Sono circa 150 i passeggeri della nave da crociera Msc Grandiosa, arrivata in porto a Genova e proveniente da Marsiglia, che sono risultati positivi ai tamponi effettuati a bordo prima dello sbarco. previsti dal rigoroso ‘Protocollo di sicurezza e salute’ di MSC Crociere. Un tracciamento che prevede almeno tre tamponi a bordo delle navi. La maggior parte è asintomatica e nessuno necessita di ricovero.
I passeggeri, in maggioranza italiani, sono stati immediatamente isolati nelle rispettive cabine in attesa dell’Intervento della sanità marittima (Usmaf), della società armatrice, della Capitaneria di porto e della Protezione civile regionale. Poi, secondo quanto si è appreso, è stato avviato l’iter per il rientro a casa dei passeggeri italiani risultati positivi, che sta avvenendo tramite i mezzi protetti messi a disposizione dalla società armatrice. I passeggeri stranieri, invece, saranno tasferiti in una Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) di Genova. La nave ha poi proseguito il viaggio verso Civitavecchia dove questa mattina è avvenuto il secondo sbarco. Sulla nave resteranno i circa 900 uomini dell’equipaggio.
Le misure di sicurezza a bordo delle navi
Il protocollo anti Covid a bordo delle navi da crociera, spiega Msc, prevede, tra le numerose misure, la vaccinazione di tutti i passeggeri e dell’intero equipaggio, che viene inoltre regolarmente testato ogni due giorni, mentre i crocieristi sono sottoposti al tampone a inizio, a metà e a fine crociera. Sulla nave vige poi il distanziamento fisico, oltre all’obbligo di indossare la mascherina e alla sanificazione continua degli ambienti e delle superfici di contatto. “MSC ha trasportato in sicurezza oltre un milione di passeggeri dalla ripartenza delle crociere (agosto 2020) a oggi.
MI DOVETE SPIEGARE, PERÒ, COME SI FA A STARE IN CROCIERA, VACCINATI, TUTTO IL GIORNO CON LA MASCHERINA, E CONTINUAMENTE DISTANZIATI! SECONDO VOI È UNA VACANZA? IO DIREI PIUTTOSTO UNA TORTURA!
L’annuncio che molti aspettavano è arrivato. IL Campione di tennis Novak Djokovic parteciperà agli Australian Open. È stato lo stesso numero uno al mondo a chiudere il tormentone relativo alla sua presenza nel primo Slam stagionale. Nole, infatti, ha avuto una speciale esenzione da parte degli organizzatori e dunque potrà giocare sul cemento australiano pur non avendo mai dichiarato di essersi vaccinato contro il Covid. Un situazione che sicuramente farà discutere, e che speriamo svegli i dormienti.
Il dado dunque è tratto. Novak Djokovic si mostra in partenza, all’aeroporto, con tutti i suoi borsoni. La destinazione è l’Australia dove potrà partecipare agli Australian Open, torneo che ha vinto 9 volte e di cui è campione in carica. Il serbo ha annunciato che il tutto è stato possibile grazie ad uno speciale lasciapassare garantitogli dagli organizzatori dello Slam: “Buon anno a tutti! Vi auguro tutta la salute, l’amore e la felicità in ogni momento presente e che voi possiate provare amore e rispetto verso tutti gli esseri su questo meraviglioso pianeta. Ho passato del tempo fantastico con i miei cari durante le vacanze e oggi vado in Australia con un permesso di esenzione. Andiamo 2022!!!”.
Ogni atleta che arriva in Australia deve essere vaccinato, e mostrarne le prove anche attraverso le certificazioni. Djokovic dal canto suo non ha mai voluto svelare il suo status vaccinale, e dunque non ha mai dichiarato di essersi vaccinato. Una situazione che sulla carta dunque gli avrebbe impedito di difendere il titolo, se non fosse arrivata questa speciale esenzione che lo rimette in gioco. Non mancheranno le polemiche per questo “compromesso”, anche alla luce delle dichiarazioni del tennista (e di suo padre) che non ha mai preso posizione sul vaccino.
Il disgusto per la servile velineria filo-governativa di quotidiani ed agenzie di mainstream sta diventando davvero nauseante con l’allarme sulla diffusione della variante Omicron che da un mese a questa parte avrebbe causato in tutta Europa, Regno Unito compreso, alcune decine di presunti decessi.
IL TERRORISMO PANDEMISTA SUI NUMERI
«Numeri oltre ogni record di contagi Covid oggi (martedì 28 dicembre – ndr): 78.313 in Italia, con 202 morti. Polverizzato il già triste record di 54.762 positivi registrati il giorno di Natale. E con la Lombardia che da sola sfiora i 30mila contagi. Il dilagare della variante Omicron del Covid19 con il suo alto livello di contagiosità (ieri oltre 30mila contagi nonostante il minor numero di tamponi effettuato il 26 dicembre) che sta innalzando il numero dei nuovi positivi ha messo sul piatto il tema delle quarantene: troppi gli italiani in isolamento con il rischio di bloccare la febbre.
Questo è un paragrafo pescato a caso da un quotidiano del Nord Italia che sta spargendo terrorismo pandemista ancor peggiore di quello diffuso nell’ottobre del 2020 quando un autorevole virologo di fama internazionale definì «la paura più virulenta del virus» scongiurando il governo di non procedere coi lockdown devastanti per l’equilibrio sociale ed economico del paese ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Sono passati più di 12 mesi, persino i ragazzini di 16 hanno iniziato a farsi i booster della terza dose di richiamo nonostante i rischi miocarditi con i vaccini a base di RNA messaggero siano estremamente alti tra i giovani lo, ma la “vexata quaestio” su affidabilità dei tamponi, falsi positivi e contagiati asintomatici è totalmente evaporata nella vacuità neuronale di impiegati del giornalismo che fanno copia e incolla delle veline di Stato e Regioni senza nemmeno porsi la più piccola e misera domanda…
Quanti sono oggi in Italia gli asintomatici, ovvero i possibili “falsi positivi” al Covid-19 rilevati da laboratori che in alcuni casi fanno riferimento a multinazionali di diagnostica medica partner delle Big Pharma dei vaccini, come dimostrato da un’inchiesta di GospaNews.
. Il numero degli asintomatici in Italia viene accuratamente occultato, ma non da tutti.
ASINTOMATICI AL 70 % IN DUE REGIONI D’ITALIA
Due Regioni “virtuose” nella trasparenza informativa lo hanno inserito nei loro bollettini.
«L’Unita di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 7.933 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 6.563 dopo test antigenico), pari al 11,1% di 71.513 tamponi eseguiti, di cui 59.423 antigenici. Dei 7.933 nuovi casi gli asintomatici sono 5.522 (69.6%). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.118 (+60 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 92 (+3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 46.686. I tamponi diagnostici finora processati sono 11.497.059 (+71.513 rispetto a ieri), di cui 2.692.102 risultati negativi. Tredici decessi di persone positive registrati, uno di oggi. Il totale diventa quindi 12.023 deceduti risultati positivi al virus. I pazienti guariti diventano complessivamente 406.191 (+2.175 rispetto a ieri)».
Sono invece «4.453 i nuovi casi in Toscana, riscontrati attraverso 17.058 tamponi molecolari e 40.400 antigenici rapidi. Il bollettino giornaliero comunica anche 6 morti e 585 guariti. Nell’ultima giornata il tasso di positività raggiunge il 7,8% sul totale dei test e il 44,6% sui nuovi soggetti controllati. In ascesa anche la pressione ospedaliera. I ricoverati nelle aree Covid salgono, nel complesso, a 600 (+31 rispetto a ieri), di cui 80 in terapia intensiva (quattro in più). Dall’inizio dell’emergenza sono 341.579 i contagi accertati, 297.913 le guarigioni e 7.531 i decessi. Secondo i dati delle aziende sanitarie salgono a 35.535 gli isolamenti domiciliari di asintomatici e malati lievi (+3.831 in un giorno) e a 49.061 le sorveglianze attive di persone entrate in contatto con casi infetti (+2.672)».
Ci tocca fare uno sforzo statistico per calcolare che i 3.831 asintomatici o paucisintomatici, che potrebbero quindi avere anche un semplice raffreddore invernale, rappresentano ben l’86 per cento dei nuovi casi registrati in Toscana.
Ci tocca fare uno sforzo statistico per calcolare che i 3.831 asintomatici o paucisintomatici, che potrebbero quindi avere anche un semplice raffreddore invernale, rappresentano ben l’86 per cento dei nuovi casi registrati in Toscana.
LE VARIABILI FOLLI DEI TAMPONI INAFFIDABILI
L’ANSA rivela solo che «Sono 78.313 i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore (del 28 dicembre – ndr). Ieri i casi erano stati 30.810. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 202 mentre ieri erano state 142. Sono 1.034.677 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 343.968. Il tasso di positività è al 7,57%%, in calo rispetto all’8,9% di ieri. Sono 1.145 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 19 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 119. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.089, ovvero 366 in più».
Per quanto roboanti i numeri sono veramente bassi se proporzionati in percentuale a quelli del 29 dicembre 2020 diffusi dalla stessa agenzia di stampa: «Sono 11.212 i nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore e 659 le vittime. Lo riporta il nuovo bollettino del ministero della Salute. I guariti o dimessi sono stati 17.044. Sono 128.740 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 68.681. Il tasso odierno di positività è del 8,7%, in calo rispetto al 12,5% di ieri».
Rileggete con attenzione: lo scorso hanno 128mila tamponi hanno individuato in un giorno 11mila nuovi casi, quest’anno 1milione di tamponi ne ha trovati “solo” 78mila in un giorno. Ma non è tutto…
I morti sono passati da 659 a 142.
Alla fine, come sosteniamo da tempo, questi numeri vengono sparsi per terrorismo psicologico volto all’unico scopo di imporre una dittatura sanitaria funzionale ai vaccini delle Big Pharma e al consolidamento politico di entità sovranazionali del Nuovo Ordine Mondiale come denunciato da cardinali, vescovi, religiosi e laici cristiani
4 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Il Paragone.it
Colpo di scena al Parlamento francese. Durante l’esame del disegno di legge per trasformare la tessera sanitaria in una tessera vaccinale, la maggioranza dei parlamentari dell’opposizione ha rifiutato di continuare la discussione. La brusca frenata – riferisce Le Figaro – sta interferendo con i piani liberticidi di Macron, che sperava di far entrare in vigore il giro di vite già il 15 gennaio. A sorpresa, alle proteste, si sono aggiunti i deputati Les Républicains (LR). La maggioranza ha espresso la sua “rabbia”, parlando di “irresponsabilità” delle opposizioni.
Fino ad allora, le discussioni sono andate avanti a rilento, con fastidio del governo che, dal marzo 2020, ha presentato il dodicesimo disegno di legge sulla gestione dell’emergenza sanitaria. Con questo testo – hanno dichiarato esponenti della maggioranza, il governo vorrebbe aumentare il ricatto sui circa cinque milioni di francesi dodicenni e gli adulti non vaccinati. L’obiettivo di Macron e dei suoi, è quello di colpire quella parte di elettorato che rifiuta il vaccino, che vota per le opposizioni. Nessun interesse per la salute pubblica, dal momento che il pass vaccinale si è rivelato inutile nell’arginare contagi, ospedalizzazioni e morti, ma solo uno sporco interesse a mantenere la poltrona, che da inizio pandemia è diventato privo di ogni freno.
I deputati delle opposizioni infatti hanno idee ben chiare: “Non pensare che avrai più sicurezza sanitaria perché avrai meno libertà”.
A riprova della forte contestazione di alcune disposizioni, erano stati presentati circa 700 emendamenti prima dell’esame del disegno di legge. Si tratta di quasi il doppio del testo discusso a ottobre, che autorizzava il governo a utilizzare il lasciapassare sanitario, se necessario, fino al 31 luglio 2022.
UN COLPO BEN ASSESTATO CONTRO MACRON, UNO DEI FIGLI DEMONIACI DEL GLOBALISMO MONDIALE, IL FRATELLO MASSONICO DI DRAGHI CHE STARÀ GUARDANDO CON SCONCERTO CIÒ CHE STA ACCADENDO IN FRANCIA. TUOCHE’ DICONO I CUGINI D’OLTRALPE!!!!! CHE DA QUESTA SFIDA LA MARIANNE, CHE PERSONIFICA LA REPUBBLICA FRANCESE ED I SUOI VALORI (LIBERTE’, EGALITE, FRATERNITE’) ABBIA LA MEGLIO SUL LE COQ (uno degli altri simboli francesi).
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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]
Matteo Bassetti, il leader dei “TIROVACCINO”e il “CANTERINO”, oggi potremmo soprannominarlo anche “CAMALEONTINO”, dal momento che cambia il copione del Covid, a seconda di come si sveglia la mattina.
Oggi è stato è stato il turno di nuove ed incredibili dichiarazioni, che qui vi riproponiamo. Partecipando ad “UN ALTRO GIORNO”, trasmissione di Rai Uno, ha dichiarato: ‘Dovremo imparare a convivere con questo virus’.
Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale policlinico “San Martino” di Genova, è intervenuto in collegamento audiovisivo da Sauze d’Oulx (Comune montano del Torinese che l’ha insignito della cittadinanza onoraria) 😱😱😱😱😱nel corso della trasmissione condotta da Serena Bortone, per parlare di contagi tra ivaccinati: “La prima, la seconda e anche la terza dose si fanno sostanzialmente per non finire in ospedale e non avere la polmonite. Il vaccino serve a proteggere dalle forme gravi. Avere il raffreddore o alcune forme influenzali era previsto, si sapeva dall’inizio che avremmo avuto problemi di contagio”.
Sulla diffusione della variante Omicron in Italia da detto“dovremmo essere a una situazione di fifty fifty. Dovremmo essere al 50% di Omicron e al 50% di Delta. Credo che alla fine Omicron sarà quasi un bene, arrivando a soppiantare quasi completamente la Delta. È molto meno aggressiva, ha raffreddorizzato il Covid. Non causa, peraltro, perdita di gusto e di olfatto. Questa mutazione provoca laringiti, tracheiti e bronchiti, attacca solo le alte vie respiratorie e vengono colpiti molto di più i bronchi rispetto ai polmoni”.
Proseguendo nel suo intervento ha espresso il proprio punto di vista circa la certificazione verde: “Ho sempre interpretato il Green Pass come uno strumento per invogliare le persone a vaccinarsi.
E per concludere…..UDITE…..UDITE, “dovremo pensare di potere imparare a convivere con questo virus e accettarne le conseguenze. Arriveremo alla prossima primavera con il 90-95% della popolazione generale che sarà vaccinato o guarito, perché Omicron la faranno praticamente tutti. Non potremo però mantenere obblighi e misure restrittive per sempre”.
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Anche il virologo Giulio Tarro si è espresso favorevolmente sulla variante Omicron. In un’intervista a “lospecialegiornale.it”. Il Prof. ha spiegato ciò che sta davvero succedendo con il nuovo ceppo Covid:“continua l’opera di mistificazione della realtà – ha affermato– Sono i numeri che ce lo dimostrano. Il 21 dicembre facendo una proporzione fra numero di tamponi e soggetti positivi abbiamo riscontrato un tasso di positività del 3,5% con 30mila nuovi casi. Il 21 dicembre dell’anno precedente la stessa proporzione era del 12%. Quindi l’emergenza non c’è, mi pare ovvio. C’è una notevole riduzione del tasso di positività rispetto ad un anno fa, e in più la variante che sta circolando oggi è la stessa che circolava in Africa quando da noi era estate, senza conseguenze gravi. Sono stati gli stessi africani a smentire gli allarmismi occidentali, dicendo che si stava esagerando nel dipingere la variante sud africana come devastante”.
“Omicron come un’influenza? Esattamente– ha proseguito – non ci troviamo più di fronte ad una pandemia, bensì ad una classica endemia. La scorsa primavera è stato pubblicato sulla rivista Science, che rappresenta l’organo ufficiale dell’American Association for the Advancement of Science, uno studio in cui si spiega chiaramente come si stia gradualmente passando dalla fase pandemica a quella endemica. Quindi ci troviamo di fronte ad un’influenza tipica della stagione invernale, identica a tante altre che abbiamo conosciuto in passato. L’unica differenza sta nel fatto che non si tratta di un virus influenzale ma del covid, ma questo non giustifica il terrore mediatico che si sta diffondendo in questi giorni. Per altro è ormai assodato che per certi tipi di influenze da covid basta ricorrere alle terapie antivirali per via orale. Nel Regno Unito è già stato approvato da oltre un mese il farmaco della Merck chiamato Molnupiravir, mentre in Italia già da marzo è in uso il Remdesivir”.
Poi le battute finali e qualche frecciata:“Covid alle battute finali, si sta indebolendo sistematicamente? E’ evidente, e lo sostengono tutte le persone di buon senso che si occupano di scienza senza seguire l’ideologia del terrore. Il problema è che diamo retta ai virologi che sostengono tesi instabili, ritenuti più bravi degli altri., perché invitati tutti i giorni nei salotti televisivi. Basti vedere quello che hanno convinto persino i genitori a vaccinare i bambini contro ogni logica, sia scientifica che di buon senso, e contro gli stessi bugiardini. Con i pediatri che, dopo averci ripetuto per mesi che il vaccino ai più piccoli causava più danni che benefici, oggi si sono improvvisamente convertiti sulla strada del terrorismo sanitario, quando sappiamo tutti che i bambini non corrono alcun rischio Covi”
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03 Gennaio 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: LaPekoranera
E ORA ATTACCATE ANCORA UNA VOLTA I COSIDETTI “NO VAX”. LEGGETE ⤵️
Il campionato riprende il 6 gennaio con la prima giornata di ritorno, ma sono numerosi i calciatori e i componenti delle società in isolamento a causa dell’infezione da Sars-Cov2. Alcuni club hanno scelto di comunicare i nomi, altri hanno preferito mantenere il riserbo. Tra gli ultimi casi c’è il difensore della Juventus, terzo componente della formazione di Massimiliano Allegri risultato positivo al virus (si legge su SkyTg24).
ATALANTA – Due componenti del gruppo squadra (non specificati i nomi)
BOLOGNA – Marco Molla, Nicolas Viola, Nicolas Dominguez, Aaron Hickey
CAGLIARI – Nahitan Nandez
EMPOLI – Tre componenti del gruppo squadra (non specificati i nomi)
FIORENTINA – Un calciatore (non specificato il nome), altri tre componenti del gruppo squadra
NAPOLI – Eljif Elmas, Victor Osimhen, Hirving Lozano
ROMA – Un calciatore (non specificato il nome)
SALERNITANA – Sei calciatori (non specificati i nomi)
SAMPDORIA – Un calciatore, due membri dello staff tecnico (non specificati i nomi)
SASSUOLO – Due calciatori (non specificati i nomi)
SPEZIA – Viktor Kovalenko, Rey Manaj, Petko Hristov, Mbala Nzola
TORINO – Simone Verdi, altri tre calciatori e un membro dello staff (nomi non specificati)
VENEZIA – Un tesserato, non entrato in contatto con gruppo squadra (nome non comunicato)
VERONA – Giangiacomo Magnani.
Secondo le disposizioni governative, se questi signori hanno il super Green pass possono circolare infettando il mondo. Mentre chi non è vaccinato, ma non è positivo al Covid e gode di ottima salute, risulterebbe un untore. E c’è chi crede ancora a questa narrazione.
La notizia arriva in seguito alla decisione del Governo, di intervenire nuovamente sulla capienza di stadi e palazzetti per gli eventi sportivi, riportandola a misure percentuali ridotte (50% per gli stadi, 35% per i palazzetti). Un settore molto colpito, che si va ad aggiungere ai molti altri in questi due anni, in gravosa sofferenza. Ma ciò che fa sorridere è l’idiozia di chi gestisce il mondo del calcio, che dimostra ancora una volta di non aver capito niente, chiedendo ulteriori interventi economici che consentano alle società di “rientrare” delle perdite sui biglietti.
NON AVETE ANCORA CAPITO CHE TUTTE QUESTE RESTRIZIONI SERVONO PER PORTARE AL FALLIMENTO OGNI SETTORE DEL PAESE?! E VOI CHIEDETE I RISTORI!!!!! NON SO SE MI FATE PIÙ RIDERE O PIANGERE PER IL VOSTRO LIVELLO DI IGNORANZA!
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2 Gennaio 2022 – di Marzia MC Chiocchi – Redazione Co.Te.Li
MIEI CARI PROPRIETARI DI DISCOTECHE, SALE DA BALLO E CIRCHI DEL DIVERTIMENTO VARI, IO NON HO CAPITO SE CI SIETE O CI FATE. SO SOLO CHE SIETE SENZA VERGOGNA E SENZA SPINA DORSALE!!!! E LO AVETE DIMOSTRATO SOPRATUTTO IN QUESTI MESI, DOVE AVETE CREDUTO ALLE PROMESSE DA MARINAIO DI UN GOVERNO CHIARAMENTE COLLUSO E ASSERVITO AL GLOBALISMO! IO SPERO CHE QUESTA MIA SEMPLICE RIFLESSIONE, ARRIVI ALLA MAGGIOR PARTE DI COLORO CHE HANNO FATTO DEL DIVERTIMENTO NOTTURNO LA PROPRIA RAGIONE LAVORATIVA!
SIETE UN REGGIMENTO DI IMPRENDITORI CHE NON SANNO COSA SIGNIFICHI TIRAR FUORI LE PALLE! NON DOVETE ANDARE CONTRO CHI, PER LIBERA SCELTA, NON SI E’ VACCINATO! AVETE ROTTO E NON POCO! MA VI È DIFFICILE CAPIRE CHE CI VOGLIONO FAR FALLIRE PER PORTARE A CONCLUSIONE IL LORO PROGETTO MONDIALISTA METTENDOCI L’UNO CONTRO GLI ALTRI? SIETE DORMIENTI, ANESTETIZZATI E RINCITRULLITI…..
PROBABILMENTE, PER I TROPPI SUPERALCOLICI E SPRITZ CHE AVETE INGURGITATO, AVETE PERSO LA VOSTRA LUCIDITÀ, ALLO STESSO MODO DEI RISTORATORI, DEI BARISTI E DI TUTTE LE CATEGORIE CHE ANCORA CREDONO CHE GLI ASINI VOLANO! ALTRO CHE LOTTA A BRACCIA CONSERTE!PER FARLO OCCORRE UNA PREPARAZIONE OLISTICA CHE SOLO POCHI POSSIEDONO! E CHI VI SCRIVE LO SA MOLTO BENE! CHI VI DICE DI LASCIARVI TRAVOLGERE DALLA CORRENTE GLOBALISTA, INERTI, COME MARTIRI, CREDETEMI…..VI RENDE SOLO PASSIVI…..PERCHÉ LORO IL PROPRIO PIANO B LO HANNO GIÀ PRONTO!
SPESSO MI SONO POSTA E MI PONGO ALTRE DOMANDE SUL LORO PROCEDERE CHE, IN MOLTI CASI, NON MI È PROPRIO CHIARO! MA IL PROBLEMA NON È MIO E LASCIO CHE SIA IL TEMPO A FAR CADERE LE LORO MASCHERE. DOVETE, INVECE, ALZARE. QUEL SEDERE DALLA SEDIA E LOTTAREEEEE!!!!! SE IL GOVERNO VI DICE DI CHIUDERE, VOI APRITE ALL’UNISONO, SE VI DICE DI NON FARE UNA COSA, FATELA…..MA TUTTI INSIEME!!!!! SE C’È UNIONE CHE PUÒ MAI SUCCEDERE! A NAPOLI, IL SINDACO, AVEVA ORDINATO DI NON SPARARE I FUOCHI D’ARTIFICIO PER LA NOTTE DI SAN SILVESTRO, E I PARTENOPEI HANNO SOVVERTITO OGNI REGOLA OPPRESSIVA, LANCIANDO NELL’ETERE PURE LE CERBOTTANE COL FISCHIO!!!! QUI SOTTO LE IMMAGINI. CLICCA SUL LINK ⤵️
AGIRE COSÌ NON SIGNIFICA ESSERE VIOLENTI MA FAR VALERE I PROPRI DIRITTI. L’AZIONE NON È MAI STATA SINONIMO DI VIOLENZA! IL TERMINE HA MOLTEPLICI SIGNIFICATI! CHI VUOL FAR CREDERE IL CONTRARIO NON HA CAPITO UN TUBO, OPPURE VI STA FACENDO FESSI! E A CHI DICE CHE PER RIBELLARSI NON BISOGNA PAGARE LE TASSE RISPONDO CHE, PROPRIO IN QUESTO MODO SI CADE NELLA LORO TRAPPOLA, PERMETTENDO DI SEQUESTRARE I BENI PRIVATI, PERCHÉ INSOLVENTI! LA LOTTA NON È QUESTA! SIGNORI È IL TEMPO DI AGIRE E DI SCEGLIERE DA CHE PARTE STARE! LA STORIA INSEGNA, E CHI NON LA CONOSCE, PUR ESSENDO LAUREATO E PLURI MASTERIZZATO, È INVITATO AD USARE QUEL PEZZO DI PERGAMENA COME CARTA IGIENICA!
L’ISTRUZIONE SCOLASTICA NON È CULTURA, MA ERUDIZIONE! E LA CULTURA SENZA “ CONOSCENZA” HA POCO VALORE!
COSA INTENDO PER CONOSCENZA? LO SPIEGHERÒ AL MOMENTO OPPORTUNO! I TEMPI NON SONO ANCORA MATURI, ANCHE SE MANCA POCO! LA MIA RIFLESSIONE SUSCITERÀ COMMENTI TRASVERSALI? È QUELLO CHE VOGLIO, ALMENO DIMOSTREREMO DI AVERE ANCORA UN PO’ DI MATERIA GRIGIA FUNZIONANTE! SANTA PAZIENZA AIUTACI TU!
QUANDO CE VO’…..CE VO’!!!!!
ED ECCO LA NOTIZIA. FONTE: Il grande inganno.it ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Molti gestori di discoteche sono rimasti indignati da ciò che hanno visto in tv su canale 5 nella trasmissione di Capodanno. Dal palco del Teatro Petruzzelli di Bari la conduttrice FedericaPanicucci ha invitato i presenti a ballare, a scatenarsi nelle danze, a fare il trenino, con il pubblico che ha risposto immediatamente senza freni. Gianni Indino, in qualità di rappresentante del Silb Emilia-Romagna (sindacato dei locali da ballo) ha ritenuto vergognoso il messaggio passato sull’ ammiraglia di Mediaset”.
“In parole povere – sottolinea Indino – in discoteca non si può ballare mentre per esigenze televisive questo è consentito. Mi vedo costretto a nome dei miei colleghi dell’Emilia Romagna a protestare con forza con Canale 5 per il pessimo messaggio passato”. Come al solito si fanno figli e figliastri, due pesi e due misure. Noi esposti al pubblico ludibrio, ad altri vengono riconosciuti onori per svolgere un’attività a noi vietata. Questa situazione deve finire, basta, non ne possiamo più”.
E ALLORA RIBELLATEVI UNA VOLTA PER TUTTE, PERCHÉ, NOI POPOLO, NON NE POSSIAMO PIÙ NEPPURE DI VOI, ASSERVITI A REGOLE REGOLINE INDEGNE E IRRISPETTOSE DELL’INTELLIGENZA UMANA . MUOVETEVI E MUOVIAMOCI, POPOLO DI PECORONI! I NOSTRI NONNI PER COSA SONO MORTI? PER MILIONI DI COGLIONI CHE NON CAPISCONO IL VALORE DELLA DEMOCRAZIA!
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Umberto Galimberti, filosofo e accademico (di Regime vien da dire), nonché Editorialista de “La Repubblica” (vedete che e’ proprio esponente della nomenclatura?!) e’ intervenuto nei giorni scorsi, sullo scontro all’interno della maggioranza politica. LEGGETE BENE 😱😱😱😱😱“Se è vero che siamo in un’epoca di emergenza, Draghi deve decidere a prescindere dalle bandierine dei partiti. Lasciamo decidere lui a prescindere dai pareri discordanti dei partiti“
MA VOGLIAMO RIPROPORVI ANCHE IL VIDEO DEL SUO PROCLAMA, PRONUNCIATO ALL’INTERNO DI QUELLA TRASMISSIONE SPAZZATURA CONDOTTA DAI DUE SERVI DEL POTERE “DAVID PARENZO E CONCITA DEI GREGORIO”. VEDETE E ASCOLTATE CLICCANDO SUL LINK ⤵️
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1 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Cristina Gauri ( Il Primato Nazionale)
Approfittare della grave malattia di una bimba di soli tre mesi per diffondere allarmismo sul Covid e convincere i cittadini della necessità di vaccinare anche i più piccoli: fatto. Stavolta la stampa nostrana si è decisamente superata.
“Una bimba, udinese di solo tre mesi, positiva al Covid, è stata trasportata dal Burlo di Trieste a Roma ed è stata ricoverata al Bambino Gesù. A concludere la missione di trasporto sanitario d’urgenza a favore della piccola è stato un Falcon 900 del 31esimo Stormo dell’Aeronautica Militare». Così il 27 dicembre Udine Today e altre testate informavano i suoi lettori della vicenda che vedeva come protagoniste la piccola Agata e la mamma, Simona Settembre, con lei sull’aereo che la portava a Roma.
La bimba ha una malattia congenita, ma per i giornali è Covid
Peccato che la bimba non fosse affetta da Covid-19, ma da una rarissima malattia congenita chiamata emangioma epatico, condizione per la quale si era reso necessario il trasporto con volo militare d’urgenza al Bambino Gesù. E’ stata la stessa Simona a renderlo noto, inchiodando i quotidiani responsabili della bufala, pubblicando un commento sulla pagina del quotidiano:
“Vergognatevi!” – ha scritto – «Mia figlia NON e’ affetta covid e penso che lucrare, anche solo moralmente (come hanno fatto svariate redazioni in queste ore) sull’emergenza sanitaria sia vergognoso. Ha invece una rarissima malattia congenita chiamata Emangioma Epatico, per questo motivo necessiterà delle cure dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù».
Una figuraccia penosa
Che figuraccia, che pena. C’è qualcosa di più odioso e vile dello strumentalizzare il dolore di una bimba e dei genitori per propagandare terrorismo sanitario? Ma con il Covid ogni lasciata è persa, e ormai è possibile giustificare qualsiasi bassezza purché venga compiuta nel nome dell’emergenza sanitaria. La mamma della bimba fa poi sapere su Instagram, che dopo l’intervento Agata «è stabile», cosa che dovrebbe rallegrare tutti; tranne, forse, coloro che non vedevano l’ora di sciacallare sulla vita di un neonato.
Simona, conclude, lodando la tempestività dei soccorsi e l’efficienza dei sanitari, almeno in casi eccezionali come questo.
Il Servizio Sanitario Italiano – ha detto – smette di essere quello delle snervanti attese agli sportelli dei CUP e mostra il suo rovescio buono, quello dell’immediatezza». Peccato che in questo periodo accsda raramente!
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