avanza il credito sociale : ti vaccini, anche 100 volte? Entri in banca, lavori e vai dal barbiere… Ti rifiuti? Stai a casa, non lavori, affami la famiglia e paghi pure una multa (per iniziare)…Facile ritenere che voglia ricattare i pensionati affamandoli come in Grecia e facendoli rimanere senza assistenza medica, come attuato ad Atene dal duo Draghi- Merkel. O, magari, rinverdire i fasti di Pol Pot eliminando il problema alla radice.
⚠️Ai signori medici, però, il provvedimento non basta:
“troppo pochi 100 euro di sanzione!Bisogna colpire più duramente i #NoVax. Gli ospedali e le terapie intensive sono occupati solo da loro, non possiamo curare I malati con altre patologie”!
🔴faccio presente che i “signori della sanità”, ordini professionali in testa (ma pure la gran massa di medici ed infermieri), se ne sono strafottutti dei ventennali tagli imposti, da tutti i governi, alla sanità pubblica nei decenni precedenti.
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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. Catania CreAttiva non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
La strategia del governo Draghi è ormai chiara: non sapendo come venire a capo dell’emergenza sanitaria, continua a puntare il dito contro i non vaccinatiindicandoli come unici responsabili di questa situazione, nella speranza di deviare contro di loro l’attenzione degli italiani.
Un piano ben chiaro, guardando alle ultime scelte dei nostri politici: il Super Green Pass è stato reso necessario ormai anche per utilizzare i mezzi di trasporto, compresi quelli pubblici locali (una vera e propria apartheid dei non vaccinati…!) e si ragiona sull’estensione a tutti i lavoratori, rendendo così di il vaccino, di fatto, obbligatorio a tutti gli effetti.
Peccato che la strategia del governo stoni in maniera forte con le notizie provenienti dagli altri Paesi del mondo, in particolar modo dal Regno Unito.
L’ultimo monitoraggio, infatti, pubblicato dalla UK Health Security Agency e relativo alla 51° settimana di pandemia sul territorio britannico fornisce infatti numeri abbastanza indicativi sull’andamento dell’emergenza: su 7.542 ricoverati totale causati dal Covid, 3.115 hanno interessato pazienti non vaccinati (il 41,3% del totale). Il 58,7% delle persone ricoverate, dunque, aveva ricevuto regolarmente l’inoculazione dei farmaci anti-virus.
A spaventare ancora di più è però un altro dato, decisamente più eclatante. Quello sui decessi legati al Covid: su 2.956 morti totali registrati nel Regno Unito nel corso dell’ultima settimana, soltanto 780 persone non avevano ricevuto il vaccino. Ovvero, il 26% del totale. Il 74% dei morti, di contro, aveva ricevuto regolarmente la somministrazione. (Vedi: Regno-Unito-choc-il-74-dei-morti-di-covid-è-vaccinato). Numeri in linea con quelli che arrivano da tutto il mondo, dove anche nei Paesi in cui il tasso di vaccinazione è altissimo si stanno vivendo giorni di grande apprensione per l’aumento di contagi e decessi.
E d’altronde proprio in queste ore Sabine Bruckner, a capo di Pfizer Svizzera, ha annunciato come l’azienda farmaceutica sia al lavoro su un nuovo vaccino che potrebbe essere pronto già a primavera.
Quello che resta un mistero è il motivo per cui il governo italiano continui a cercare di fare passare i non vaccinati come gli unici responsabili dell’emergenza. Una tesi che cozza clamorosamente con la realtà dei fatti.
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Ci è giunto in redazione questo messaggio, con preghiera di diffusione ⤵️
I NO VAX: CIÒ CHE DI PIÙ PREZIOSO HANNO I SÌ VAX
Non so se sapete come funzionano i farmaci sperimentali.. Sapete come scoprono se un farmaco crea danni a chi lo utilizza? Ve lo spiego.. Grazie al gruppo di controllo.. Il gruppo di controllo è fatto da persone che non hanno preso il farmaco.. Per questo sono così accaniti contro i no-vax e vogliono che siano Punturati tutti.. Perché più tempo passa e più *i non Punturati possono fungere da gruppo di controllo per dimostrare il fallimento totale come numero di morti e danneggiati* della campagna vaxxxinale sperimentale.. Cosa succederebbe a loro se tra due anni grazie ai non Punturati sani come pesci uscisse fuori che chi ha partecipato alla sperimentazione di massa si è ridotto l’aspettativa di vita della metà o oltre? Potete immaginare che danno di immagine per le industrie farmaceutiche? E di credibilità per tutti i complici del sistema in genere, politici in primis.. Invece se non esistesse il gruppo di controllo tutti si ammalerebbero e morirebbero per i motivi più disparati.. Con i media potrebbero attribuire le cause a qualunque altra cosa.. Da tare genetiche di famiglia, all’inquinamento, alla cattiva alimentazione, ecc. Il gruppo di controllo deve sparire e purtroppo esistono solo due modi.. O l’avvelenamento con il siero genico, o la reclusione in campi di concentramento che inevitabilmente porteranno allo sterminio per chi non accetta di uscirne punturato.. Diffondete questo messaggio perché tutti devono capire la gravità della situazione l’esistenza dei novax è una minaccia troppo grande per i loro interessi.. Stanno accelerando i tempi perché più passa il tempo e più i sierati si accorgono di essere stati ingannati.. Più passa il tempo e più persone anche vaccinate vorranno la testa dei politici… Diffondete questa notizia più che potete! Vedi: ⤵️
PERCHÉ VOGLIONO VACCINARE TUTTI?
Questa è una domanda sentita molte volte. E le risposte sono varie. La seguente è un’ipotesi che non è inverosimile, e non manca di logica, dal punto di vista dei grandi attori in campo vaccinale.
Prima, quando gli esperti non sapevano se i nuovi vaccini fossero anche “efficaci nel prevenire le infezioni sintomatiche da COVID-19”, il governo, i media, l’intellighenzia aziendale e della salute pubblica spingevano senza sosta gli americani a farsi vaccinare proclamando il 90% di efficacia, e il dottor Anthony Fauci ipotizzava apertamente che “abbiamo davvero bisogno di vaccinare il 75-85% della popolazione per raggiungere l’immunità di gregge”.
Tutte queste informazioni possono essere trovate inun singolo articolo del dicembre 2020. Per quanto riguarda i tassi di vaccinazione (almeno tra gli adulti), oggi abbiamo raggiunto il “punto ideale” del dottor Fauci, una volta ipotizzato, grazie a una campagna vaccinale.
e ha propagandato benefici che sono dimostrabilmente irraggiungibili.
Non c’è mai stata alcuna prova documentata che i vaccini fossero efficaci nel prevenire le infezioni da COVID. In ogni caso, ora sappiamo ciò che allora non si sapeva, anche quando spingevano affinché quattro americani su cinque si vaccinassero, ovvero che i vaccini non sono affatto efficaci nel prevenire le infezioni sintomatiche da COVID-19.
Proprio così. Che ci si vaccini o meno, si possono comunque avere infezioni sintomatiche e rappresentare un rischio di infezione per gli altri.
La probabilità di dover andare in ospedale e/o morire per un’infezione dipende ancora molto dalla tua età e dalle tue condizioni di salute. Se sei anziano o non sano, hai più probabilità di morire per un’infezione da COVID, anche se sei vaccinato. Se siete giovani e sani, è estremamente improbabile che siate ricoverati in ospedale o che moriate, che siate vaccinati o meno.
Questi sono tutti fatti indiscutibili. E così siamo tornati al punto di partenza quando il dottor David Katz ci ha detto tutto il 20. Marzo 2020 sul New York Times ((prima che diventasse chiaro che i media cospiravano per nascondere qualsiasi opinione o prova contraria allo status quo della salute pubblica), che il meglio che possiamo fare è proteggere gli anziani e coloro che sono vulnerabili all’infezione dal diventare infetti, mentre il resto di noi va avanti con la propria vita acquisendo naturalmente l’immunità di gregge – cioè, lasciando che le persone giovani e sane, che non sono lontanamente minacciate dall’infezione da COVID come le popolazioni vulnerabili, vivano la loro vita e acquisiscano l’immunità. Ha funzionato in Svezia. Le osservazioni attuali suggeriscono. Le osservazioni attualisuggeriscono che ha funzionato anche in Florida. Eppure il governo, i media, le corporazioni e i funzionari della sanità pubblica non sono interessati a informare onestamente il pubblico sui rischi e i benefici o a permettere agli individui di prendere decisioni informate. No, sono interessati a usare il potere del governo federale e pretendere che una persona su cinque che non è stata ancora vaccinata sia vaccinata per porre fine alla pandemia.
Soffermiamoci un attimo a valutare due fatti molto semplici.
In primo luogo, la grande maggioranza di coloro che non sono ancora vaccinati sono persone giovani e sane che in realtà avrebbero in genere un basso rischio di subire danni dal COVID.
In secondo luogo, quattro adulti americani su cinque sono “completamente vaccinati”, quindi la storia dei focolai di COVID che provengono solo da uno su cinque non vaccinati è sempre meno plausibile anche per i più creduloni tra il gregge di Fauci.
C’è un pericolo concreto se il governo permette la continuazione dell’esistenza di quell’uno su cinque disobbedienti che si oppone alla regolamentazione imposta dallo stato. Loro sono la prova, vedete, della fallibilità dell’intellighenzia sanitaria del governo.
Immaginate, se volete, un ipotetico scenario in un futuro non troppo lontano. È il gennaio 2022. Gli ospedali sono sovraccarichi, anche se il tasso di copertura delle vaccinazioni per gli adulti è di circa l’80%. Ma stranamente, sono soprattutto i vaccinati ad essere ricoverati, non i giovani e sani non vaccinati, che hanno deciso, sulla base della loro valutazione logica del rischio personale, di non prendere un nuovo vaccino che è stato messo sul mercato in fretta e furia e che il governo ha voluto introdurre in modo forzato nel loro organismo.
Immaginate se si potesse scoprire con facilità che una gran parte dei non vaccinati non viene affatto ricoverata in ospedale, e che la maggior parte di quelli ricoverati in ospedale sono in realtà persone vaccinate più anziane e meno sane che erano comunque a più alto rischio di COVID.
Che cosa vorrebbe dire? Vorrebbe dire che la vaccinazione non rende le persone sicure come è stato promesso dal governo, dai media, dalle corporazioni o dall’intellighenzia della salute pubblica? Come minimo, significherebbe questo. E in questo momento, non dovremmo essere così sciocchi da immaginare che ciò che sta accadendo sia qualcosa di diverso dal controllo dei danni da parte dei nostri tormentatori politici che stanno disperatamente cercando di nascondere le prove delle loro bugie al popolo americano. Se l’amministrazione Biden può convincere il 95% degli americani a farsi vaccinare a qualsiasi costo, anche a costo di un ordine esecutivo che contraddice ogni principio fondamentale che la Costituzione dovrebbe proteggere, allora per loro ne vale la pena.
I “non vaccinati” sono ora il bersaglio del governo perché rappresentano una minoranza incontrollata che possono essere incolpati dei mali della società, certo. Ma la cosa più importante è che ora c’è una spinta disperata a vaccinare quest’ultimo quinto degli adulti americani. I non vaccinati sono un gruppo di controllo scomodo da contrapporre alla categoria dei vaccinati – visto che qualsiasi valutazione onesta di questo esperimento sociale che abbiamo intrapreso l’anno scorso minerebbe chiaramente l’ipotesi del governo presentata in passato sull’efficacia dei vaccini.
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Antonello Musmeci è uno di quei personaggi che riempiono di orgoglio i siciliani. Uomo di grandissimo talento e di una intelligenza fuori dal comune, pur avendo avuto moltissimi riconoscimenti al suo indiscutibile valore, ha comunque pagato il suo voler essere “libero” da qualsivoglia “catena”… Un uomo d’arte e di cultura, elementi questi portati avanti e vissuti sempre da Antonello in maniera indissolubile. È per questo che quando scrive o dice qualcosa, mi soffermo sempre a leggere o ascoltare… In questi tempi così tristi e difficili, infatti, in cui media “spazzatura” non smettono di dar voce a personaggi insulsi e vergognosi come virostar, influencer e servi del regime a vario titolo, le parole e le riflessioni asciutte e pulite di persone come Antonello sono un vero e proprio “balsamo” per la mente…
Questo uno dei suoi ultimi pubblici post:⤵️
Ecco, questo apparentemente inlogico sistema di cose, e’ il cuore di un qualcosa che va ben oltre quello che sta accadendo, quasi un tracciamento demografico, che utilizza un qualcosa di grave come il covid, per ottenere un beneficio di altra natura.
Non sono un no vax, ne un teorico della cospirazione o un terrapiattista, sono un uomo e un giornalista che, quando molti dei volti televisivi che si vedono oggi, giocavano ancora all’allegro chirurgo, faceva gia’ inchieste su mafia, p2, Ustica, intervistando personaggi al vertice e vincendo premi ai piu’ alti livelli.
Non voglio sapere se’ si puo’ morire di covid o come si chiamano le varianti che ci possono fare infettare, perche’ e’ da due anni che parlo e mi confronto con scienziati e autorevoli ricercatori, quello che vorrei sapere e’ la ragione per la quale un documento sanitario viene rilasciato da un Ministero economico.
Quindi, spero di ricevere solo risposte intelligenti all’altezza del mio messaggio e mi auguro di non avere le fastidiose retoriche dei passionari pro tutto o di quelli folgorati dalla linea scientifica a tutti I costi. Grazie. Antonello Musmeci spy report 28 dic 2021”
Fonte: ⤵️
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La corsa all’ultimo guadagno degli imprenditori del settore ristorazione, rischia di vanificare i sacrifici che fino ad ora sono stati fatti. Dal 9 luglio, con l’iniziativa #IONONCISTO, sono emersi forti dubbi sul green pass, che molti commercianti hanno definito, a più riprese, economicamente fallimentare e socialmente discriminatorio. Ma il Governo ha fatto e sta facendo orecchie da mercante nell’ascoltare le lamentele e il dissenso chi non è d’accordo con queste misure restrittive più politiche che sanitarie. Mentre continua ad aumentare le tasse, le bollette delle utenze energetiche, nonostante lo stato di emergenza prolungato, le chiusure passate, che non hanno permesso di guadagnare nella giusta misura, per poterle pagare, lo Stato chiede, chiede, chiede!
Anzi, con l’incedere delle Festività natalizie, Draghi e compagni, sembra voler infierire per oscurare anche quel momento di serenità che il Natale dovrebbe regalare, nonostante tutto!
Alessia Brescia, portavoce e Presidente Associazione Ristoratori Veneto & ho.re.ca concorda con quanto già espresso da Leo Ramponi, Presidente dell’Associazione Ristoratori, aderente a Confcommercio, riguardo al protrarsi del danno catastrofico che la categoria sta subendo.
Il “terrorismo” che sta dilagando non fa altro che aggravare una situazione, sempre più avvolta in una pericolosa spirale.
TUTTO FA PENSARE AD UN IMMINENTE DEBACLE!!!
Il 65% delle disdette nel settore ristorazione sul territorio Veneto, ad esempio, vanno a braccetto con quelle del settore del turismo, con un calo di prenotazioni che sta massacrando entrambe le categorie. Il Supergreenpass non è stato altro che un caterpillar pronto ad asfaltare tutto ciò che ha incontrato e incontra.
E’ inutile ricordare quanto il mondo della ristorazione stia soffrendo dal marzo 2020” , e sarebbe l’ora, diciamo noi, che la categoria si ribellasse per farsi ascoltare da un governo che, volutamente sordo, sta eludendo qualsiasi richiesta atta a trovare un punto d’incontro per ricostruire il Paese.
Qualcuno ha dovuto abbandonare l’attività, perché il periodo è stato molto molto pesante”racconta un ristoratore romano. Da Nord a Sud il Covid ha spazzato via certezze e abbassato saracinesche: il fatturato è calato di almeno il 40% e il 95% delle strutture è a rischio insolvenza. Smart working e restrizioni non hanno aiutato.
Roma è la prima città d’Italia per ristoranti chiusi nel 2020, seguono Milano e Torino.
PER APPROFONDIRE ⤵️⤵️⤵️
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USB : “C’è sciopero e sciopero, c’è sindacato e sindacato”
Alla grandissima partecipazione allo sciopero generale di tutto il sindacalismo di base e conflittuale dell’11 ottobre, promosso su una piattaforma definita e combattiva, hanno fatto seguito altri scioperi di categoria promossi da diverse organizzazioni sindacali i cui risultati sono decisamente interessanti da analizzare.
Nella scuola venerdì 10 dicembre c’è stato uno sciopero che ha riguardato il complesso dei dipendenti, dagli insegnanti al personale ATA, proclamato unitariamente da alcune corazzate sindacali e da altre organizzazioni che si sono accodate, vale a dire Cgil, Uil, Snals, Anief e poi Cobas Scuola e Cub. Stando ai dati diffusi dal Ministero dell’Istruzione, allo scioperone pubblicizzato da tutti gli organi di informazione per giorni e giorni, ha aderito il 5,1% del personale interessato.
Lo sciopero del 26 novembre del Pubblico Impiego, specificatamente nel comparto Funzioni centrali, che comprende Ministeri, enti parastatali (Inps, Inail, Aci ecc.) e Agenzie fiscali, proclamato dalla sola USB e mai assurto agli onori delle cronache, ha registrato, sempre secondo dati ufficiali del Ministero della Funzione Pubblica, il 6,77% di adesioni.
I media sono soliti dare notizie delle questioni che riguardano il lavoro utilizzando la generica dizione “i sindacati”, negando così differenze di linea e di piattaforme e soprattutto favorendo l’idea che “i sindacati” siano solo quelli che siedono stabilmente alla corte dei governi. Vale a dire i soliti Cgil, Cisl, Uil, a volte con l’aggiunta di Ugl in omaggio al politically correct.
I dati che riportiamo sulle adesioni a due scioperi nazionali di categoria, uno proclamato da “i sindacati” e l’altro dalla sola USB consiglierebbero una maggiore attenzione a quanto accade nel Paese: non si tratta più di registrare avvenimenti tanto sporadici quanto confinati a ristrette realtà locali o di categoria, ma di dare conto di un panorama sindacale che riguarda, interessa, mobilita davvero milioni di lavoratori, dai dipendenti pubblici a quelli dell’industria, della logistica, dei trasporti, per citarne solo alcuni.
Il bolso cliché “i sindacati” è una cosa ammuffita e fuori dal tempo, come dimostra il furibondo dibattito scatenato intorno all’epocale decisione di Cgil e Uil di proclamare lo sciopero generale, peraltro più che dimezzato dagli occhiuti cani da guardia di quella Commissione di Garanzia sugli scioperi che proprio “i sindacati” avevano contribuito a erigere come una barriera contro il sindacalismo di base e conflittuale.
Che “i sindacati” diano scandalo decidendo di fare una tantum il lavoro per il quale sono nati, testimonia una volta di più quanto negli ultimi decenni abbiano tradito il loro ruolo. Ne è controprova il favore crescente che USB sta incontrando tra i lavoratori, i non garantiti, gli ultimi.
USB: “No a Draghi e lo sciopero generale di Cgil Uil non c’interessa” ⤵️
16 Dicembre 2021 – di Marzia MC Chiocchi – Redazione Co.Te.Li – Fonte: sicilialive.it
LA VERITÀ, PIANO PIANO, STA VENENDO A GALLA! MAI AVREMMO IMMAGINATO CHE, DOPO TANTA OMERTÀ, UN ALTRO MEDICO LEGALE AVREBBE SCRITTO E CONTROFIRMATO LA SUA RELAZIONE AUTOPTICA, EVIDENZIANDO, SENZA DUBBI, IL NESSO VACCINAZIONE/MORTE COME CAUSA- EFFETTO. È UNO SPIRAGLIO DI LUCE CHE FA BEN SPERARE SULLA PRESA DI COSCIENZA, DI ALCUNI MEDICI LEGALI, CHE FINALMENTE ATTESTANO L’ESISTENZA DI UNA REALE E CONCRETA CORRELAZIONE TRA IL SIERO SPERIMENTALE E I DECESSI!
IL RISULTATO DELL’ESAME AUTOPTICO SU AUGUSTA TAURICO, E’ SUCCESSIVO, IN TERMINI TEMPORALI, A QUELLO DI CAMILLA CANEPA, MORTA IL 10 GIUGNO SCORSO, DOPO AVER PARTECIPATO AD UN OPEN DAY ASTRAZENECA. ANCHE IN QUEL CASO, I PERITI DELLA PROCURA DI GENOVA LUCA TAJANA E FRANCO PIOVELLA, NELLE 74 PAGINE DI RELAZIONE CONSEGNATE AI PM FRANCESCA ROMBOLA’ E STEFANO PUPPO, HANNO EVIDENZIATO LE CAUSE DELLA TROMBOSI CEREBRALE PER CARENZA DI PIASTRINE CHE NE HANNO CAUSATO LA MORTE, METTENDOLA IN RELAZIONE ALLA VACCINAZIONE. ⤵️⤵️⤵️
TORNIAMO ALLA NOTIZIA SULLA PROF. AUGUSTA TURIACO ⤵️⤵️⤵️
“IL 30 MARZO 2021 AUGUSTO TURIACO, DOCENTE DI MUSICA DI 55 ANNI È MORTA A CAUSA DELLA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO “ASTRAZENECA”
Così comincia una nota dell’avvocato Daniela Agnello, legale della famiglia delladonna dopo la somministrazione del vaccino. Ma in questa nota ci sono altre informazioni e vale la pena di leggerle tutte. “I consulenti della Procura di Messina hanno depositato la relazione tecnica medico-legale con le indagini istologiche e di laboratorio e hanno attestato la sussistenza di un nesso causale tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e il decesso della prof. Turiaco.
I tecnici, però, escludono profili di responsabilità colposa a carico dei sanitari intervenuti nella vicenda evidenziando che gli scarsi dati della coeva letteratura scientifica oltre l’assoluta incertezza normativa dell’epoca consentono di far ritenere esente da censure l’attività del personale medico e infermieristico”.⤵️⤵️⤵️
FONTE:livesicilia.it
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Nelle settimane e mesi precedenti casi simili avevano colpito altre centinaia di atleti e sportivi professionisti, di cui molti giovanissimi. Altre centinaia ancora di atleti stanno continuando a denunciare cali di prestazione e altri l’impossibilità di continuare la propria attività agonistica. Come ad esempio nel caso del campione di apnea FLORIAN DAGOURY (che potete leggere cliccando qui⤵️
Arresti cardiaci, infarti, pericarditi, miocarditi, ictus, coaguli di sangue, trombosi. Nell’anno dell’avvento dei sieri sperimentali questi episodi hanno raggiunto numeri esorbitanti, senza precedenti, mai registrati prima, e questo qualche ragionevole dubbio su di una possibile correlazione dovrebbe perlomeno sollevarlo, considerato che negli anni passati episodi simili erano rarissimi e al solo verificarsi di uno, i media ne parlavano per giorni.
Ora invece di fronte a centinaia vige un totale silenzio, e sui decessi illustri i quotidiani glissano sulle cause o ne vagheggiano di generiche e indefinite. Per fare un esempio la scomparsa di Thomas viene rimbalzata dai media italiani tra “per cause naturali” (?) e “per cause di natura medica” (che significa poi questa resta un mistero), e puntualmente si rimanda ad autopsie i cui esiti poi raramente vengono diffusi. A seguire una lunga lista di episodi gravi verificatesi questo anno, al cui cospetto resta difficile non sollevare perlomeno un qualche sospetto della presenza tra loro di possibili casi correlati.
Il giornale tedesco Report ha condotto una interessante ricerca a riguardo, selezionando ogni caso individualmente. Ognuno di essi riporta ad un link che nella maggior parte dei casi porta ad articoli che sono nascosti dietro una barriera di pagamento e possono quindi essere letti da relativamente poche persone. Coincidenza?
La lista dei decessi parte da giugno 2021 – ovvero da quando le campagne di vaccinazione erano in pieno svolgimento e tutti coloro che si fidavano ciecamente del sistema avevano già ricevuto la loro seconda iniezione.
Non sosteniamo che tutte queste persone si sono ammalate e/o sono morte a causa della vaccinazione…Semplicemente resta difficile non sollevare perlomeno un qualche sospetto della presenza tra loro di possibili casi correlati.
LA LUNGA LISTA DEGLI ATLETI DECEDUTI, O COLPITI DA GRAVI EVENTI AVVERSI.
Il giocatore 24enne Boris Sadecky dei Bratislava Capitals, squadra di hockey su ghiaccio militanti nel campionato Ihl, si accascia e muore durante una partita a Novembre
Il calciatore 19enne Jalen Leavey muore al campus dopo la partita
Il 23enne giocatore di baseball Daniel Brito ha avuto un ictus durante la partita
Il 19enne calciatore Tirrell Williams muore dopo un crollo sul campo
Il 21enne calciatore Okafor Kelechi muore durante l’allenamento
Muore durante l’allenamento il 29enne Lee Moses
Il 15enne calciatore Stephen Sylvester è collassato e muore durante gli allenamenti di condizionamento
Il 18enne calciatore Emmanual Antwi muore dopo un collasso sul campo
Il 13enne calciatore Cajetan Chinoyelum Nsofor muore durante gli allenamenti
La 15enne calciatrice Moira Claire Arney è morta durante gli allenamenti
Il lanciatore di baseball della scuola media Andrew Roseman è morto improvvisamente e inaspettatamente, non sono state fornite ulteriori informazioni
Il calciatore 17enne Nickolas Lawrinas è morto improvvisamente, causa ancora ignota
Il calciatore 17enne Miquel Lugo è collassato ed è morto durante gli allenamenti
Il giocatore di football di 16 anni Devon DuHart è morto misteriosamente nel luglio 2021
Il calciatore 16enne Ivan Hicks muore di malattie cardiovascolari
Il calciatore 19enne Joe Bradshaw muore misteriosamente fuori dal campus
Il giocatore di football di 16 anni Drake Geiger crolla e muore durante la partita
Il 15enne calciatore Joshua Ivory crolla e muore durante la partita
Il calciatore di 19 anni Quandarius Wilburn crolla durante l’allenamento e poi muore
Il calciatore diciassettenne Dimitri McKee sviene e muore dopo l’allenamento
La 28enne gioca a rugby Tevita Bryce collassa durante la partita per un attacco di cuore
Il 29enne giocatore di rugby Dave Hyde crolla e muore dopo la partita
Il 27enne giocatore di baseball Yusuke Kinoshita crolla e muore durante l’allenamento
Il 32enne campione di pattinaggio di velocità Kjeld Nuis ha sofferto di pericardite dopo il vaccino
La 24enne ciclista olimpica Olivia Podmore muore improvvisamente e misteriosamente nella sua stanza e durante quella settimana muore misteriosamente anche un altro atleta velocista Cameron Burell
Il 23enne campione olimpico cinese Gilbert Kwemoi è collassato nella sua casa ed è morto mentre si recava in ospedale
Franck Berrier, 37 anni, ex calciatore professionista francese morto
L’allenatore dei portieri della Germania dell’SV Niederpöring ha un infarto
Il 24enne professionista del Bordeaux Samuel Kalu subisce un arresto cardiaco
Il 25enne calciatore belga Jente Van Genechten ha avuto un arresto cardiaco
Crolla in campo il 31enne Fabrice N’Sakala Besiktas Istanbul
Il 29enne Pedro Obiang prima divisione italiana dopo la vaccinazione ha la miocardite
Morta la 30enne campionessa nazionale venezuelana di maratona Alexaida Guedez
Il 29enne José dos Reis (Lussemburgo) crolla in campo e deve essere rianimato
Germania C-League Dillenburg crolla un giocatore di Hirzenhain, la partita è cancellata
Il 16enne Diego Ferchaud dell’ASPTT Caen subisce un arresto cardiaco. Il giocatore austriaco dell’ASV Baden crolla in campo e va rianimato
Il calciatore di 16 anni senza nome a Bergamo ha avuto un arresto cardiaco
È morto il 27enne calciatore belga dilettante Jens De Smet
Calciatore 13enne del club Janus Nova crolla in campo con arresto cardiaco
Il calciatore diciassettenne Dylan Rich muore per un doppio attacco di cuore durante una partita
Il giocatore del Birati Club Münster ha avuto un arresto cardiaco
Lucas Surek, 24 anni del BFC Chemie Lipsia, soffre di miocardite
49 anni Ain / Francia: Frédéric Lartillot muore per infarto nello spogliatoio
Andrea Astolfi, 45 anni, direttore sportivo del Calcio Orsago morto senza precedenti malattie
Sebastiaan Bos, giocatore di hockey su ghiaccio di 19 anni, è morto. Scomparso improvvisamente e inaspettatamente
40 anni Un maratoneta è crollato durante la gara ed è morto poco dopo
Anil Usta del VfB Schwelm problemi cardiaci durante partita
Dimitri Liénard, 33 anni dell’FC Strasburgo, sviene per problemi cardiaci
L’ex professionista della NFL Parys Haralson, 37 anni, muore improvvisamente e inaspettatamente
Kingsley Coman, 25 anni del Bayern Monaco, operazione al cuore dopo un’aritmia
Il 25enne giocatore di football universitario canadese Francis Perron è morto poco dopo una partita
Il calciatore 19enne dell’FC Nantes ha avuto un arresto cardiaco durante l’allenamento
L’allenatore di pallavolo della Germania Dirk Splisteser dell’SG Traktor Divitz è morto a terra in disparte
Austria, morto all’improvviso e inaspettatamente l’ex portiere Ernst Scherr di 64 anni
Germania, morto improvvisamente e inaspettatamente Alexander Siegfried, 42 anni
Un atleta di 17 anni di Colverde crolla mentre si allenava con arresto cardiaco
Francia, 49 anni giocatore SC Massay morto per infarto durante la partita
Messico, Caddy Alberto Olguin sviene sul campo da golf dopo un infarto
L’attaccante di Shrewsbury, 29 anni, Ryan Bowman curato con il defibrillatore durante il gioco per gravi problemi cardiaci
Italia, calciatore 18enne sviene improvvisamente in campo
Francia, 40 anni Un giocatore del Saint-James ha un infarto dopo il riscaldamento
Italia, 59enne fondista biellese muore per insufficienza cardiaca durante una gara
Germania, partita di Women’s League, una giocatrice crolla poco prima della fine senza nessuna influenza avversaria
Il portiere tedesco Lukas Bommer, 25 anni, muore improvvisamente e inaspettatamente
Messico, muore per un infarto lo studente di 16 anni Hector Manuel Mendoza mentre si allena
Brasile, il calciatore professionista di 18 anni Fellipe de Jesus Moreira ha un doppio infarto e sta lottando per la vita
Italia, il 27enne campione di ciclismo Gianni Moscon deve essere operato per gravi aritmie cardiache
L’arbitro di Augusta di una partita della Kreisliga Augsburg a Emersacker crolla per problemi cardiaci
Germania Partita sospesa per arresto cardiaco dell’arbitro in una partita di Lauber SV
Italia, giovane motociclista di 20 anni colpito da infarto
Morto Antonello Campus, 53 anni allenatore di calcio Il leader della squadra tedesca Dietmar Gladow ha un infarto fatale prima della partita
USA un giocatore di football del liceo è collassato durante l’allenamento ed è morto in ospedale
Germania, morto il 15enne portiere Bruno SteinItalia, 53enne calciatore dell’AH stroncato da un infarto mentre si allena
Usa, la calciatrice 14enne Ava Azzopardi è collassata in campo, lotta per la vita in coma artificiale
Francia, morto per un infarto durante una partita il 54enne giocatore dell’AH Christophe Ramassamy
Francia, calciatore 41enne svenuto sul campo e morto per arresto cardiaco
Austria, Raphael Dwamena, 26 anni, collassato con gravi problemi cardiaci
Germania, muore improvvisamente e inaspettatamente il co-allenatore Hertha BSC Selim Levent
USA, Jayson Kidd, 12 anni, è collassato durante gli allenamenti di basket e poi è morto
Spagna, l’attaccante 33enne Kun Agüero ha dovuto essere sostituito in una partita per problemi cardiaci
USA, 21 anni, studente senior, atleta John Stokes soffre di miocardite
Il 22enne ciclista Greg Luyssen costretto a chiudere la sua carriera a causa di problemi cardiaci
Morto Avi Barot, 29 anni, giocatore di cricket di Saurashtra colpito da arresto cardiaco
Abou Ali, 22 anni, calciatore professionista crolla in campo durante la partita
Fabrice NSakala, 31 anni, difensore del Besiktas crolla in campo durante la partita
Jens De Smet, 27 anni, calciatore svenuto in campo, muore per infarto
Jente van Genechten, 25 anni, calciatore svenuto in campo per infarto
Frederic Lartillot, calciatore francese svenuto nello spogliatoio, muore per infarto dopo partita
Benjamin Taft, 31 anni, calciatore tedesco svenuto dopo partita, muore per infarto
Rune Coghe, 18 anni, calciatore belga colpito da arresto cardiaco in campo:
Helen Edwards, arbitro uscito dal campo durante le qualificazioni ai Mondiali a causa di problemi cardiaci.
Dimitri Lienard, 33 anni, centrocampista dell’FC Strasburgo svenuto durante la partita
Sergio Aguero, 33 anni, fuoriclasse del Barcellona ricoverato in ospedale per un esame cardiaco dopo la partita
Emil e Palsson, 28 anni, centrocampista del Sognal svenuto per arresto cardiaco durante la partita
Antoine Méchin, 31 anni, triatleta francese soffre di embolia polmonare a seguito di Moderna
Luis Ojeda, 20 anni, calciatore argentino si è spento improvvisamente.
Greg Luyssen, 22 anni, ciclista professionista belga termina la carriera per problemi cardiaci
Pedro Obiang, 29 anni, ex star del West Ham soffre di miocardite post vaccino
Cienna Knowles, 19 anni, star equestre ricoverata in ospedale per coaguli di sangue
Il giovane giocatore di cricket di Saurashtra Avi Barot muore dopo aver subito un arresto cardiaco.
Questo elenco non vuole essere esaustivo ma include solo alcuni dei casi pubblicati sui giornali…
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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]
Intervenuta nel corso della seduta plenaria di mercoledì 15 dicembre, l’europarlamentare Francesca Donato ha lanciato un appello accorato e senza filtri ai suoi colleghi presenti in aula a Bruxelles. La presenza di Ursula Von der Leyen non ha inibito Donato nella sua invettiva: “Oggi il sapere scientifico acquisito da oltre un secolo viene rinnegato e strumentalmente piegato a fini politici di controllo e dominio antidemocratico“, ha affermato, “oltre che di bieco profitto“. “I cittadini sono ostaggi di logiche perverse che calpestano i diritti umani e i principi fondanti dell’Unione Europea. Questo parlamento sinora ha ingrassato con soldi pubblici i bilanci delle multinazionali seguendo le tesi di scienziati vicini ai governi“, ha concluso, “ma poi c’è il popolo europeo che grida e chiede libertà e uguaglianza“. Ecco il suo intervento⤵️Fonte: RadioRadio.it⤵️⤵️
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15 Dicembre 2021 – di Stefano Montanari – Redazione Co.Te.Li -Fonte: L’Antidiplomatico
Se puntare sugli adulti fa parte del gioco, farlo sui bambini non solo ne fa altrettanto parte, ma è cosa che depone a favore della lungimiranza del giocatore: i bambini sono un investimento a lungo termine. Chiunque può informarsi su come il cosiddetto “vaccino” anti-Covid19 resterà sperimentale almeno fino al 31 dicembre 2023, con tutto quanto ne consegue circa il ruolo affidato a chi si sottopone al trattamento.
Chi ha qualche nozione di farmacologia e di tecnica farmaceutica potrebbe sapere che sperimentare un vaccino è di fatto impossibile, ma spiegare questa ovvietà è tempo perso, come sarebbe cercare di convincere un bambino che Babbo Natale, che lui ha visto in TV, non esiste.
Chiunque può pure informarsi come la Pfizer abbia candidamente risposto a chi, in forza di legge, pretendeva che fosse resa pubblica la documentazione che ha portato all’approvazione – sia chiaro, in via emergenziale – del vaccino anti-Covid prodotto dalla Pfizer, che il documento consiste di 329.000 pagine di dati e alla ditta occorrono 55 anni per elaborarli. Messa alle strette, la Pfizer ha rilasciato un documento di 91 pagine la cui lettura non può certo lasciare tranquilli.
Limitandoci appena a qualche numero, nei due mesi e mezzo seguiti all’approvazione – ricordiamolo: in via emergenziale – la Pfizer ha ricevuto 42.086 casi, per un totale di 158.893 effetti avversi. I casi di morte sono 1.223, il 2,6% dei casi totali, e questo per una malattia che, ufficialmente, ha una mortalità dello 0,2%. I cosiddetti “disturbi del sistema nervoso centrale” segnalati sono stati 25.957 e 1.833 i casi di anafilassi. Delle 270 donne gravide vaccinate, 23 hanno abortito spontaneamente e 5 hanno avuto il bambino morto. Si potrebbe continuare, ma è della puntata sui bambini che dicevo all’esordio.
La comunicazione della regione Liguria
Mi arriva ora una comunicazione della regione Liguria che, da nonno, mi ha gelato il sangue. Approfittando della psiche dei bambini, li si trasforma gioiosamente tutti in allegri “soldatini” di “Capitan Vaccino” e, a punturina fatta, avranno in regalo i tatuaggi trasferelli. Se questo è allucinante, l’abisso si tocca con il richiamo al “ritorno alla libertà”, come se la libertà non facesse parte integrante e inalienabile dell’essere umano ma fosse una concessione a fronte di uno scambio.
Prescindendo dalla domanda su chi può arrogarsi il diritto di concedere la libertà, io non posso non domandarmi come mai nessun politico e nessun medico si assuma la responsabilità personale relativa alle conseguenze che possono derivare dalla punturina. M’interrogo pure su quella mostruosità che è il cosiddetto “scudo penale,” una condizione pretesa dai medici per prestarsi a fare ciò che stanno facendo.
So bene che l’articolo 21 della Costituzione è stato incenerito, così come, del resto, tante pagine di quel libricino, e so altrettanto bene che porsi domande mette a rischio la libertà, una libertà che, persa il quel modo, non si recupererà nemmeno grazie a Capitan Vaccino. Ma io le domande me le faccio ugualmente.
Stefano Montanari
ECCO LA TRISTE E MESCHINA “CAMPAGNA PROMOZIONALE”! BAMBINI TRATTATI COME MERCI DI SCAMBIO! ⤵️⤵️⤵️
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