Archive for the
‘GENNAIO’ Category

06 Gennaio 2021 – Fonte: Il Paragone.it

Il governo del Draghistan ha emanato il suo ultimo editto che dispone la punizione dei dissenzienti attraverso attraverso torture perversamente fantasiose e ora anche attraverso gabelle fiscali. E così a partire dal 15 febbraio e fino al 15 giugno chi non ottempererà all’obbligo vaccinale dovrà rimpinguare con 100 euro i forzieri del regno di Draghi. Sì, avete capito proprio bene, 100 euro di multa per non essersi vaccinati se si rientra nella categoria degli ultra cinquantenni disoccupati (sic!). Ma non è tutto, perché le sanzioni possono in alcuni casi arrivare anche a cifre a tre zeri.

E infatti multe ben più pesanti sono previste per chi prova ad accedere al luogo di lavoro senza certificazione. Le ammende andranno da 600 a 1.500 euro, mentre a chi non si recherà a lavoro dopo aver comunicato di non essere in possesso della certificazione vaccinale, verrà sospesosenza retribuzione ma senza conseguenze disciplinari e con il mantenimento del posto di lavoro sia lodata la munificenza del nostro signore Draghi (ovviamente stiamo scherzando, perché se non proviamo almeno a sorridere…). La verifica dei requisiti verranno verificate dai delegati dei datori di lavoro, sia nel pubblico che nel privato,
mentre nei palazzi di giustizia il controllo toccherà ai responsabili della sicurezza e nelle università e negli istituti di alta formazione artistica e musicale e negli istituti tecnici ai dirigenti. Nelle imprese invece il ricatto e la multa si estende anche all’imprenditore che non controlla la “normalizzazione dei suoi dipendenti. 

Il datore di lavoro potrà sospendere gli assenti e sostituirli stipulando contratti di 10 giorni rinnovabili fino al 31 marzo, ma sarà tenuto a controllare i dipendenti e in difetta di tale controllo rischierà una multa da 400 a 1.000 euro. Stessa sanzione anche per i clienti di esercizi commerciali, bar e ristoranti, ma anche di luoghi dello spettacolo, sorpresi senza green pass. Per i locali pubblici che non controllano la certificazione rafforzata dopo tre sanzioni può scattare anche la chiusura fino a dieci giorni.

06 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li

In attesa di esaminare sulla Gazzetta Ufficiale la versione scritta dei deliri annunciati ieri, l’Avv.Fusillo ha esaminato una serie di argomenti rimasti aperti dai video precedenti… Per comodità, visto la diversità dei temi trattati, il video sarà preceduto da un indice tematico ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️

00:26 Truffe e contatti reali

02:46 Stato di Emergenza

06:04 Sequestro di persona nelle isole

08:33 Vademecum difesa al centro Vaccinale

13:54 Abbiamo cambiato idea?

https://youtu.be/6BaGjCBk1z0

È POSSIBILE GUARDARE IL VIDEO ANCHE SU RUMBLE ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️

https://rumble.com/vs1gy9-emergenza-o-colpo-di-stato.html

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

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https://cataniacreattiva.it/emergenza-colpo-di-stato-e-sequestro-di-persone-per-gli-isolani-video-intervento-dellavv-fusillo-video/

06 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li

SIGNORI È ARRIVATO IL MOMENTO DI AGIRE, SENZA VIOLENZA MA COL CERVELLO! MI CHIEDERETE…..”COME?”. IL MODO C’È! POSTO LA DICHIARAZIONE DI QUESTO ESSERE SPREGEVOLE E ASCOLTATE! A VOI LA LIBERTÀ DI ESPRIMERVI E DIVULGARE IL PIÙ POSSIBILE AFFINCHE’ GLI STOLTI SI SVEGLINO! IL LINGUAGGIO USATO DALLO PSICOPATICO, È DA PERSONA SANA DI MENTE? PUÒ’ RAPPRESENTARE UNO STATO DEMOCRATICO?

CLICCATE LINK PER VEDERE E ASCOLTARE ⤵️

https://www.la7.it/in-onda/video/obbligo-vaccinale-over-50-brunetta-siamo-i-primi-in-europa-05-01-2022-416533

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6 Gennaio 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Libero.it

Antonio Cassano è ricoverato presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. Le condizioni dell’ex calciatore sono peggiorate negli ultimi giorni: si sospetta una polmonite a causa del Covid, nonostante sia vaccinato con due dosi. A far chiarezza sulla sua situazione è intervenuta la moglie Carolina Marcialis, che sui social ha voluto mettere a tacere le voci secondo cui Cassano sarebbe finito in ospedale in quanto no-vax.

“ANTONIO STA BENR, È VACCINATO CON DUE DOSI E TROVO ASSURDO CHE UNO DI SVEGLI LA MATTINA E SCRIVA QUELLO CHE VUOLE” ha dichiarato la Marcialis. Al momento le condizioni di Cassano non desterebbero particolari preoccupazioni, nonostante sia stato necessario il ricovero in ospedale in via precauzionale. Il diretto interessato è stato contattato da Il Secolo XIX, a cui ha confermato di essere fuori pericolo: “

Cassano aveva trascorso Natale e Capodanno in isolamento ed è stato portato in ospedale il 2 gennaio per tenere sotto controllo le sue condizioni di salute. Domani dovrebbe tornare a casa dalla moglie e dai figli. Su Twitter anche l’ex compagno di Nazionale, Claudio Marchisio, ha commentato la notizia: “Sperando che non sia nulla di grave, auguri di pronta guarigione Antonio”.

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Dati, notizie, documenti ufficiali e testimonianze dirette fanno emergere quale sia la verità che si nasconde dietro questa corsa a vaccinare tutti!

Le testimonianze comprendono anche le dichiarazioni di Vittorio Colao e Roberto Cingolani in periodi in cui non erano istituiti di cariche pubbliche, pertanto, parlavano liberamente…; lo stesso per quanto riguarda i canali RAI.

Nel video, trovato sul web, e che sembra portare la firma di “Cogito ergo sum”, vengono riportate esclusivamente informazioni oggettive.

Guarda il video ⤵️

https://fb.watch/ahk-3DDjH9/

FONTI:

  • Documento OMS svela vero progetto dietro covid-19: https://www.databaseitalia.it/documento-delloms-svela-il-vero-progetto-dietro-al-covid-19-il-colpo-di-stato-dei-tecnocrati-di-klaus-schwab/
  • Analisi microscopio contenuto vaccino Pfizer:  https://www.databaseitalia.it/rivelati-ingredienti-dei-vaccini-cov-19-microscopia-elettronica-a-scansione-e-trasmissione-rivela-ossido-di-grafene-acciaio-inossidabile-e-anche-un-parassita/
  • I danni gravi dei vaccini mRNA: https://www.databaseitalia.it/vaccini-mrna-causano-danni-gravissimi/
  • Vaccino Moderna contiene accio inox: https://www.databaseitalia.it/acciaio-inox-nei-vaccini-moderna-di-gates-e-schwab-contaminazione-confermata-in-spagna-dosi-da-buttare-in-giappone-incognita-ue/
  • Analisi sangue vaccinati mostrano segni cancro sangue: https://www.databaseitalia.it/analisi-del-sangue-dei-vaccinati-mostrano-accatastamento-tipico-del-cancro-del-sangue-il-medico-questa-e-eutanasia/
  • Intervista integrale a Vittorio Colao: https://www.youtube.com/watch?v=ucALdRQj3_I
  • Conferenza integrale Nanotecnologie per l’essere umano (Cingolani): https://www.youtube.com/watch?v=Alh2LDdpH9w
  • Intervento di Cingolani (nanotecnologie): https://www.youtube.com/watch?v=GG_DI6KcyEk
  • TED TALK (Cingolani) =https://www.youtube.com/watch?v=yX0XtANVyxI
  • RAI 3 REPORT (Transumanesimo) =https://www.youtube.com/watch?v=4E5_anu_eR4
  • Testimonianza integrale prof.ssa Alessi D’Arrigo =https://www.youtube.com/watch?v=Bcp49clWiTY
  • UNIONE EUROPEA INVESTE NEL GRAFENE:  – https://cordis.europa.eu/article/id/219667 – lbl-technology-applied-to-graphene-oxide/it – https://cordis.europa.eu/article/id/124617-europes-investment-in-graphene/it – https://spectrum.ieee.org/europe-has-invested-1-billion-into-graphenebut-for-what – https://spectrum.ieee.org/tag/graphene
  • TECNOLOGIA 5G E TIMELINE SUCCESSIVE: https://spectrum.ieee.org/the-ultimate-generation#toggle-gdpr
  • PUBMED Pubblicazione grafene nei vaccini: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26814441/
  • BREVETTI USO GRAFENE A FINI MEDICI: https://patents.google.com/patent/US20060275371A1/en – https://patents.google.com/patent/US8246995B2/en
  • Enzima umano biodegrada grafene: https://www.meccanicanews.com/2018/10/04/un-enzima-umano-naturale-per-biodegradare-il-grafene/
  • Grafene nel cibo: https://herowndestiny.com/cibi-magnetici-al-grafene/

Vedi anche ⤵️

  • PROGETTO ID2020 (come digitalizzare ogni individuo e gestire i suoi diritti digitali): https://id2020.org/
  • VACCINI-GOVERNO : 10 SCOMODE VERITÀ:  https://www.databaseitalia.it/vaccini-governo-10-scomode-verita/

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05 gennaio 2022  – di Redazione

Ventiquattro di fuoco per Novak Djokovic, che ora si trova bloccato sull’aereo che lo ha portato in Australia. Le autorità locale non hanno intenzione di farlo sbarcare, perché non ha il vaccino. Fino a poche ore fa sembrava inimmaginabile un’ipotesi del genere, ma dopo le parole pronunciare dal Ministro dello Sport c’era invece da aspettarsi lo stop al numero 1 ATP che ora sarà furioso e attende di mettere piede sul suolo australiano.

La testata australiana ‘The Age’ ha riferito che attorno alle 23:30 ora locale (13:30 ora italiana), il volo con Djokovic a bordo è atterrato, ma i funzionari federali hanno bloccato il tennista. Lo hanno fatto perché hanno notato che la sua richiesto di visto per entrare nel Paese era sbagliata. Così le autorità hanno sentito il Dipartimento dello Stato di Victoria chiedendo di sostenere la sua domanda, la il Dipartimento di Stato si è rifiutato, dando fede così alle parole del ministro dello Sport, Jaala Pulford: “Non forniremo a Novak Djokovic supporto per la richiesta di visto individuale per partecipare all’Australian Open 2022. Siamo sempre stati chiari su due punti: l’approvazione dei visti è di competenza del governo federale e le esenzioni mediche sono di competenza dei medici”.

In attesa di un’ulteriore colpo di scena, Djokovic resta bloccato in aereo. Sulla sua esenzione medica, che ha provocato enormi polemiche, anche se è stata motivata pure dal direttore del torneo, ha detto la sua anche il Premier australiano Scott Morrison che è stato durissimo: “Chiunque entri in Australia deve rispettare i requisiti di frontiera. Novak Djokovic, se non è vaccinato, dovrà fornire motivazioni accettabili e prove a sostegno. Se queste prove saranno insufficienti, non sarà trattato in modo diverso da nessun altro e tornerà a casa con il primo aereo. Ci sono stati altri casi, ce ne sono stati parecchi negli ultimi due anni in cui persone hanno avuto esenzioni e hanno fornito le prove adeguate per sostenere la loro richiesta. Quello che posso garantire è che non ci saranno regole speciali per Novak Djokovic”.

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05 Dicembre 2022 – Redazione Co.Te.Li

Scontro all’interno della maggioranza sulle decisioni da adottare per fermare i contagi, poi la mediazione. Scuola, con tre contagi alle superiori i non vaccinati in Dad.

Obbligo di vaccino per chi ha più di 50 anni. Passa alla fine in consiglio dei ministri la proposta centrale di Mario Draghi, avanzata dal premier già nella cabina di regia del pomeriggio. L’idea nasce dalle classi di età più ricorrenti nelle ospedalizzazioni: non è un compromesso politico. La misura, oltre a riguardare gli over 50, estende l’obbligo di Super Green pass per alcune categorie di attività. Per «tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, l’obbligo vaccinale» anti Covid si applica a tutti i residenti in Italia, anche cittadini europei e stranieri, che «abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età», si legge nel testo del dl arrivato in Consiglio di ministri. L’obbligo vale «fino al 15 giugno», ma la data sarebbe in discussione. Sono esentati i casi di «accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore».

Sono esentati i casi di «accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore».

«Vogliamo frenare la crescita della curva dei contagi e spingere gli italiani che ancora non si sono vaccinati a farlo. Interveniamo in particolare sulle classi di età che sono più a rischio di ospedalizzazione per ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite», ha detto il premier Mario Draghi aprendo il consiglio dei ministri che ha varato la nuova stretta.

Nel testo c’è anche che, a partire dal 15 febbraio, i lavoratori pubblici e privati, compresi i lavoratori in ambito giudiziario e i magistrati, che hanno compiuto 50 anni per andare al lavoro dovranno esibire il Super Green pass,che si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid. Chi non lo ha, è assente ingiustificato e perde tutta la retribuzione. Tutte le imprese potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde Covid.Viene cioè estesa la misura inizialmente prevista per le Pmi fino a 15 dipendenti. La sostituzione rimane di «10 giorni rinnovabili fino al 31 marzo 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso» (su questo, «formuleremo una proposta per consentire l’anticipo del Tfr a chi è rimasto senza stipendio perché sospeso dal lavoro per permettere il sostegno delle famiglie altrimenti prive di reddito», affermano i ministri Giorgetti, Garavaglia e Stefani).

Secondo quanto si apprende il Movimento 5 stelle ha ribadito la propria posizione contro l’ipotesi dell’obbligo vaccinale, ma alla fine ha dovuto piegarsi. E anche la Lega, che aveva fatto le barricate: «La Lega è contraria all’obbligo vaccinale indiscriminato». La Lega ha chiesto anche, e poi ottenuto nel dl finale, di consentire l’accesso ai servizi alla persona, «pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali», con il Green pass semplice, quindi anche con tampone. Il ministro Massimo Garavaglia l’ha chiesto ufficialmente in Consiglio dei ministri. In caso di conferma della bozza del decreto, che prevedeva l’obbligo di Super Green pass per queste attività – aveva detto il ministro, presente con Erika Stefani in Cdm – la Lega non avrebbe votato il testo. E così alla fine per banche, parrucchieri estetiste, basterà il Green Pass semplice.

In Forza Italia sono soddisfatti. «FI aveva chiesto al governo il Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori, ma la sintesi raggiunta dal premier Draghi di obbligo per gli over 50 può funzionare e trovare la soddisfazione nostra e di tutti. In fondo lo zoccolo duro dei non-vaccinati risiede proprio in quella fascia di età», affermano fonti del partito. «Ci auguriamo che questa decisione porti i risultati sperati, diversamente proseguiremo nel chiedere misure più restrittive per chi rifiuta il vaccino. FI si è spesa per l’obbligo vaccinale per gli ultrasessantenni, ma si è battuta e continuerà a farlo perché non sia prevista alcuna sanzione pecuniaria per i pensionati».

Sempre secondo il testo del dl anti-Covid, alle scuole elementari, con un solo contagio, la classe resta in presenza con testing di verifica, ma con due va tutta in Dad. Alle scuole superiori e alle medie la Dad scatterebbe solo al quarto caso in classe, mentre con tre casi solo i vaccinati resterebbero in presenza e comunque monitorati (Dad per i non vaccinati). Anche alle superiori, con fino a due casi è prevista autosorveglianza per tutti e utilizzo Ffp2. E’ questa la proposta del governo sulle misure per le quarantene, in vista del ritorno in classe a gennaio.

Sulla proposta delle Regioni di evitare di eseguire i tamponi agli asintomatici, perché «sottraggono risorse umane per le vaccinazioni e l’attività ordinaria», il Governo ha manifestato la sua apertura e ha assicurato che chiederà – su questo aspetto – un parere al Cts.

Scontro sull’obbligo vaccinale

Nella cabina di regia nel pomeriggio, il pressing del Pd sulla proposta di obbligo vaccinale aveva diviso la maggioranza: la proposta era infatti condivisa da Italia viva e Forza Italia, ma fortemente osteggiata da Lega e, in larga parte, anche dal Movimento 5 stelle. E infatti, poco prima che i dem facessero trapelare l’intenzione di insistere sulla misura, con una nota, il capo delegazione leghista al governo, Giancarlo Giorgetti, aveva fatto sapere che non sarebbe stato presente né alla riunione operativa del primo pomeriggio, né al Consiglio dei ministri successivo. «Giorgetti ha personalmente informato il presidente del Consiglio che per ragioni familiari questa mattina è ripartito per Varese». L’idea di introdurre l’obbligo vaccinale non piaceva affatto neanche all’alleato del Pd, il M5s, che sollevava dubbi anche sulla tempistica e le modalità di attuazione. Di fronte a difficoltà logistiche nella somministrazione di terze dosi, spiegava ieri Giuseppe Conte ai parlamentari M5s, «appare paradossale ragionare di obbligo vaccinale. Anche coloro che volontariamente si rendono disponibili per la terza dose incontrano difficoltà a farlo in tempi brevi». Ma alla fine Draghi ha tirato dritto.

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05 Dicembre 2022 – Fonte: Il Tempo

Il discorso di fine anno del presidente Sergio Mattarella ha raccolto il plauso unanime della politica, ma non mancano le voci fuori dal coro. Tra queste quella di Vittorio Sgarbi che torna a sparare a zero su quello che in tutta probabilità è stato l’ultimo messaggio di fine anno del capo dello Stato.

Il critico d’arte e parlamentare in una lunga diretta su Facebook parte dalle questioni linguistiche, come quel “care italiane e cari italiani” che tradisce una volontà di politicamente corretto che va oltre la grammatica: “Per rivolgersi a tutti si dice italiani” afferma Sgarbi. Ma i punti dolenti sono ben altri come la “fiducia cieca” nei medici e nei vaccini, accusa il ok critico d’arte, “e allora perché non avere fiducia dei numerosi esperti che dicono che la variante Omicron è finita?” 

Siamo in una “bolla di terrore”, accusa, “bisognerebbe lasciare ai cittadini la libertà di pensare alla propria salute“. I no vax sono trattati come dei pazzi “ma hanno solo paura. Non ha detto la verità sullo stato reale del Covid, ovvero che con la primavera e l’aria aperta” la situazione migliorerà sicuramente. Mattarella “non ha fatto chiarezza, ha ripetuto formule convenzionali. Non ha avuto la forza di chiedere alla scienza la verità“, attacca Sgarbi. 

Nel suo video Sgarbi prende come esempio le dichiarazioni contraddittorie sul virus e l’efficacia dei vaccini da parte degli esperti da due anni a questa parte. “Si è parlato solo del Covid, si è insistito per creare questa bolla di terrore” dice ancora Sgarbi. 

Ma appunto non c’è solo la pandemia, e così Sgarbi mette nel mirino il capo dello Stato uscente anche su un altro aspetto, più istituzionale: ha detto di avere massimo rispetto per il Parlamento ma ha imposto Mario Draghi premier scavalcandolo completamente, è il ragionamento del parlamentare del Misto affidato al video su Facebook. Senza contare che da quando è a Palazzo Chigi l’Aula non ha potuto modificare praticamente nessuna norma. Tra le altre “lacune” del discorso, il disastro della giustiziasollevato dal caso Palamara. E Mattarella è il capo del Csm

QUESTO IL VIDEO DEL SUO INTERVENTO ⤵️

https://m.youtube.com/watch?v=l_Emt8cVPOM

05 Dicembre 2022 – Fonte: Corriere Fiorentino e C.LI.VA Toscana

Negli ospedali della Toscana è allerta: i ricoveri aumentano, i sanitari si contagiano e le attività ordinarie ne fanno le spese. Se le terapie intensive crescono a un tasso ridotto, crescono le corsie ordinarie hanno tassi di ricoveri molto alti.

E si guarda con timore ai prossimi giorni, quando si vedranno le conseguenze ospedaliere del boom dei contagi di fine anno. Il contagio dilaga, in maniera sconcertante tra i vaccinati compresi i sanitari.

Solo a Careggi sono circa 360 i positivi tra medici, medici specializzandi, infermieri, oss, tecnici di radiologia e di laboratorio. Un numero così alto che costringe l’ospedale universitario fiorentino, da cui trapela «preoccupazione», a dover riorganizzare le attività assistenziali alla luce di queste carenze. «Le dimensioni del contagio tra i sanitari sono la vera differenza rispetto alle precedenti ondate» fanno sapere dalla direzione dell’ospedale.

Come è possibile? Adesso lo spieghiamo per i duri di comprendonio. La campagna sulle terze dosi ai sanitari è iniziata tra fine settembre e inizio ottobre. Sono quindi tre mesi che chi è in prima linea ha ricevuto la cosiddetta dose booster. Dopo questo intervallo, la protezione dal contagio di fronte alla variante Omicron – che ha ormai soppiantato la Delta – è molto calata. Non quella dalla malattia, visto che i 360 sono asintomatici. La scarsa aggressività dimostrata finora dalla Omicron è ribaltata dalla sua estrema contagiosità: anche un tasso più basso di malati gravi, di fronte all’esplosione dei positivi provoca più ricoveri. Tanto che a Careggi ieri c’erano 95 pazienti ordinari e 7 in terapia intensiva.

E QUESTO SAREBBE UN VACCINO?
Complimenti a tutti i politici per la gestione FALLIMENTARE dell’emergenza covid.

Come ha detto C.LI.VA TOSCANA “Ricordiamo che i sanitari non vaccinati sono sospesi senza stipendio da mesi e, nonostante questo, si preferisce far collassare gli ospedali non facendoli lavorare anche se è ormai evidente a tutti che anche i vaccinati con 3 dosi possono contagiarsi e contagiare. Questo vaccino ha FALLITO, nonostante i proclami del Presidente Giani che sposta le colpe a chi non si è vaccinato per nascondere la sua gestione fallimentare della regione. 

A livello toscano, dal 3 dicembre, l’aumento è stato da 246 a 755 per le corsie ordinarie, da 48 a 84 per le terapie intensive. A fronte di un aumento del 206% dei ricoveri ordinari (oltre il triplo), le rianimazioni sono salite «soltanto» del 75%. A farne le spese è, una volta ancora, la piccola chirurgia programmata: se a Careggi hanno già attuato una riduzione dei volumi degli interventi non urgenti, nell’Asl Centro questa svolta è imminente. E anche la diagnostica è in difficoltà: dal monitoraggio della Regione sulle liste d’attesa, nelle ultime sei settimane la sanità toscana sembrerebbe aver recuperato ogni ritardo, quasi tutti gli indicatori sono «verdi», ovvero superano gli obiettivi governativi che chiedono di assicurare i tempi per almeno l’80% delle richieste. 
QUINDI…..VIETATO AMMALARSI….

Eppure, nella realtà le cose vorrebbero presentarle in maniera diversa: per esempio, la Regione certifica che gli appuntamenti per una gastroscopia vengono assegnati nei tempi prescritti nel 94,6% dei casi (93,9% nell’Area Vasta Centro), ma, da nostra verifica, una paziente fiorentina con prescrizione medica del 19 ottobre, dopo due mesi e mezzo, non è ancora riuscita a trovare un appuntamento. E anche ieri, in tutta l’Area Vasta Centro (Asl Centro, Careggi e privato accreditato) non risultava neanche un posto disponibile.

QUESTO IL FALLIMENTO DEL GOVERNO! L’EFFETTO DOMINO VI TRAVOLGERÀ!!!!!

04 Gennaio 2022 – Fonte: StopCensura

“Farmaci che si sono rivelati un mezzo fallimento”. Armando Siri non usa tanti giri di parole nell’esprimere il suo dissenso sull’ipotesi di obbligo vaccinale che si sta scatenando nelle ultime ore prima del Consiglio dei ministri in programma domani 5 gennaio. Il senatore della Lega ci va giù pesante:Ma di quale vaccino parliamo? Perché i vaccini si fanno una volta nella vita, al massimo un richiamo e la questione si conclude lì. Qui si parla di un farmaco da inoculare ogni 4/5 mesi che non fornisce immunità sterilizzante e non garantisce lo stop completo allo sviluppo sintomatico. Abbiamo assistito ad una comunicazione in cui si è detto tutto e il contrario di tutto. Ma vi pare una cosa seria? Siamo in una totale paranoia collettiva agevolata da un mix di istituzioni disorientate e sciacallaggio mediatico. Tutto spalmato su un letto di ignoranza e suburbanesimo culturale spacciato per scienza. Individui ipocondriaci e sociopatici vengono elevati a status di cittadino modello. Manca totalmente la trebisonda”.

Il medicinale, pseudo vaccino, che si sta utilizzando andrebbe somministrato solo ad anziani e fragili nella speranza che il rapporto rischio/beneficio propenda per quest’ultimo mentre tutti gli altri si dovrebbero curare come è sempre stato invece di andare in paranoia facendo la fila per un tampone anche senza avere sintomi. I sieri a disposizione non hanno concluso la fase sperimentale, quindi non possono essere oggetto di obbligo. Poi per carità essendo stato fatto a pezzi lo stato di diritto tutto può essere. Ma io sicuramente non sono favorevole. Sono sempre stato e continuo ad essere per la libertà di scelta terapeutica. Tra l’altro mi pare che al punto in cui siamo, questi farmaci si siano rivelati un mezzo fallimento. Se dopo un anno, dopo aver somministrato 112 milioni di dosi siamo ancora ridotti così, abbiamo la conferma che la malattia è mentale non virale”.