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15 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Il governo Draghi ha stabilito una nuova proroga dello stato di emergenza per l’emergenza Covid in Italia.

Come previsto, è arrivata la proroga dello stato di emergenza Covid in Italia.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito a Palazzo Chigi sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi e del Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. Su proposta del premier e del Ministro della Salute Speranza, il Cdm ha approvato un decreto-legge che prevede la proroga dello stato di emergenza nazionale e delle misure per il contenimento dell’epidemia.

Proroga stato di emergenza, fino a quando

Lo stato di emergenza dunque non finisce il 31 dicembre 2021, ma va avanti fino al 31 marzo 2022 ⤵️⤵️⤵️

https://quifinanza.it/info-utili/video/stato-emergenza-nuova-proroga-fino-a-quando-dura/584764/

Per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, e viene anche prorogata la struttura del Commissario straordinario generale Figliuolo per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza.

Cosa cambia per il green pass

Attenzione al green pass, perché così cambia tutto: il certificato verde Covid che avrebbe dovuto restare in vigore solo fino al 15 gennaio, viene prorogato anch’esso fino al 31 marzo 2022.

Stesso discorso per il super green pass, secondo le regole attualmente in vigore.
A SEGUIRE LE RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI ⤵️⤵️⤵️

https://quifinanza.it/info-utili/video/super-green-pass-risposte-dubbi/573846/

Il decreto stabilisce infatti l’estensione della norma secondo cui il green pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.

Cosa cambia per i tamponi

Proroga al 31 marzo anche per i test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati.

Cosa cambia per lo smart working

Con il nuovi decreto viene rinnovata anche la procedura semplificata per accedere allo smart working nelle aziende private, e il lavoro agile per le persone fragili.

Cosa cambia per gli ingressi in Italia

Arriva infine una stretta per chi arriva dall’estero, con l’Unione europea che ricorda comunque che le restrizioni devono essere giustificate.

Chi non è vaccinato per entrare in Italia dovrà sottoporsi a una quarantena di 5 giorni e dovrà effettuare un test antigenico entro 24 ore o molecolare entro 48 ore dall’arrivo.

Chi è vaccinato non avrà l’obbligo di quarantena ma solo di test. Queste regole sono in vigore fino al 31 gennaio 2022 (qui tutte le nuove regole per entrare in Italia, tra tamponi e quarantena).

Cosa cambia per le mascherine

Nessun obbligo di mascherine all’aperto invece. Nessuna misura, spiegano fonti di Palazzo Chigi, è stata approvata in merito dal Consiglio dei Ministri che ha varato la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022.

Tuttavia, si allunga l’elenco delle città che attraverso un’ordinanza specifica hanno imposto l’obbligo di indossare la mascherina nel centro cittadino e nei luoghi più affollati e con assembramenti. Misure valide ad esempio in alcune aree di  Milano, Torino, Bergamo, Bologna, Padova, Aosta e Venezia.

Riassumendo, dunque, vengono prorogati al 31 marzo 2022:

  • stato di emergenza
  • green pass e super green pass
  • prezzi calmierati per i tamponi rapidi
  • stretta su ingressi in Italia dall’estero.

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

https://cataniacreattiva.it/draghi-e-la-proroga-dello-stato-di-emergenza-fino-al-31-marzo-2022-cosa-cambia/

15 dicembre 2021 – di Monica Tomasello – Redazione Co.Te.L.I.

In Israele, il Ministero della Salute (HM) ha avvertito

che i cittadini dovranno prepararsi per una serie infinita di vaccini Covid-19 e vaccini di richiamo.

Il paese è già vicino all’approvazione della quarta vaccinazione di richiamo obbligatoria. Secondo il professor Arnon Afek, membro del comitato consultivo per le vaccinazioni dell’IHM e vicedirettore del più grande ospedale israeliano, il prossimo programma dell’agenda è una quinta, sesta e settima vaccinazione, seguita da un numero infinito di iniezioni.

Il professore ha poi continuato spiegando: “Finché la pandemia continuerà in luoghi come l’Africa, dove pochi vengono vaccinati, si svilupperanno nuove varianti di COVID-19 e persisterà la necessità di proteggersi con i vaccini”. 
Ma non era proprio il vaccinare durante una pandemia che faceva sviluppare le varianti? Il fatto che ciò lo si insegni nelle stesse facoltà di medicina sembra però non avere alcuna influenza sulle attuali decisioni “sanitarie”… (o politiche?) – [Per approfondimenti vedi ⤵️

http://www.alessandrataccogna.it/il-principio-di-pressione-selettiva-non-si-vaccina-mai-in-piena-pandemia-perche-si-produrranno-varianti-vaccino-resistenti/

Nonostante questo, con l’emergere della variante Omicron, Israele sta ora rafforzando le sue misure tiranniche  per indurre nel panico i cittadini e garantire che aderiscano alle restrizioni e alle vaccinazioni contro un virus che, oltre ad essere notevolmente depotenziato,  sembra colpire solo coloro che sono completamente vaccinati.

Il CEO di Pfizer Albert Bourla – [il cui nome, Bourla (leggasi: Burla) è già una garanzia…] – sembra soddisfatto dell’annuncio… E come potrebbe non esserlo? Ad oggi, infatti, Pfizer ha guadagnato miliardi dai suoi vaccini, sottraendosi a qualsiasi responsabilità relativa agli effetti collaterali delle sue vaccinazioni.

Nonostante il fatto che molte persone si ammalino proprio dopo le vaccinazioni di Pfizer, si infettino ed infettino più dei non vaccinati, diffondendo Omicron e altre varianti, Bourla ed il governo israeliano chiedono comunque alla popolazione di fare la fila per ottenere tante vaccinazioni, così come sono state ordinate…

Pfizer, “generosamente”, offrirà tre vaccinazioni di richiamo specifiche per la variante Omikron, che saranno disponibili tra pochi mesi.

FONTI ⤵️

https://dailyexpose.uk/2021/12/13/israel-says-covid-19-vaccine-booster-shots-will-be-needed-forever/

VEDI ANCHE ⤵️

https://www.affaritaliani.it/amp/milano/arnon-afek-covid-vaccini-importanti-ecco-come-fermare-la-variante-lambda-754104.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/26609939/coronavirus-pietro-luigi-garavelli-controcorrente-mai-vaccinare-epidemia-covid-reagira-mutando.html

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https://cataniacreattiva.it/israele-ministero-della-salute-le-vaccinazioni-di-richiamo-saranno-necessarie-per-sempre/

14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Il Paragone.it

LA TAGLIOLA GOVERNATIVA CONTINUA A MOZZARE LE TESTE MIGLIORI DEI PIÙ IMPORTANTI COMPARTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ’!

E, come ai tristi tempi del nazifascismo, abbiamo L’ENNESIMO “MARCHIATO” DAL REGIME!

In questi giorni è toccato al primario di Medicina Nucleare di Belluno, il dottor Sergio Bissoli, che è stato sospeso a seguito degli accertamenti sull’obbligo vaccinale dall’Ulss Dolomiti. Dopo la bufera scoppiata intorno al suo caso – era il 17 maggio scorso – Bissoli ha continuato a rifiutare il vaccino anti-covid e dunque è stato sospeso. Come riporta Il Gazzettino, “il nome del primario era uscito con il maxi ricorso presentato dall’avvocato Andrea Colle a cui avevano aderito 62 persone: 52 dipendenti dell’Ulss Dolomiti (medici, infermieri, oss), 4 di Valbelluna servizi srl (Borgo Valbelluna), 4 di Azienda Feltrina (Feltre), 1 di Fondazione Casa di riposo Meano (Santa Giustina) e un altro di Le Valli scs (Longarone)”.

Venivano chiesti “provvedimenti necessari e sufficienti a dichiarare il diritto dei ricorrenti di scegliere liberamente se vaccinarsi o meno, senza che ciò comporti la loro sospensione dal lavoro senza retribuzione o il loro demansionamento”. Il giudice l’aveva rigettato facendo leva sul decreto 44 del primo aprile (diventato legge il 25 maggio) che imponeva e impone tutt’ora ai sanitari di vaccinarsi in quanto requisito essenziale per l’esercizio della professione. Ma prima ancora che venisse letto il provvedimento, i tre medici ricorrenti si erano chiamati fuori.

“Il primario di Medicina Nucleare era stato il primo e l’unico ricorrente a prendere le distanze dal ricorso in modo pubblico. Un cambio di rotta improvviso che aveva giustificato dicendo che alla base di quell’azione legale c’era stato un fraintendimento. Eppure proprio nella premessa del ricorso, l’avvocato Andrea Colle evidenziava senza giri di parole che i ricorrenti «hanno scelto di rifiutare la somministrazione del vaccino Pfizer-BioNTech covid-19» e «non hanno intenzione di vaccinarsi nemmeno nel prossimo futuro, fermo restando che non è dato sapere quale vaccino verrà loro “offerto” nel periodo post decreto»”.

Ha al suo attivo oltre 11.300 indagini PET e 7.800 prestazioni di medicina nucleare, inclusi trattamenti radio metabolici ed esami di densitometria ossea.

Bissoli, però, non si è mai vaccinato e l’Ulss Dolomiti, dopo aver controllato che non ci fossero motivi ostativi particolari (come condizioni cliniche avverse) l’ha lasciato a casa senza retribuzione.
UN ALTRO GRANDE PASSO DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA!!!

FONTI ⤵️

https://www.ilparagone.it/attualita/sospeso-primario-medicina-belluno/

http://www.aulss1.veneto.it/sergio-bissoli-nominato-direttore-della-uoc-di-medicina-nucleare/

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14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

E’ IL CASO DI CHIAMARLA “GIOVENTÙ BRUCIATA”, NEL SENSO CHE LE CONTINUE IMPOSIZIONI VACCINALI E LE RESTRIZIONI SOCIALI, VERSO LE QUALI I RAGAZZI SONO MENO TOLLERANTI RISPETTO AGLI ADULTI, STANNO PORTANDO LA GENERAZIONE DEL FUTURO A SCELTE OBBLIGATE, SENZA UNA CONCRETA CONSAPEVOLEZZA DELLE POSSIBILI CONSEGUENZE A CUI, MOLTI, STANNO ANDANDO IN CONTRO!

L’Osservatorio Europeo ha raccolto e pubblicato i dati dei decessi totali: l’ultimo report sembra riportare un dato agghiacciante. In Europa c’è stata un’impennata di morti sotto i 64 anni nel 2021. Per i giovani della fascia d’età dai 14 ai 64 anni la mortalità nel 2021 ha raggiunti livelli impressionati, con un totale di circa 20mila decessi in più rispetto al 2020 nonché oltre 31 mila rispetto al 2019. I dati di EuroMomo relativi a questa settimana mostra i morti totali, non solo quelli di Covid.19, nella fascia di età fino ai 44 anni. Sono circa 2,200 in più rispetto all’anno scorso. Quelli fino a 64 anni sono 20mila in più rispetto al 2020.

La mortalità in eccesso nel 2021 non sembra invece esserci sopra i 64 anni. I dati di EuroMomo mostrano come dai 65 a 74 anni la mortalità rimanga pressoché invariata rispetto all’anno scorso. Sopra i 74 anni, invece, la mortalità è addirittura scesa di oltre 40mila rispetto al 2020. Ma se il dettaglio riguardante gli anziani pone la mortalità in battuta d’arresto, come si spiega l’impennata di morti tra i giovani?

Soprattutto in considerazione al fatto che gli anziani e i fragili dovrebbero essere i più esposti alle conseguenze mortali del virus. In Italia, infatti, su 136 mila morti Covid, 129 mila avevano più di 70 anni. E’ impossibile non notare come l’unica differenza sostanziale tra il 2021 e il 2020 sia la vaccinazione. Non il lockown, non la presenza del Covid, bensì le varie dosi di vaccino.

(I dati sopra menzionati sono registrati e forniti da EuroMOMO, una fonte ufficiale che pubblica un bollettino settimanale sulla sorveglianza della mortalità in 19 paesi Europei. I dati  italiani sono stati elaborati sui dati ISTAT.)

Ma niente… sicuramente diranno che anche queste sono soltanto delle fake news…

Vedi anche ⤵️

https://www.nicolaporro.it/enigma-sui-giovani-morti-in-europa-ce-ne-sono-20mila-in-piu/amp/

DIFFONDIAMO IL PIÙ POSSIBILE QUESTI DATI, AFFINCHÉ IL SISTEMA COMINCI A TREMARE!

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13 dicembre 2021 – di Vincenzo Mannello

“Se Mosca invade l’Ucraina la pagherà cara”…

In uno dei momenti in cui non è appisolata, la marionetta di Obama si è lasciata andare ad un effluvio di minacce contro la Russia, rea di essere in procinto di attaccare ed invadere Kiev con la scusa del Donbas.

Questa filippica di Biden, durante la riunione dei  ministri degli esteri del G7, è stata integralmente ripresa e fatta propria dai servi USA presenti a Liverpool e messa nero su bianco.

Non solo Russia però…; per l’occasione sono stati fortemente minacciati Iran e Cina. Teheran con la scusa della famigerata atomica, mai posseduta, Pechino per la altrettanto vetusta questione Taiwan.Stampa e televisioni italiane, impegnatissime nel supportare (a pagamento) la campagna di vaccinazione contro il Covid, con relativa pulizia etnica di “NoVax” e “Nogreenpass”, hanno dedicato poco spazio a questa ulteriore provocazione esercitata dagli Stati Uniti (gli altri contano nulla) nei confronti di stati sovrani.Non calcolando, o volutamente ignorando, che la continua ostinazione dell’Occidente nel voler imporre (persino a delle super potenze) la visione imperialistica di Washington rischia davvero di provocare una “pandemia” di conflitti nel mondo.

Questa sì, con miliardi di possibili vittime.Non mi dilungo in approfondite analisi di geopolitica (non di mia competenza). Sintetizzo quello che un osservatore indipendente dovrebbe rilevare da solo.Putin non ha alcuna intenzione di “invadere” Kiev.Gli accordi sul Donbas sono stati violati dal governo ucraino che, per proteggersi dal sostegno alla causa dei filo russi, ha richiesto l’intervento NATO mediante preventiva adesione. Questo significherebbe (in termini militari) le atomiche americane a due passi dal Cremlino.Ricordino i lettori la reazione del “buon” Kennedy ai sovietici “missili in giardino” di Cuba.Ecco, la pericolosità della risposta russa sta tutta nella realizzazione del progetto: se la NATO si piazza in Ucraina, la Russia qualcosa dovrà pur fare…

Idem, di fatto, con l’Iran. Trump, ricordiamolo agli smemorati, è colui che ha assassinato il generale Soleimani (numero 2 politico e militare del regime iraniano). Ha pure ritirato la firma apposta su un trattato sottoscritto liberamente in materia di nucleare iraniano e, come carico, ha scaricato su un intero popolo l’arma delle sanzioni.Persino la Guida Suprema Khamenei ha più volte riaffermato la volontà di Teheran di rinunciare all’armamento nucleare, e niente contraddice questa impegnativa dichiarazione. Che, però, non basta ad Israele…, lei sì potenza ultra nucleare, ignota alla AIEA e persino alle Nazioni Unite.Biden cerca qualche scusa per attaccare Teheran, direttamente od in appoggio a Tel Aviv.Questo il problema, rischiosissimo;  perché l’Iran non è debole come lo era l’Afghanistan nel 2001, ed è più forte della Siria aggredita nel 2011. Entrambe nazioni che USA, NATO ed UE non sono riuscite ad assoggettare, addirittura scappando da Kabul dopo 20 anni di occupazione ed almeno 200.000 civili ammazzati.E Taiwan? Qui la questione è ancor più incredibile. Gli USA, sempre con il codazzo al seguito, riconobbero alla Cina il diritto a ricoprire la legittima rappresentanza presso l’ONU, togliendolo proprio a Formosa. Di fatto accettarono che Pechino ne rivendicasse la sovranità. Oggi, senza che vi sia stato il minimo segno di aggressione militare da parte comunista, la flotta statunitense ed i bombardieri nucleari “manovrano” a poche miglia dal continente.

Xi Jinping si limita oggi a sfottere Biden ricordandogli che, oramai, non è più il padrone del mondo .. ma cosa potrà mai accadere qualora al Pentagono qualcuno avesse il grilletto facile ?Chi vuole tragga le proprie conclusioni…(Vincenzo Mannello)

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14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Nell’Italia di Mario Draghi , dell’emergenza Covid, delle discriminazioni e dei ricatti di Stato in nome di un presunto bene maggiore, purtroppo, finiamo per immaginare nuove sorprese dietro l’angolo, a scapito del popolo. E così ha finito per passare in secondo piano anche un passaggio, in realtà, per niente banale: IL CONTENUTO DELLA LEGGE NUMERO 206 DEL 26 NOVEMBRE 2021.

A seguire il testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale che contiente, tra le altre cose, “misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie”.

ECCO IL TESTO. CLICCA SUL LINK ⤵️⤵️⤵️

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-09&atto.codiceRedazionale=21G00229&elenco30giorni=false

Scorrendo fino all’articolo 27, ecco emergere modifiche introdotte dalla legge all’articolo 403 del codice civile e che hanno subito messo in allarme le famiglie italiane, con gli utenti a chiedersi attraverso i social il fine di questo cambiamento normativo. Il tema è quello della sottrazione del minore alla famiglia, un’eventualità prevista ora “quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato o si trova esposto, nell’ambiente familiare, a grave pregiudizio e pericolo per la sua incolumità psico-fisica e vi è dunque emergenza di provvedere”.

Un testo che sostituisce il precedente “quando il minore è moralmente materialmente abbandonato o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all’educazione di lui”. E che sta spaventando tanti utenti, convinti che dietro quel generico “pericolo per l’incolumità psico-fisica” possa nascondersi anche il rischio di sottrazione dei figli a famiglie che non si adeguano alle indicazioni in materia sanitaria. Con un’operazione, tra l’altro, dai tempi rapidissimi.

Al comma b dello stesso articolo 27 si legge infatti: “La pubblica autorità che ha adottato il provvedimento emesso ai sensi del primo comma ne dà immediato avviso orale al pubblico ministero presso il tribunale per i minorenni, nella cui circoscrizione il minore ha la sua residenza abituale; entro le ventiquattro ore successive al collocamento del minore in sicurezza, con l’allontanamento da uno o da entrambi i genitori o dai soggetti esercenti la responsabilità genitoriale, trasmette al pubblico ministero il provvedimento corredato di ogni documentazione utile e di sintetica relazione che descrive i motivi dell’intervento a tutela del minore”.

Nelle 72 ore successive è poi il pubblico ministero a chiedere la convalida del provvedimento o la revoca, dopo aver svolto eventualmente approfondimenti. Una sottrazione-lampo, dunque, che si spera venga effettivamente limitata ai casi di reale pericolo per i minori tra le mura domestiche. Qualche mamma, spaventata, si è però chiesta in rete: “E se iniziassero a prendere nota di tutti i ragazzi che si dicono figli di genitori contrari alle limitazioni introdotte dal governo durante la pandemia?”. Uno scenario decisamente inquietante.

PONIAMO FINE A TUTTO QUESTO PANDELIRIO! LA POSTA IN GIOCO È TROPPO ALTA E, I RISCHI, SEMPRE PIÙ PROSSIMI.

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14 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

LA MORSA DEGLI OBBLIGHI STA STRINGENDO, SEMPRE DI PIÙ, LA SUA LUNGA VITE. E A NIENTE, STANNO SERVENDO LE MANIFESTAZIONI DI PROTESTA CHE PERCORRONO STRADE PARALLELE AL GOVERNO, LANCIATO COME UN MISSILE VERSO LA REALIZZAZIONE DEI PIANI GLOBALISTI, SENZA PRESTARE ATTENZIONE AL DISSENSO POPOLARE!

Domani 15 Dicembre, saranno le forze dell’ordine a dover porgere obbligatoriamente il braccio alla vaccinazione di categoria! A chi si defilerà saranno tolte arma e manette, e dovrà pagare un’ammenda fino a 1.500 euro, oltre alla sospensione dal servizio senza stipendio
E’ quanto scritto nella circolare del Ministero dell’Interno – ‘Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico’- come previsto dall’ultimo decreto sulle misure anti-Covid varato dal governo.

L’adempimento dell’obbligo vaccinale comprende il ciclo vaccinale primario e, a far data dal 15 dicembre 2021 – si legge – la somministrazione della successiva dose di richiamo da effettuarsi nel rispetto delle indicazioni e dei termini previsti dalla circolare del Ministero della Salute“.

L’obbligo riguarda anche gli assenti dal servizio. “Il giorno 15 dicembre – tutto il personale, anche se assente per legittimi motivi, dovrà produrre al responsabile della propria struttura la documentazione attestante l’adempimento dell’obbligo vaccinale”.

Se tale documentazione non arriverà, l’amministrazione competente dovrà invitare l’interessato a produrre entro 5 giorni dalla ricezione dell’invito, la documentazione richiesta.

Verra’ multato anche chi non controlla, con sanzioni da 400 a mille euro. 
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14 dicembre 2021 – di Redazione Co.Te.L.I.

(di Giuseppe Scarano) – Tornate indietro a 2 anni fa…

Vi ricordate quando ogni anno facevate il siero antinfluenzale? O ancora ancora più indietro. Quello per la pertosse, la difterite, il tetano, il vaiolo, il morbillo, la rosolia, la parotite, l’epatite, la meningite, la tubercolosi?

Bene, fermi lì.

Avete mai visto un siero che prevede una maschera e si deve mantenere il distanziamento sociale? Anche quando si e’ completamente immunizzati? Avete mai sentito parlare di un siero che fa contrarre o diffondere l’elemento virale anche dopo essere stati immunizzati? O forse non immunizza? Perché non fanno un test degli anticorpi e tampone obbligatorio ai vaccinati dopo 3 settimane?

Prima di questo, avete mai sentito di premi, sconti, o incentivi per fare il citato siero? Avete mai visto prima di oggi discriminazioni per chi non li avesse fatti? Avete mai visto un siero monodose che devi fare x 2 dosi? e poi 3….forse 4….

Avete mai visto un siero che fa rompere i rapporti tra familiari, colleghi e amici? Avete mai visti un siero che minaccia il vostro sostentamento? Il lavoro e la scuola?

Se non facevate il siero, qualcuno ha mai cercato di farvi sentire una cattiva persona?

Avete mai visto 4 topi con la maschera no vax che riescono a riempire contemporaneamente piazze, porti, e terapie intensive?

Avete mai visto un siero che permettesse a un bambino di 12 anni di sostituire il consenso dei suoi genitori?

E avete mai visto un siero del quale si parlasse 24h al giorno x 600 giorni consecutivi?

Dopo tutti quelli che ho elencato all’inizio avete mai visto un siero come questo che discrimina, divide ed ammala una società come quella di oggi?

Forse vi è sfuggito che mentre vi fanno litigare l’uno con l’altro, l’elettricità è aumentata del 40% il gas del 30% la benzina de 26% e l’inflazione galoppa…

Non trovate strano che un siero faccia tutte queste cose e pure sembra che non faccia proprio quello per il quale dicono sia stato progettato, e senza vergona ora richiede anche una 3° dose, nonostante già con la prima e la 2° dovevate essere schermati più di Superman e diventare immortali? E’ normale che vi fidiate di qualcosa che funzionicchia? Allora ditemi, esiste un altro prodotto al mondo che se non funziona bene, invece di prendersela con chi lo produce ci si arrabbia con chi NON lo ha voluto fare?  Esiste la libera scelta in democrazia…o siamo altrove…forse in Cina?

Cioè praticamente è la prima volta nella storia che l’inefficacia di un farmaco è colpa di chi non lo ha preso.

E vi sembra normale che a chi non lavora diano il reddito di cittadinanza per stare a casa, mentre nello stesso tempo chi lavora e si fa il culo deve pagarsi i tamponi per poter lavorare?

Non trovate strano che abbiano buttato via milioni di € per riempire le scuole con 430 mila inutili banchi a rotelle, ed oggi a chi chiede i tamponi gratuiti urlano che è immorale, uno spreco di denaro pubblico?

Cioè praticamente è la prima volta nella storia che l’inefficacia di un farmaco è colpa di chi non lo ha preso.

E vi sembra normale che a chi non lavora diano il reddito di cittadinanza per stare a casa, mentre nello stesso tempo chi lavora e si fa il culo deve pagarsi i tamponi per poter lavorare?

Cioè praticamente è la prima volta nella storia che l’inefficacia di un farmaco è colpa di chi non lo ha preso.

Le stesse scuole dove a ottobre siete andati a votare senza green pass, e dove fino al giorno prima, non potevate nemmeno entrare senza. Vi sembra normale?

Guardiamoci nelle palle degli occhi, non fingete di non aver visto anche solo negli ultimi 3/4 mesi ovunque manifestazioni con migliaia di persone L’Italia del calcio, della Pallavolo, le messe oceaniche del Papa nei paesi dell’est, manifestazioni politiche, rave party ecc., assembramenti a migliaia, con mancate distanze e mascherine portate sotto il mento ed i contagi ed i morti quasi inesistenti. Contagi per il 90% di asintomatici che sono “magicamente” aumentati dal 15 ott. con 300.000 tamponi in più ai no vax no green pass.

Davvero credete che le eventuali chiusure siano colpa delle persone negative che si sottopongono a tamponi ogni 2 giorni? E adesso arriva anche il Super Gp…

Se il covid-19 fosse letale, a quest’ora usciremmo di casa scavalcando i morti, e non scansando gli imbecilli…

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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

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13 Dicembre 2021 – Redazione

Il Ministero della Salute giapponese incoraggia i cittadini a ricevere il “vaccino”; tuttavia, sottolinea che non è obbligatorio:

“Sebbene incoraggiamo tutti i cittadini a ricevere la vaccinazione COVID-19, non è obbligatoria. La vaccinazione sarà data solo con il consenso della persona da vaccinare dopo le informazioni fornite”

Inoltre, il governo raccomanda a coloro che stanno considerando di procedere con la vaccinazione, di considerare attentamente sia la sua efficacia che gli effetti collaterali.

“Si prega di vaccinarsi di propria decisione, comprendendo sia l’efficacia nella prevenzione delle malattie infettive che il rischio di effetti collaterali. Nessuna vaccinazione sarà effettuata senza consenso”

Inoltre, sottolineano che le imprese non costringono i dipendenti a ricevere la vaccinazione sperimentale. Né i dipendenti dovrebbero discriminare coloro che la rifiutano:

“Per favore, non costringere nessuno sul posto di lavoro o coloro che ti circondano alla vaccinazione e non discriminare coloro che non sono stati vaccinati”

Il governo fa riferimento anche a un Consiglio sui Diritti Umani comprese le istruzioni per la gestione di eventuali reclami se la popolazione dovesse affrontare discriminazione “vaccinale” sul lavoro.

FONTE: ⤵️⤵️⤵️

https://www.mhlw.go.jp/stf/covid-19/vaccine.html

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https://cataniacreattiva.it/dal-giappone-una-lezione-di-civilta-e-democrazia-allitalia-nessuna-vaccinazione-obbligatoria-o-discriminazione-nel-rispetto-dei-diritti-delluomo/

14 dicembre 2021 – di Redazione Co.Te.L.I.

Garzanti alla mano, la resilienza è la capacità di un metallo di resistere agli urti senza spezzarsi.

Applicata alle persone, la capacità di assimilare i traumi e andare avanti.

Non è dunque un caso che sia diventata improvvisamente di moda relativamente da poco.

Quando una dittatura scalda i motori, l’ipnosi delle parole ripetute senza sosta spazza strade giornali e reti televisive per attraversare le nostre menti e fare di noi ripetitori inconsapevoli del nuovo catechismo.

Resiliente è chi subisce lo shock del lock down ma impara a fare le torte e canta al balcone.

Resiliente è chi perde persone care per disposizioni sanitarie assurde ma torna al lavoro con mascherina e senza scandali.

Resiliente è chi chiude l’attività di una vita soffocato dalle chiusure a singhiozzo, trova lavoro in una città mercato, infila gli incassi ogni 15 minuti nel tubo che li aspira negli uffici al primo piano, sopravvive senza sogni e senza rabbia. Rinuncia a sapere chi riceva quel denaro e perché la sua attività ingloba molte più persone di una bottega ma non è stata chiusa.

Garzanti alla mano, RESISTENZA significa invece, “azione di resistere –(ma soprattutto)- capacità di resistere”.

Capacità? Autostima? Consapevolezza? Determinazione? Azione?

Fermiamoci qui perché stanno già indossando elmetti e scudi antisommossa nella caserma all’angolo.

La forza di sceglierci una connotazione e vivere o morire per amore di ciò che siamo sono attitudini che devono essere dismesse senza clamore in attesa che si possano mettere decisamente al bando. 

Resistenza è reggere la botta della palla del cannone e farla cadere in testa al cannoniere sotto le mura.

Resistenza è legare a una fune le statue dei tiranni e tirarle giù per ballarci intorno.

Resistenza è il semplice non assecondare, è disubbidienza civile, è il NO comunque espresso.

Quindi NO. 

Resilienti è meglio di no.

Per questo, resistente è una parola latitante che non si sente più tanto, potrebbe essere facilmente usata in tutte le frasi in cui incontriamo la parola resilienza perché si può resistere al dolore, alle difficoltà, alle disillusioni, senza assorbirle, senza permettere che ci attraversino.

Si può essere all’altezza della situazione come soggetti attivi e non passivi delle difficoltà.

Resistere è rifiutarsi di incassare il colpo.

Resistere è imporre i colori della nostra mente a chi cerca di cancellarli.

Resistere è impedire che sfondino il ponte levatoio e si impadroniscano del castello.

Resilienza è assumere il danno come dato di fatto e trovare una strategia per viverci insieme.

A Santa Cruz lo scorso febbraio, RESILIENZA è stato sorvolare sulla sospensione del secondo carnevale al mondo dopo quello di Rio de Janeiro e vestirsi a maschera per ballare soli al balcone. 

La dignità di una persona di coscienza richiede in realtà di onorare il lutto di un carnevale triste se si approva la sua cancellazione o di scendere per strada e far esplodere il carnevale se si obietta alla validità della stessa.

Resiliente è chi fa un pochino di quarantena e un pochino di carnevale, né libero, né allegro, né coraggioso né sottomesso ad altro che alla propria spontanea acritica mitezza di resiliente volontario. Attitudine perfetta per i sudditi della nuova normalità racchiusa in una semplice parola da fermare alla frontiera della nostra intelligenza e rispedire al mittente senza un attimo di esitazione.

Resistenti: sempre.

Resilienti: Mai.

Leggo Tenerife n.107
DICEMBRE 2021
14,05 MB – SCARICA ⤵️

https://www.leggotenerife.com/download/leggo-tenerife-n-107/?wpdmdl=45447&refresh=61b7d749565661639438153

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