguri di unione e coesione sociale, a tutti. Staff C.Li.Va. Toscana. (Fonte:⤵️
Il confronto fra i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dell’entrata in vigore del Super Green Pass) e quelli del 28.12.2021.
Articolo del dott. Stefano Salmè (Fonte: Il Giornale di Udine) ⤵️
Uno degli effetti più curiosi della girandola di provvedimenti presi dal nostro governo (coadiuvati dagli esperti nominati dall’esecutivo stesso) è quello di far dimenticare con una certa rapidità quelli precedenti. Che la memoria del popolo sia corta è cosa nota, ma in questo caso si parla di provvedimenti presi solo qualche settimana prima.
Il 6 dicembre è entrato in vigore in Italia il cosiddetto “Super Green Pass” che, di fatto, è l’esclusione dei non vaccinati dalla vita sociale. La regola delle “2 G” (guariti o vaccinati) più che rallentare la crescita della curva epidemiologica, aveva una sua logica diabolica, quella di dare in pasto all’opinione pubblica un capro espiatorio ( i no-vax untori), utile a scaricare su di essi la rabbia sociale, deviandola dalla classe politica.
Con il “decreto Natale” siamo entrati in una ulteriore fase ed è quindi utile fare un bilancio sul cosiddetto “Super Green Pass”, in attesa di eprimerci sul nuovo “Mega Green Pass”.
Metteremo quindi a confronto i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dell’entrata in vigore del Super Green Pass) con gli ultimi a disposizione, cioè quelli di ieri 28.12.2021.
Confronto del numero di positivi in termini assoluti:
Confronto del numero di positivi in termini percentuali, specificando che l’ultimo dato disponibile riguarda il 25 dicembre e che quindi la percentuale al 28 è significativamente più alta:
Come si può facilmente vedere il confronto è impietoso e boccia in modo perentorio la misura del Super Green Pass. Se è pur vero che ricoveri e soprattutto decessi seguono a distnaza di un certo lasso di tempo la curva dei contagi, non così è per il numero di positivi, considerando che l’Istituto Superiore di Sanità indicava in 14 giorni il tempo massimo di incubazione della malattia. Questo periodo è stato oggi rivisto dalla comunità scientifica e portato ad una settimana ed è su questa base che verrà accorciato il periodo di quarantena.
In sintesi, se il provvedimento del Super Green Pass avesse funzionato, avrebbe dovuto già limitare la curva dei contagi, che invece si è ulteriormente accentuata.
Con questi dati un’informazione libera avrebbe chiesto il conto al governo, invece nella conferenza stampa di Natale abbiamo assistito sgomenti alla stampa italiana che si prostrava ai piedi del Premier, applaudendolo a scena aperta. In quella conferenza stampa il premier stava illustrando le nuove misure restrittive, che erano la prova più evidente del fallimento di quelle precedenti.
VIDEO ⤵️
Il Governo Draghi non ammette il fallimento delle sue misure
Articolo di Imma Duni (Fonte: Trend online)
Il Governo Conte ha sbagliato la gestione dell’inizio della pandemia, improvvisando e non basandosi su alcun dato scientifico. A distanza di due anni, ci ritroviamo con un Governo guidato da Draghi, che ha preso la situazione in mano o, per dirla in parole povere, sta usando i suoi pieni poteri per portare questo paese verso la distruzione più totale. Non è il Covid il problema, non è Omicron il problema. Il problema è che si è perso ogni lume della ragione, ogni traccia di democrazia, ogni traccia di Stato di Diritto e la Costituzione è diventata carta igienica. Ma Draghi, invece di ammettere i tantissimi errori fatti e le fake news enunciate in diretta Tv, si dichiara soddisfatto, stringe ancora di più il cappio al collo degli italiani e si auto definisce nient’altro che un “nonno”. Vediamo i dettagli di questo fallimento. Continua a leggere su ⤵️
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ANDREA CRISANTI È SENZA DUBBIO IL VIROLOGO CHE MANIFESTA PIÙ SPESSO INCOERENZA. PASSA, A GIORNI ALTERNI, DA FRASI TIPO “I VACCINI SONO L’UNICA RISPOSTA CONTRO IL VIRUS” A “IL PUZZLE DI VACCINI, CON MIX DI FARMACI DIVERSI, NON CONSENTE DI AVERE DATI SULLA PROTEZIONE DEI VACCINATI. È STATA CREATA UNA FOLLIA”. PER POI PASSARE ALLE VACCINAZIONI DEI BAMBINI DICENDO “VACCINO AI BAMBINI? NON C’È FRETTA, È DEMAGOGIA SANITARIA. IN ITALIA SI PUÒ CRITICARE IL PAPA, MA NON IL CTS, L’EMA O L’AIFA” (2 DICEMBRE 2021) FINO A CANTARE UN’IDIOTA CANZONCINA INSIEME AI CRIMINALI COLLEGHI PREGLIASCO E BASSETTI AFFERMANDO “I DATI SONO OTTIMI, PERÒ C’È UNO ZOCCOLO DURO DA CONVINCERE”
PER NON PARLATE DELL’INTERVENTO IN COLLEGAMENTO SLL’ARIA CHE TIRA, DOVE MYRTA MERLINO GLI HA FATTO UNA DOMANDA SUI “VIROLOGI CANTERINI”. “Crisanti è stato rapito e torturato per cantare quella canzoncina – ha scherzato la Merlino – non è farina del suo sacco mettersi a fare quella cosa lì”.
GUARDATE E ASCOLTATE LE PAROLE CON CUI CRISANTI GIUSTIFICA LA SUA PERFORMANCE
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