Posts Tagged
‘Agorà’

Home / Agorà

19 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova, intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai 3, ha delineato il quadro legato all’epidemia di Covid con l’ingresso sulla scena della nuova variante Omicron.

Prima della vaccinazione l’Italia poteva essere divisa in due categorie: quelli guariti e quelli che non si erano mai ammalati. Poi con la vaccinazione abbiamo creato differenti categorie ha sottolineato Crisantiabbiamo fatto la seconda dose mischiata con tre diversi vaccini a questo punto siamo arrivati a 24 tipi diversi di immunizzazione. Adesso si dà la possibilità di fare Pfizer o Moderna a piacere o a caso e arriviamo a 48 regimi diversi di immunizzazione. Mi creda, una cosa che non è mai accaduta sulla faccia della Terra, da quando c’è la vaccinazione”.

problema è che per prendere le decisioni politiche bisogna sapere quante persone protette: come si fa calcolare la protezione della popolazione sulla base di 48 situazioni immunologiche? E’ stata creata una follia, come microbiologo sono indignato per il modo in cui è stata creata questa situazione. Gli altri paesi non hanno fatto questo pasticcio”, aggiunge. “Conosciamo i dati sulla durata dei vaccini sulla base dei trial delle aziende farmaceutiche: Pfizer ha fatto i trial con 3 dosi Pfizer, ma non sappiamo nulla” sui dati “relativi alla combinazione” tra vaccini diversi.

ACOLTATE L’INTERVENTO DI CRISANTI ⤵️⤵️⤵️

https://twitter.com/AlexBazzaro/status/1471814046865403912?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1471814046865403912%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_c10&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.ilparagone.it%2Fattualita%2Funa-cosa-mai-vista-e-follia-la-condanna-di-crisanti-alle-decisioni-del-governo%2F

________________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

27 Novembre 2021 – Redazione Co.Te.li

STA CADENDO MISERAMENTE UN’ALTRA MASCHERA? Adesso anche il professor Massimo Galli lo ammette: “La terza e la quarta dose potrebbero non bastare”. Il direttore delle Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano parla nel corso della trasmissione “Agorà weekend” in onda su Rai 3 e precisa che, in alcuni casi, il vaccino potrebbe non bastare. Nemmeno dopo la terza o la quarta dose. “Anche una quarta dose di vaccino potrebbe non bastare – ha detto il medico nel corso del collegamento – Per questo c’è bisogno di strategie alternative al vaccino”.

È la prima volta che Galli fa un’affermazione del genere, facendo cadere una vera e propria doccia fredda in testa ai vaccinisti e al governo. Sarà forse perché ormai è evidente che la strategia vaccinale sta facendo acqua da tutte le parti? In Austria, dopo il lockdown imposto solo ai non vaccinati i contagi sono raddoppiati. In Italia, l’ultimo bollettino dell’Iss attesta un incremento vertiginoso di contagi e ospedalizzazioni proprio tra i vaccinati. Per Galli anche, quindi, è ormai chiaro che serve qualcosa di diverso. “Una di queste strategie alternative -è la pillola di cui si sta parlando in questi giorni”.

E NON CHE LA PILLOLA POTRÀ ESSERE PIÙ SALUTARE DEL VACCINO, MA UNA COSA È CERTA…VI STATE RENDENDO CONTO CHE È IN CORSO UNA VERA E PROPRIA SPERIMENTAZIONE SULL’UOMO? E VOI, SARETE ANCORA DISPOSTI A FAR VIOLARE IL VOSTRO CORPO ( CHE GLI ANTICHI CHIAMAVANO SACRO TEMPIO) PER I CAPRICCI DI QUESTI MASSONI? SIERE PROPRIO CONVINTI E CONTENTI DI SOTTOPORVI A TORTURE CHIMICHE, SENZA COMPRENDERE, ANCORA, DOVE VOGLIONO ARRIVARE? SANTA PAZIENZA PENSACI TU!

La pillola di cui parla Galli è l’ormai nota Merck. Anche se l’efficacia della pastiglia antivirale molnupiravir, prodotta da Merck e Ridgeback Biotherapeutics, potrebbe essere minore di quanto inizialmente stimato. È quanto emerge dai risultati dello studio Move-Out. I nuovi dati indicano che la pillola consentirebbe una riduzione del rischio relativo di ricovero o morte per Covid del 30%. Mah! In un’analisi condotta in precedenza nello stesso trial, era emerso un dimezzamento del rischio (48%) in seguito all’assunzione del farmaco. 

Ad ogni modo, quel che è interessante sottolineare è che se anche il professor Massimo Galli, uno dei VAX STAR più presenti in radio, tv e giornali, che ha promosso ossessivamente la vaccinazione di massa, adesso lancia un allarme di questo tipo, vuol dire che, dopo bugie su bugie, si finisce per dire DOVEROSAMENTE, la verità! E il governo che dice? Procede dritto per la sua strada. Perché è ormai chiaro che non si tratta più di scienza e medicina…..

MA DI SPERIMENTAZIONE SULL’UOMO!

________________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed avvocati, formatosi con l’unico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della Verità sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]

Puoi leggere anche su👇

https://cataniacreattiva.it/udite-udite-il-prof-galli-e-i-dubbi-sul-vaccino-ecco-cosa-ha-detto-in-diretta-tv-silenzio-in-studio/