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20 gennaio 2022 – Redazione Co.Te.L.I.

Il premio Nobel Michael Levitt sul Covid: “Il livello di stupidità raggiunto è pazzesco”.

Michael Levitt, che é stato professore di biologia strutturale alla Stanford University e premio Nobel per la chimica nel 2013 “per lo sviluppo di modelli multiscala per sistemi chimici complessi”, ha denunciato la reazione epidemiologica alla pandemia come una situazione vergognosa per la scienza”.

The level of stupidity going on here is amazing” (tradotto: “Il livello di stupidità raggiunto è pazzesco”), lo dice proprio il professore, il quale durante uno dei “Lindau Nobel laureate meetings” ha dichiarato, in merito alla situazione che si é creata: Come gruppo, gli scienziati hanno fallito…Non sono contrario al blocco. Sono contro uno stupido blocco senza considerare il quadro completo. Non si tratta solo di combattere un virus che è esattamente pericoloso quanto l’influenza, ma anche di evitare il danno economico che ogni paese ha causato se stesso tranne la Svezia…Gli epidemiologi hanno causato sofferenze e danni per centinaia di miliardi di dollari, principalmente alle giovani generazioni”

Il dibattito nel quale ha presenziato Levitt (USA), chiamato Corona – Il ruolo della scienza in tempi di crisi, ha visto la partecipazione di altri scienziati come Peter C. Doherty, Università di Melbourne, Dipartimento di Microbiologia e Immunologia, Australia; Alice Fletcher-Etherington, Università di Cambridge, Cambridge Institute for Medical Research, Regno Unito; Saul Perlmutter, Università della California, Dipartimento di Fisica, USA; Enrique Lin Shiao, ricercatore post-dottorato, University of California, Berkeley, Doudna Lab, USA. Il moderatore dell’evento é stato Adam Smith, Direttore scientifico, Nobel Media AB, Svezia.

I partecipanti hanno discusso di alcuni aspetti scientifici come “la biologia del virus, l’immunità, gli anticorpi, i farmaci antivirali o i modelli matematici per la diffusione del virus”. Ma hanno anche analizzato il ruolo della scienza e come questa ha influenzato le decisioni politiche. Gli ospiti al dibattito però hanno anche approfondito riguardo come dovrebbero agire gli scienziati nei dibattiti, sia tra di loro che nella comunicazione al pubblico.

Fonte The Italian Tribune 

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

20 gennaio 2022 – Redazione Co.Te.L.I.

I Centers for Disease Control hanno finalmente ammesso che esiste unimmunità naturale da precedenti infezioni. Ma è anche peggio di così per la narrativa Covid: il CDC ammette che l’immunità naturale da infezioni precedenti è superiore alla sola immunità vaccinale.

Il CDC ha rotto il silenzio sull’immunità naturale mercoledì. Ha pubblicato uno studio intitolato :”COVID-19 Cases and Hospitalizations by COVID-19 Vaccination Status and Previous COVID-19 Diagnosis — California and New York, May–November 2021″.

I risultati sono stati riportati da Agence France-Presse.

Durante l’ultima ondata americana di coronavirus guidata dalla variante Delta, gli individui non vaccinati ma sopravvissuti al Covid erano meglio protetti di quelli che erano stati vaccinati e non precedentemente infettati”, ha osservato AFP a proposito del nuovo studio.

“La scoperta è l’ultima a pesare su un dibattito sui punti di forza relativi dell’immunità naturale rispetto a quella acquisita dal vaccino contro SARS-CoV-2, ma questa volta arriva con l’imprimatur dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC)”, ha aggiunto AFP.

Lo studio stesso è fortemente analizzato e sostiene che la vaccinazione è ancora la migliore strategia per prevenire ricoveri e decessi Covid. Questo può essere vero, ma solo per le persone che non hanno un’immunità naturale da infezioni precedenti.

Nel periodo maggio-novembre 2021, i tassi di casi e ospedalizzazione erano più alti tra le persone che non erano vaccinate senza una precedente diagnosi. Prima che Delta diventasse la variante predominante a giugno, i tassi di casi erano più alti tra le persone sopravvissute a una precedente infezione rispetto alle persone che erano state solo vaccinate. All’inizio di ottobre, le persone sopravvissute a una precedente infezione avevano tassi di casi più bassi rispetto alle persone che erano state solamente vaccinate.

Non sorprende che il CDC abbia esortato tutti gli americani a vaccinarsi, indipendentemente dalle infezioni precedenti. Ciò è coerente con le precedenti posizioni dell’agenzia.

Sebbene l’epidemiologia di COVID-19 possa cambiare con l’emergere di nuove varianti, la vaccinazione rimane la strategia più sicura per evitare future infezioni da SARS-CoV-2, ricoveri, sequele a lungo termine e morte. La vaccinazione primaria, le dosi aggiuntive e le dosi di richiamo sono raccomandate per tutte le persone idonee. Ulteriori raccomandazioni future per le dosi di vaccino potrebbero essere giustificate man mano che i livelli di virus e immunità cambiano.

Ma se si scava ulteriormente nel rilascio, si ottiene un quadro più chiaro di come l’immunità vaccinale e l’immunità naturale si accumulino.

Durante l’intero periodo di studio, le persone con immunità derivata da vaccino e infezione hanno avuto tassi di ospedalizzazione molto più bassi rispetto a quelli nelle persone non vaccinate. Questi risultati suggeriscono che la vaccinazione protegge dal COVID-19 e dal relativo ricovero in ospedale e che sopravvivere a una precedente infezione protegge da una reinfezione. È importante sottolineare che la protezione derivata dall’infezione è stata maggiore dopo che la variante Delta altamente trasmissibile è diventata predominante, in coincidenza con il declino precoce dell’immunità indotta dal vaccino in molte persone (5). Dovranno essere valutati dati simili che tengano conto delle dosi di richiamo e che le nuove varianti, incluso Omicron, circolino.

L’agenzia pubblica per la salute ha permesso al popolo americano di credere nella falsa argomentazione secondo cui l’immunità naturale non funzioni contro il Covid.

Ma quando si analizzano i numeri, si vede che l’immunità naturale da infezioni precedenti, sia nelle popolazioni vaccinate che in quelle non vaccinate, è una potente protezione contro il Covid.

Si potrebbe sostenere che l’immunità naturale da infezioni precedenti sta effettivamente facendo molto del lavoro pesante tra la popolazione vaccinata, come si vedrà di seguito.

LINK ALLO STUDIO : COVID-19 Cases and Hospitalizations by COVID-19 Vaccination Status and Previous COVID-19 Diagnosis — California and New York, May–November 2021 | MMWR (cdc.gov)

Fonte: EventiAvversiNews.it) Consigliamo di leggere anche il seguente articolo di Focus:⤵️

https://www.focus.it/amp/scienza/salute/quanto-dura-immunita-naturale-alla-covid

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Puoi leggere anche su👇

https://cataniacreattiva.it/cdc-ammette-che-limmunita-naturale-e-superiore-allimmunita-vaccinale-nella-prevenzione-di-ricoveri-e-decessi-covid/

20 Gennaio 2022 – di Marzia MC Chiocchi

CARI MEDICI VENDUTI (E SPECIFICO….SOLO I VENDUTI) È ARRIVATO IL VOSTRO MOMENTO, QUELLO CHE MOLTI DI NOI, CITTADINI COMUNI, STAVAMO ASPETTANDO! DOPO I MURI ERETTI CONTRO I VOSTRI PAZIENTI, PERORANDO LA CAUSA DEL VACCINO, O SIERO MAGICO PER SOLDI, ADESSO DOVRETE CERCARE DI DIFENDERVI DA CHI VI VUOLE ABBANDONARE, FACENDO RICADERE LE COLPE DELLA “VIGILE ATTESA” SOLO SU DI VOI! AVETE VENDUTO L’ANIMA AL DEMONIO CHE VI HA ADULATI, COME SOLO LUI SA FARE! PER QUATTRO DENARI AVETE DENUNCIATO COLLEGHI, SERI E IN PERFETTA LINEA CON LA MISSIONE CHE I MEDICI DOVREBBERO AVERE! LO FECERO ANCHE QUEGLI EBREI STRONZI, CHE SEGNALARONO I LORO VICINI DI CASA, NEL TENTATIVO DI SALVARE LA LORO ANIMACCIA LURIDA E NAUSEABONDA. CARI MEDICI COLLUSI (E RIBADISCO SOLO I COLLUSI), FATE SCHIFO ANCHE PER L’IGNORANZA MORALE DI BASE, CHE VI ALLONTANA DAL VOSTRO GIURAMENTO! FOSSI IPPOCRATE VI SPUTEREI SENZA SOSTA, PERCHÉ SOLO QUESTO MERITATE. SIETE ARRIVATI AL COLLO D’OCA, DOVE IL FIATO DIVENTA CORTO E L’ARIA IRRESPIRABILE! DOVRETE DIFENDERVI ARRAMPICANDOVI SUGLI SPECCHI A MANI NUDE, E NON AVRETE NEPPURE LA CIAMBELLA DI SALVATAGGIO, PER NUOTARE NEL GRANDE MARE DI CACCA IN CUI SARETE ABBANDONATI! DOPO CHE IL CONSIGLIO DI STATO, SU SPINTA CERTA DEL CASSAMORTARO MINISTRO SPERANZA, HA SOSPESO (E NON RIGETTATO) TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA, LIQUIDANDOLA COME “RACCOMANDAZIONE”, POSSO RIDERE?🤣🤣🤣🤣🤣🤣. ADESSO CHIEDETE AIUTO AI PAZIENTI CHE AVETE VESSATO! A BRUTTIIIIII….DICEVA ALBERO SORDI IN UN FAMOSO FILM! MERITATE SOLO CALCI IN BOCCA! SCHIFOSI!!!!!!
NON AGGIUNGO ALTRO, SE NON INVITARVI A GUARDARE E ASCOLTARE ATTENTAMENTE IL VIDEO A SEGUIRE
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19 Gennaio 2022 – Redazione

Come tutti ricordano il 15 gennaio scorso il TAR del Lazio in accoglimento del ricorso proposto dinanzi ad esso, ha statuito con sentenza che l’omicidiario protocollo ministeriale “Tachipirina e vigile attesa” non poteva in alcun modo avere valore di imposizione e dunque costringere i medici a non curare secondo vera scienza e coscienza.

Il giubilo è stato giustamente grande perché finalmente dei giudici hanno cominciato a capire o hanno smesso di far finta di non capire.

Tuttavia, l’Avvocatura dello Stato con velocità tale da far vergognare Gatto Silvestro, pare che abbia ottenuto in via urgentissima, e nonostante la domenica di mezzo, un Decreto presidenziale da parte del Consiglio di Stato che ha sospeso l’efficacia della sentenza del TAR.

La cosa ha gettato nello sconcerto una moltitudine di persone come si può leggere nei diversi social, ma la verità è un’altra e che cioè il Consiglio di Stato con il Decreto in questione ha detto la stessa cosa detta nella sentenza del TAR, e forse anche in modo più chiaro e che cioè il famigerato protocollo ministeriale non aveva e non ha alcun effetto vincolante, trattandosi di una semplice e casta raccomandazione che, come tale, in alcun modo può impedire ai medici di curare la patologia Covid secondo le loro autonome scelte terapeutiche.

Questi i fatti, ora le riflessioni.

1. Gridare alla sconfitta e influenzare in tal modo l’opinione pubblica, è un ingiustificato atto di resa che aiuta l’illegittimo governo in carica il quale vuole questo, benché conosca la corretta statuizione del Consiglio di Stato.

2. Stando così le cose suggerisco a tutti coloro i quali sono stati cialtronescamente sospesi dagli Albi degli Ordini Provinciali dei Medici, di impugnare tale sospensione che, sulla base della sentenza del TAR prima e del Decreto presidenziale del Consiglio di Stato dopo, è chiaramente illegittima.

3. Praticamente Roberto Speranza è stato messo con il culo di fuori.

Ed è questa la ragione della ultrasonica velocità con la quale l’Avvocatura dello Stato ha ottenuto il Decreto presidenziale in Consiglio di Stato (velocità mai possibile per un comune cittadino): salvare la faccia a Speranza e al governo, ma l’Avvocatura non è riuscita nel suo intento.

Morale della favola: i medici e i cittadini onesti hanno vinto due volte, al TAR e al Consiglio di Stato.

AVV. AUGUSTO SINAGRA

19 Dicembre 2022 – Redazione Co.Te.Li – Fonte:Byoblu

Il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar del Lazio del 16 gennaio che aveva annullato la controversa circolare sulle terapie domiciliari per il Covid.
La circolare in questione è quella del 26 aprile, che sostituiva e aggiornava quella pre-esistente del 30 novembre 2020. Nonostante i progressi fatti nella cura della malattia, e le esperienze mediche accumulate nei mesi, anche in questo aggiornamento non era indicata alcuna terapia per i casi lievi, ovvero fasi iniziali, della malattia. 

Si tratta della contestata vigile attesa con eventuale prescrizione del paracetamolo (Tachipirina) in caso di febbre. 
lo

L’esperienza clinica di tale trattamento di tipo sintomatico aveva evidenziato come proprio l’attendismo dal verificarsi dei primi sintomi anche lievi ne favoriva l’aggravarsi nel giro di qualche giorno. Inoltre l’uso di paracetamolo negli infetti da Sars Cov-2 era indicato come principale causa del consumo di glutatione, una sostanza presente nell’organismo indispensabile al sistema immunitario specialmente in presenza di malattie polmonari. 

In altre parole è stato accertato che il paracetamolo nello svolgere la sua azione antipiretica, predisponeva maggiormente l’organismo all’attacco del virus con la conseguente “tempesta di citochine”.

Il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso del Comitato cure domiciliari sospendendo la circolare del ministero. In particolare il tribunale amministrativo aveva evidenziato come tale circolare fosse in contrasto con l’attività professionale demandata al medico in termini di scienza e deontologia professionale. 

Oggi però con un decreto monocratico firmato dal presidente Franco Frattini, il Consiglio di Stato, a cui si era appellato il dicastero del ministro Roberto Speranza, ha sospeso la decisione del Tar.
La decisione troverebbe fondamento nel fatto che nella circolare non vi fossero delle prescrizioni ma solamente delle ‘raccomandazioni’, cioè ad indicare comportamenti che secondo il ministero rappresentavano “le migliori pratiche”. 

In questo senso la Consulta si è espressa contro la decisione del Tar “non emerge alcun vincolo circa l’esercizio del diritto-dovere del medico di scegliere in scienza e coscienza la terapia migliore, laddove i dati contenuti nella circolare sono semmai parametri di riferimento circa le esperienze in atto nei metodi terapeutici a livello anche internazionale”

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https://cataniacreattiva.it/il-consiglio-di-stato-salva-la-vigile-attesa-e-il-paracetamolo-sospesa-la-sentenza-del-tar/

19 Gennaio 2022 – Redazione

In un momento in cui ci vogliono soli e distanziati, ecco uno strumento per ritrovarsi, collaborare, creare nuove amicizie e riscoprire il calore della vera socialità. Ognuno può fare la differenza!

GUARDATE E ASCOLTATE IL VIDEO⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️

https://youtu.be/ui8X5D3Az2Y

L’AVV.FUSILLO FA SAPERE CHE IL SERVER DI “TROVARSI ORA” E’ TALMENTE SOVRACCARICO DA ESSERE IN TOTALE BLOCCO!! I TECNICI STANNO PASSANDO AD UN SERVER DI FASCIA MOLTO PIÙ ELEVATA. È SOLO UNA QUESTIONE DI POCHISSIMI GIORNI SE NON DI ORE. E’ IL SEGNALE DEL FATTO CHE È STATO REALIZZATO QUALCOSA DI UTILE, CHE SERVIRÀ A PIÙ DI QUANTE PERSONE SI POTESSE IMMAGINARE!

NEI PROSSIMI GIORNI SARÀ IMPORTANTE CONDIVIDERE, IL PIÙ POSSIBILE, LINK E VIDEO

TROVARSI ORA: https://www.trovarsiora.it

19 gennaio 2022 – di Redazione Co.Te.L.i.

“L’accusa” di AVVOCATI LIBERI al governatore della Sicilia Nello Musumeci  (Avv. Federica Fantauzzo, Avv. Angelo Di Lorenzo) 

Avremmo voluto pubblicare con un minimo di soddisfazione la notizia che finalmente il governatore della regione Sicilia aveva liberato i nostri fratelli isolani dal confinamento sanitario.

Alcun merito naturalmente avremmo potuto riconoscere al governatore Musumeci, ma non avremmo potuto nemmeno ignorare che, nonostante il giudizio sul suo operato, la firma sotto il provvedimento di scarcerazione fosse la sua.

Poi siamo andati a leggere cosa ha firmato.

(N.d.r.: Qui il testo dell’ordinanzaOrdinanza n.5) ⤵️

Il Presidente Musumeci ha concesso dal 18 gennaio – e sino alla fine dello stato di emergenza – una liberazione condizionata alle persone sane ed in salute, che potranno lasciare le isole anche con il green pass “base” purchè, nonostante la condizione la negatività al virus, rimangano chiusi nella propria autovettura oppure, se pedoni, rimangano all’aperto sui ponti, con divieto espresso di entrare al chiuso.

Signor Musumeci, scusi, ma le rotte servite solo da aliscafi?

Signor Musumeci, ma al povero pedone la polmonite gliela fa venire lei facendolo stare sul ponte all’aperto d’inverno, con il freddo, la burrasca, la pioggia e senza servizi.

Ma lo sa, signor Musumeci, che i figli minori di 12 anni di questa gente dovranno rimanere fuori insieme ai genitori, a meno che non immagina che si possano lasciare passeggini e bambini all’interno mentre mamma e papà vengono segregati all’esterno per il solo fatto di essere sani.

Signor Musumeci, visto che durante la navigazione sarebbe impedito a queste persone finanche di entrare in coperta per usufruire dei servizi igienici, ha dimenticato di avvisare i passeggeri di recarsi a poppa per pisciare sottovento.
Oppure non è una dimenticanza?

Ma poi, ci scusi ancora, ma perché il passeggero chiuso nella sua auto non potrebbe scendere e raggiungere i suoi simili raggruppati negli spazi all’aperto loro riservati?
Ecco, inutile sarebbe ogni risposta da parte Sua signor Musumeci.

Abbiamo capito cosa ha firmato il governatore della regione Sicilia: il primo provvedimento razziale della storia dei diritti civili dal dopoguerra ad oggi.

Sorprende veramente che non si levi nemmeno una voce sul contenuto discriminatorio della normativa in commento, che quanto più calpesta la dignità umana tanto più ingenera accettazione e compiacimento.

È come dire che Rose Parks per il solo fatto che le fosse concesso di salire su quell’autobus, avrebbe dovuto accettare con resipiscenza e entusiasmo di andare a sedersi agli ultimi posti riservati “a lei ed ai negri come lei”.

https://www.unadonnalgiorno.it/rosa-parks-quel-giorno-non-ha-ceduto-il-posto-sullautobus/

Capite che la storia non sarebbe stata più la stessa?

Ma noi non siamo l’America, noi saliamo su quell’autobus e ci sediamo diligentemente in fondo, noi ci chiudiamo in macchina e accendiamo lo stereo, mettiamo su sciarpa e cappello, facciamo inzuppare i nostri figli, ci stringiamo sul ponte e in silenzio attraversiamo lo stretto, felici della concessione.
Sino alla fine dello stato di emergenza…

Sua Eccellenza il Podestà di Sicilia, Governatorissimo Nulla Musumeci, nella Sua infinita bontà concede ai non vaccinati di poter viaggiare sui traghetti purchè rimangano isolati sul ponte degli stessi anche sotto la pioggia ed il vento insieme ai loro figli minori. 
(Avv. Federica Fantauzzo, Avv. Angelo Di Lorenzo)

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https://cataniacreattiva.it/stretto-di-messina-musumeci-ha-firmato-il-primo-provvedimento-razziale-della-storia-dei-diritti-civili-dal-dopoguerra-ad-oggi-l-accusa-di-avvocati-liberi/

18 Gennaio 2022 – Redazione

“Il 24 dicembre sono andato a fare un piccolo intervento programmato in day hospital all’occhio, hanno scoperto che avevo una seria complicazione cardiaca, avevo una aritmia atriale, una fibrillazione. Siccome sono brachicardico non l’ho mai sentita. Sono stato a rischio di trombo e ictus, l’ho capito quando, dopo l’intervento, anziché dimettermi hanno deciso di farmi un elettrocardiogramma”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando al Consiglio nazionale del Coni.

“Mi hanno prescritto dei farmaci, sono tornato dopo qualche giorno a Sabaudia durante le vacanze e potevo fare tutto, ma con attenzione. E la diagnosi è stata confermata. Ho avuto questo problema, ora non ce l’ho più ma il problema è capirne il perché. Al 75% è dovuto a un sovraccarico di stress, al 24% ad un problema alle coronarie, all’1% poteva essere una miocardite che è stata già esclusa dagli esami. Il vaccino ho fatto bene a farlo”.

“Avevo una seria complicazione cardiaca”, rivela il numero uno dello sport italiano, “l’ho capito quando al termine mi hanno fatto elettrocardiogramma a raffica”. Secondo Malagò non è colpa del vaccino e ribadisce “ho fatto bene a fare la terza dose”.

L’ennesimo problema cardiaco improvviso nelle ultime settimane.

I casi di miocardite e di aritmie cardiache a causa dei vaccini mRNA sono noti ormai da oltre sei mesi, ma spesso si ritiene più opportuno parlare di stress.

Già nel mese di maggio, il Comitato di farmacovigilanza dell’Agenzia europea del farmaco aveva segnalato casi di miocarditi. ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️

https://www.dottnet.it/articolo/32527438/casi-di-miocardite-dopo-i-vaccini-a-mrna-valutazione-dell-ema/

L’Ema è a conoscenza di casi di miocardite”, cioè di infiammazione del muscolo cardiaco, “e di pericardite”, infiammazione della membrana intorno al cuore, “segnalati principalmente a seguito della vaccinazione con Comirnaty” ed in seguito è stato confermato anche per il vaccino Moderna Spikevax da Paul Burton, Direttore medico scientifico di Moderna.

18 Gennaio 2022 – Fonte: Redazione Co.Te.Li

Musumeci ha firmato l’ordinanza che dà ufficialmente il via libera alla circolazione sullo Stretto di Messina, ristabilendo in tal modo il diritto alla continuità territoriale del paese.

Dalle 14 di oggi, martedì 18 gennaio, sarà consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza legato al Covid. Lo stesso vale per gli abitanti delle Isole minori siciliane. L’ordinanza è stata appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che aveva rivolto ieri un appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo una iniziativa analoga messa in atto il 5 gennaio con il premier Draghi. Il provvedimento è adottato “al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l’accesso e l’utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l’attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane”.

Nell’ordinanza del governatore si legge inoltre che “i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l’accesso ai locali chiusi”. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2.

“Poniamo fine così – dichiara Musumeci – a un’assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse. E’ assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino possa spostarsi da una regione all’altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l’appartenenza della Sicilia al resto d’Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria – al quale ho preannunciato la mia iniziativa – intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani”.

QUESTO IL TESTO DELL’ORDINANZA ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️

https://cataniacreattiva.it/wp-content/uploads/2022/01/Ordinanza-n.5.pdf

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https://cataniacreattiva.it/musumeci-firma-lordinanza-file-scaricabile-via-libera-allattraversamento-dello-stretto/

18 Gennaio 2022 – Redazione

LEGGETE DI SEGUITO L’APPELLO DELL’AVIS. UNA PRESA PER IL CULO (COMINCIAMO A DARE IL GIUSTO NOME ALLE COSE)! E POI DITEMI CHE IL GREEN PASS HA EVIDENZA SANITARIA!!!! PER ENTRARE IN UN NEGOZIO DEVO MOSTRARE IL MARCHIO, E PER DONARE CIÒ CHE SCORRE BELLE VENE, NO!!!!! HO GIÀ SPESO TROPPE PAROLE PER TRATTARE DA IDIOTI, MENTECATTI E DEFICIENTI CHI ANCORA CREDE A QUESTO MANICOMIO! I DORMIENTI, APPECORATI DI OGNI ETÀ SONO LA ROVINA DELLA NOSTRA ESISTENZA…..ALTRO CHE I NO VAX!

LA NOTIZIA ⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Se si ha tra 18 e 60 anni (ma anche dopo i 60 anni si può essere accettati a discrezione del medico responsabile della selezione), se si pesa più di 50 kg e si è in buono stato di salute, donare sangue è importante. L’Avis si è vista costretta nei mesi scorsi a ribadire che donare il sangue dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid non comporta alcun rischio né per il donatore stesso né per i pazienti a cui trasfonderlo.

E VOI CI CREDETE???? DOPO TUTTE LE BALLE CHE STANNO RACCONTANDO?????

E QUI VIENE IL BELLO!!!!!⤵️⤵️⤵️⤵️⤵️
Ai donatori di sangue ed emocomponenti non viene richiesto il Green pass. Per i donatori, la cui permanenza nelle strutture di raccolta è circoscritta all’atto della donazione, si procederà quindi con le procedure vigenti, che prevedono il triage telefonico, l’accesso contingentato previa prenotazione, la somministrazione di un questionario, il colloquio con il medico e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, la misurazione della temperatura e il rispetto del distanziamento sociale.

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA