21 Novembre 2021 – di Marzia MC Chiocchi – montaggio video di Monica Tomasello – a cura della redazione Co.Te.Li (Comitato Tecnico Libera Informazione) – foto e video Rossana Lomonaco
La piazza del Circo Massimo a Roma era la più attesa dopo quella del 9 ottobre scorso che aveva convogliato nell’URBE, in Piazza del Popolo, migliaia di persone per protestare contro la politica anticostituzionale, le restrizioni, le imposizioni vaccinali e il marchio a fuoco che le contraddistingue, ovvero il Green Pass. Il Circo Massimo del 20 novembre era pieno si, ma con una difficoltà ottica a rilevare il grande afflusso, dal momento che il luogo si presentava e si presenta di un enorme vastità e dispersione. E siamo stati in molti a pensare che il comune di Roma abbia concesso questa enorme area, nella speranza che la manifestazione risultasse visivamente un flop. Ma non è stato proprio così. Saremmo potuti essere molti di più, ma il risultato e’ stato comunque positivo, e il palco ha visto l’alternarsi di quei cavalli di razza che, in questo anno e mezzo, hanno girato l’Italia in lungo e largo per svegliare un paese, sotto ipnosi e per buona parte terrorizzato dal tam tam mediatico destabilizzante! Ci riferiamo, tra gli altri, ai due principali influenzer del web, Andrea Colombini e Zainz, Ornella Mariani Forni, il medico sospeso Mariano Amici, lo scrittore Michele Giovagnoli, il manager internazionale Rosario del Priore e, a chiudere la serata il cantautore Povia.
Prima che gli interventi entrassero nel vivo, abbiamo intervistato Ornella Mariani Forni e Rosario del Priore, oltre che chiedere ad alcune persone della piazza, cosa le avesse spinte a partecipare
ECCO IL SERVIZIO ⤵️⤵️⤵️
Terminata la narrazione giornalistica, entro nello specifico, per analizzare alcuni comportamenti e fare le valutazioni necessarie sul futuro di questi appuntamenti di lotta.
Il governo, ben consapevole di come la pensa una significativa percentuale di italiani, continua a portare avanti il suo programma distruttivo e restrittivo, come da tabella di marcia, consegnata dai massoni della Terra mentre, molti giornalisti, che io definirei piuttosto giornalai, stanno cercando la rissa, nella speranza di accendere una miccia, su cui la maggioranza non vuole avvicinare il cerino.
E’ IL CASO DELLA FACINOROSISSIMA SELVAGGIA LUCARELLI, DISGUSTOSA ATTACCABRIGHE, ONNIPRESENTE E COSTANTE OSPITE DELLA TV TRASH, CON L’UNICO SCOPO DI CALDEGGIARE LA DITTATURA DI PENSIERO DELLA NOSTRA POLITICA. LA LUCARELLI, IN UN VIDEO, HA DENUNCIATO CHE SAREBBE STATA ATTACCATA, PROPRIO AL CIRCO MASSIMO, DA UN NO VAX AL QUALE AVREBBE RIVOLTO UNA DOMANDA.
CARA LUCARELLI. IL TUO TENTATIVO DI DENIGRARE LA PIAZZA NON È ANDATO COME SPERAVI, PERCHÉ OLTRE LE TUE STRENUE E IDIOTE PROVOCAZIONI NON SAI ANDARE.
PURTROPPO, DA OLTRE UN ANNO, STAI CERCANDO VISIBILITÀ E CONSENSO DAL TUO PARTITO DI RIFERIMENTO CHE, NON SAPENDO COME USCIRE ILLESO DA QUESTO CUMULO DI BUGIE, ADESSO SI ATTACCA A DONNETTE E DONNICCIUOLE E INFLUENZER DI POCO CERVELLO, PER INFASTIDIRE E DENUNCIARE, CHI NON LO STA CERCANDO. E CIÒ CHE E’ PEGGIO È CHE SCEGLI, CON PRECISIONE CHIRURGICA CHI, PIÙ FUMANTINO DI ALTRI, POTREBBE RISPONDERTI CON MOLTA IMPULSIVITÀ.
MA NOI, PRESENTI AL CIRCO MASSIMO, NON CI SIAMO ACCORTI DI NIENTE, LA POLIZIA (TANTA) ERA TRANQUILLA NELLE SUE POSTAZIONI DI CONTROLLO INTORNO E DENTRO LA PIAZZA, ASCOLTANDO SENZA CONFLITTO. MA MI SORGE UNA DOMANDA…NON E’ CHE HAI MONTATO QUESTO BREVISSIMO REALITY PER SCATENARE UN POLVERONE SU QUALCOSA A CUI NEPPURE TU CREDI? INOLTRE, SE LA POLIZIA AVESSE VOLUTO, PERCHÉ NON HA OBBLIGATO I PRESENTI CHE NON INDOSSAVANO LA MASCERINA A METTERLA? ANCHE QUESTA DOMANDA, CHE TU PONI A NOI E NON ALLE FORZE DELL’ORDINE, NON TI FA PENSARE CHE PURE LORO SI STANNO PONENDO DELLE DOMANDE? FINISCO QUI. DI TE HO PARLATO FIN TROPPO. QUINDI… A CHI ERA PRESENTE LASCIO LE PROPRIE VALUTAZIONI.
La riflessione, adesso, si pone su un altro fronte. La piazza così com’è, ha ancora un senso? Io credo che sia urgente un salto quantico. Le parole pronunciate, trasmesse con pathos dai protagonisti di questa stagione di lotta, dovrebbero essere trasformate in fatti concreti, azioni, ma credo, purtroppo, che in molti si stiano appoggiando a chi sta lottando al loro posto, zavorrandosi su quelle persone che, invece, avrebbero bisogno di sostegno e non solo a parole. Un pensiero convalidato dalla mia esperienza sul campo proprio ieri, quando, andando in mezzo alla gente per chiedere la motivazione che li avesse portati li, ho ottenuto molti rifiuti a rispondere davanti alla telecamera, e chi ha accettato, aveva una fantastica vitalità’ e determinazione. Motivazione del diniego? “
“NON VOGLIAMO APPARIRE PER NON ESSERE SCHEDATI COME NO VAX, PER POI RISCHIARE RIPERCUSSIONI NEGATIVE NEL NOSTRO VIVERE QUOTIDIANO” oppure “ABBIAMO TIMORE CHE MANIPOLIATE LE NOSTRE RISPOSTE. NON CI FIDIAMO”. E CIÒ CHE PIÙ NON È PIACIUTO, È CHE A DIRE NO SONO STATE TROPPE DONNE!
MA IN QUESTO MODO….DOVE VOGLIAMO ANDARE?
È TUTTO!
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Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed avvocati, formatosi con l’unico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della Verità sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]
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