4 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Il Paragone.it
Colpo di scena al Parlamento francese. Durante lâesame del disegno di legge per trasformare la tessera sanitaria in una tessera vaccinale, la maggioranza dei parlamentari dellâopposizione ha rifiutato di continuare la discussione. La brusca frenata â riferisce Le Figaro â sta interferendo con i piani liberticidi di Macron, che sperava di far entrare in vigore il giro di vite giĂ il 15 gennaio. A sorpresa, alle proteste, si sono aggiunti i deputati Les RĂŠpublicains (LR). La maggioranza ha espresso la sua ârabbiaâ, parlando di âirresponsabilitĂ â delle opposizioni.
Fino ad allora, le discussioni sono andate avanti a rilento, con fastidio del governo che, dal marzo 2020, ha presentato il dodicesimo disegno di legge sulla gestione dellâemergenza sanitaria. Con questo testo – hanno dichiarato esponenti della maggioranza, il governo vorrebbe aumentare il ricatto sui circa cinque milioni di francesi dodicenni e gli adulti non vaccinati. Lâobiettivo di Macron e dei suoi, è quello di colpire quella parte di elettorato che rifiuta il vaccino, che vota per le opposizioni. Nessun interesse per la salute pubblica, dal momento che il pass vaccinale si è rivelato inutile nellâarginare contagi, ospedalizzazioni e morti, ma solo uno sporco interesse a mantenere la poltrona, che da inizio pandemia è diventato privo di ogni freno.
I deputati delle opposizioni infatti hanno idee ben chiare: âNon pensare che avrai piĂš sicurezza sanitaria perchĂŠ avrai meno libertĂ â.
A riprova della forte contestazione di alcune disposizioni, erano stati presentati circa 700 emendamenti prima dellâesame del disegno di legge. Si tratta di quasi il doppio del testo discusso a ottobre, che autorizzava il governo a utilizzare il lasciapassare sanitario, se necessario, fino al 31 luglio 2022.
UN COLPO BEN ASSESTATO CONTRO MACRON, UNO DEI FIGLI DEMONIACI DEL GLOBALISMO MONDIALE, IL FRATELLO MASSONICO DI DRAGHI CHE STARĂ GUARDANDO CON SCONCERTO CIĂ CHE STA ACCADENDO IN FRANCIA. TUOCHEâ DICONO I CUGINI DâOLTRALPE!!!!! CHE DA QUESTA SFIDA LA MARIANNE, CHE PERSONIFICA LA REPUBBLICA FRANCESE ED I SUOI VALORI (LIBERTEâ, EGALITE, FRATERNITEâ) ABBIA LA MEGLIO SUL LE COQ (uno degli altri simboli francesi).
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[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con lâunico intento di collaborare per la difesa della libertĂ di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dellâUnione Europea) e per la ricerca e condivisione della veritĂ sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]
Il Super Green Pass ha fallito! Ormai è piĂš che evidente che la politica sanitaria attuata dal governo Draghi, non solo si è rivelata inutile, ma perfino dannosa visto lâaumento dei contagi soprattutto fra i vaccinati. Abbiamo trattato lâargomento proprio oggi in apertura del nuovo anno
(VEDI:
Le conferme del clamoroso fallimento arrivano ormai da tutte le parti e non le vede soltanto chi non le vuole vedereâŚ
Prendiamo ad esempio questo video girato presso una farmacia prima di Capodanno ⤾ď¸
Dal video si evince che il 90% dei POSITIVI sono VACCINATI. Soltanto 4 i non vaccinati, su un totale di 42. Il vaccino non è la via dâuscita promessa! Il vaccino non protegge il singolo e neanche i piĂš fragili, che magari stamani erano in farmacia per altro. Il fallimento vaccinale è palese! Solo come popolo unito ne usciremo, ammettendo la veritĂ e sostenendo lâuno il diritto dellâaltro. Nota: Sappiamo che questi test non rappresentano un campione significativamente grande. Ma sono la conferma che da inizio pandemia i numeri vengono utilizzati appositamente per giustificare i provvedimenti che hanno causato fratture sociali purtroppo insanabili senza nessun confronto. Attendiamo dagli enti preposti trasparenza nei dati, perchĂŠ la sensazione è che il fallimento vaccinale sia sempre piĂš evidente e le restrizioni siano solo un modo per nascondere colpe e colpevoli. Auguri di unione e coesione sociale, a tutti. Staff C.Li.Va. Toscana. (Fonte:⤾ď¸
Il confronto fra i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dellâentrata in vigore del Super Green Pass) e quelli del 28.12.2021.
Articolo del dott. Stefano Salmè (Fonte: Il Giornale di Udine) ⤾ď¸
Uno degli effetti piĂš curiosi della girandola di provvedimenti presi dal nostro governo (coadiuvati dagli esperti nominati dallâesecutivo stesso) è quello di far dimenticare con una certa rapiditĂ quelli precedenti. Che la memoria del popolo sia corta è cosa nota, ma in questo caso si parla di provvedimenti presi solo qualche settimana prima.
Il 6 dicembre è entrato in vigore in Italia il cosiddetto âSuper Green Passâ che, di fatto, è lâesclusione dei non vaccinati dalla vita sociale. La regola delle â2 Gâ (guariti o vaccinati) piĂš che rallentare la crescita della curva epidemiologica, aveva una sua logica diabolica, quella di dare in pasto allâopinione pubblica un capro espiatorio ( i no-vax untori), utile a scaricare su di essi la rabbia sociale, deviandola dalla classe politica.
Con il âdecreto Nataleâ siamo entrati in una ulteriore fase ed è quindi utile fare un bilancio sul cosiddetto âSuper Green Passâ, in attesa di eprimerci sul nuovo âMega Green Passâ.
Metteremo quindi a confronto i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dellâentrata in vigore del Super Green Pass) con gli ultimi a disposizione, cioè quelli di ieri 28.12.2021.
Confronto del numero di positivi in termini assoluti:
Confronto del numero di positivi in termini percentuali, specificando che lâultimo dato disponibile riguarda il 25 dicembre e che quindi la percentuale al 28 è significativamente piĂš alta:
Come si può facilmente vedere il confronto è impietoso e boccia in modo perentorio la misura del Super Green Pass. Se è pur vero che ricoveri e soprattutto decessi seguono a distnaza di un certo lasso di tempo la curva dei contagi, non cosĂŹ è per il numero di positivi, considerando che lâIstituto Superiore di SanitĂ indicava in 14 giorni il tempo massimo di incubazione della malattia. Questo periodo è stato oggi rivisto dalla comunitĂ scientifica e portato ad una settimana ed è su questa base che verrĂ accorciato il periodo di quarantena.
In sintesi, se il provvedimento del Super Green Pass avesse funzionato, avrebbe dovuto già limitare la curva dei contagi, che invece si è ulteriormente accentuata.
Con questi dati unâinformazione libera avrebbe chiesto il conto al governo, invece nella conferenza stampa di Natale abbiamo assistito sgomenti alla stampa italiana che si prostrava ai piedi del Premier, applaudendolo a scena aperta. In quella conferenza stampa il premier stava illustrando le nuove misure restrittive, che erano la prova piĂš evidente del fallimento di quelle precedenti.
VIDEO ⤾ď¸
Il Governo Draghi non ammette il fallimento delle sue misure
Articolo di Imma Duni (Fonte: Trend online)
Il Governo Conte ha sbagliato la gestione dellâinizio della pandemia, improvvisando e non basandosi su alcun dato scientifico. A distanza di due anni, ci ritroviamo con un Governo guidato da Draghi, che ha preso la situazione in mano o, per dirla in parole povere, sta usando i suoi pieni poteri per portare questo paese verso la distruzione piĂš totale. Non è il Covid il problema, non è Omicron il problema. Il problema è che si è perso ogni lume della ragione, ogni traccia di democrazia, ogni traccia di Stato di Diritto e la Costituzione è diventata carta igienica. Ma Draghi, invece di ammettere i tantissimi errori fatti e le fake news enunciate in diretta Tv, si dichiara soddisfatto, stringe ancora di piĂš il cappio al collo degli italiani e si auto definisce nientâaltro che un ânonnoâ. Vediamo i dettagli di questo fallimento. Continua a leggere su ⤾ď¸
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Ogni tanto, riprendo a âspigolareâ sugli avvenimenti che mi hanno colpito di recente e getto lĂŹ un commento rapido e veloce che, magari, ritroverete anche su Twitter e VK. Credo molto in questa forma di comunicazione, piĂš congeniale (a mio parere) ai tempi di oggi, troppo rapidi e convulsi per soffermarsi su lunghi e complessi articoli o, peggio, su video di lunga durata.Ecco, giĂ mi sono dilungato troppo ..scusatemi ma dovevo questa premessa.
SPIGOLATUREâŚ
 đ´Ă morto Desmon Tutu
Ă morto Desmon Tutu, lâarcivescovo anglicano che si battè contro lâapartheid in Sud Africa e favorĂŹ la âriconciliazioneâ tra la maggioranza di colore e la minoranza bianca. Ci sarebbe molto da dire su questo argomento ma non ora ..
đ¤Ťa proposito di alti prelati:
Ce ne fosse uno in Italia che lottasse contro lâapartheid di milioni di cittadini #NOgreenpass e #NoVax. In Sud Africa era âseparazione razzialeâ dai bianchi ma gli âaltriâ avevano bar e ristoranti âloroâ dove andare a prendere il caffè, ristoranti dove pranzare e cinema per vedere un film. Entravano liberamente, ed esercitavano la professione, nei propri ospedali, nei propri uffici pubblici e via scrivendoâŚNel Draghistan del 2021 si ricattano ed affamano gli oppositori impedendo loro di lavorare, si incarcerano, denunciano e picchiano coloro che osano scendere in piazza e si rifiuta ai reietti persino un caffè al bancone del bar đ§
Hanno solo sostituito nei cartelli alla parola âneroâ quella ânon vaccinatoââŚÂ
A proposito di nuove regole: per la gioia dei masochisti ..per pranzare, o cenare, occorrono : #supergreenpass, distanziamento, mascherina pure al tavolo tra una portata e lâaltra, ingressi contingentati e, udite-udite ..âconsultare il menĂš onlineâMentre per il cinema le famigerate mascherine FFP2 sono obbligatorie, onde evitare di consumare i vietatissimi popcorn e bere la Coca Cola che, stappata, potrebbe il trasportare il Covid tra le bollicine nel buio della sala.
đ´Commercianti e ristoratori âcontrolloriââŚ
Se fallisse per i contagi dei vaccinati, sarebbe una gran cosa.
Se poi la seguissero le altre, strumenti del segregazionismo di passeggeri #NoVax, ancor meglio đ
Per oggi basta ed avanza âŚGrazie per lâattenzione(Vincenzo Mannello)
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26 Dicembre 2021 – Dott.ssa Tiziana De Felice – Redazione Co.Te.Li
IL BUON JOVANOTTINO HA PERSO UNâULTERIORE OCCASIONE PER TACERE! AL DI LĂ DEL FATTO CHE DELLA SUA INFLUENZA NON CE NE PUĂ IMPORTARE DE MENO…E PER TIPOLOGIA E PER ENTITĂ DELLâEVENTO ( FEBBRE A 38, MAL DI GOLA, MIALGIE..LA STUPIDITĂ IMPLICITA IN QUESTO ANNUNCIO URBI ET ORBI STA IN 4 SEMPLICI CONSIDERAZIONI:
SE VACCINATO QUINDI… NON FUNZIONA?
HAI FATTO IL PLACEBO? QUINDI…CE LO COMUNICHI INDIRETTAMENTE?
NON VAI IN OSPEDALE…NON PERCHĂ NON SEI PROTETTO DA VACCINATO, MA PERCHĂ A TE NON DANNI LA TACHIPIRINA…QUINDI…TU VALI?
NON FINIRAI IN TERAPIA INTENSIVA PERCHĂ SEGUITO A DOMICILIO. QUINDI?…GLI ALTRI SONO FIGLI DI UN DIO MINORE?
CURATI, BUFFONE! E ABBI IL PUDORE DI STARE ZITTO!
L’annuncio su TikTok: “Buongiorno da me e dal mio virus che circola. Natale è passato e passerĂ anche il virus, dai. Ă un’influenza di quelle toste”. RICORDIAMO CHE JOVANOTTI HA ERA PURE VACCINATO…
HA POI CONCLUSO âNON Ă CHE QUESTI TAMPONI RAPIDI SIANO COSĂ EFFICACI, NONOSTANTE LE PRECAUZIONI? DUBBIO…PER ENUNCIARE QUESTA ULTIMA MASSIMA, SEI STATO CALDEGGIATO…!!! ALLâAPPELLO MANCAVI SOLO TU!
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ERA TUTTO PREVISTO, ANTICIPATO E SOTTOSCRITTO! MA IN QUANTI SONO STATI TACCIATI DI COMPLOTTISMO, DINANZI AD AFFERMAZIONI CHE ERANO LA SINTESI DI CHI AVEVA COMPRESO, DA SUBITO, QUALE FOSSE IL PIANO DEI GLOBALISTI!! ED ECCOCI A SNOCCIOLARE LA REALTĂâINTUITA, PASSO DOPO PASSO, COME I TANTI GRANĂ DI UN ROSARIO, CHE DOVREMMO OGNI GIORNO REIMPARARE A RECITARE, IN QUANTO STRUMENTO SALVIFICO DEL NOSTRO CREDO, TRATTANDOSI DELLA âCORONA DI ROSEâ OFFERTA IN DONO ALLA MADONNA, IN OPPOSIZIONE ALLâALTRA TRISTE CORONA…DEL VIRUS!!!
Marzia MC Chiocchi
ECCO LA NOTIZIA ⤾ď¸
Tampone per gli operatori sanitari ogni dieci giorni, per intercettare eventuali positivitĂ , e obbligo di mascherina allâaperto per tutti i cittadini a partire dal 23 dicembre. Eâ quanto prevede lâordinanza firmata dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Lâobbligo di mascherine è disposto âsu tutto il territorio regionale nei luoghi allâaperto, durante lâintera giornataâ. Sempre per un mese âè disposto lâaumento della frequenza dello screening del personale sanitario e sociosanitario operante nelle strutture sanitarie, pubbliche e private prevedendo lâesecuzione di un test con periodicitĂ non superiore ai 10 giorni, al fine di intercettare tempestivamente eventuali casi positiviâ.
Zingaretti ha dichiarato âIn entrambi i casi si tratta di una misura precauzionale ma essenziale per la salvaguardia della nostra salute e quella dei nostri cari in un momento come questo. Anche questa volta stiamo tenendo alta la guardia e come in passato stiamo anticipando il virusâ. Esenti dallâobbligo i bambini sotto i sei anni, i portatori di patologie incompatibili con lâuso della mascherina e chi si trova in svolgimento di attivitĂ motorie e/o sportive.
Nrl frattempo anche la Regione Veneto ha preso nuove decisioni. Da lunedÏ 20 Dicembre (ieri) è entrata in zona gialla e Il Governatore Luca Zaia ha disposto che, gli operatori sanitari e socio-sanitari: dovranno sottoporsi al tampone, nonostante la vaccinazione (la categoria è già alla terza dose).
Inoltre, anche in Veneto, è stato introdotto lâobbligo di mascherina allâaperto, ad eccezione dei bambini sotto i 6 anni e i soggetti con patologie e disabilitĂ , e sono stati invitati gli Enti locali ad adottare misure atte ad evitare assembramenti nei luoghi pubblici.
NON CI SONO COMPLOTTISTI, MA LUNGIMIRANTI! E SE DAREMO RETTA ALLâINTUITO E ALLA NOSTRA SAGACIA, RIUSCIREMO AD ANTICIPARE LE AZIONI DEI LIQUIDATORI DEL NOSTRO PAESE, MESSO DA LORO IN SVENDITA, E FAREMO âTANA PER TUTTIâ.
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Una eventuale ulteriore estensione dellâobbligo vaccinale a particolari categorie di maggiore contatto con il pubblico. Potrebbe essere questa una delle riflessioni â secondo quanto si apprende da fonti informate â sul tavolo della prossima Cabina di regia prevista per il 23 dicembre.
Lâeventuale valutazione sarebbe fatta anche sulla base dei risultati della nuova indagine rapida (flash survey) decisa dal ministero della Salute per stimare la prevalenza della variante Omicron in Italia, che sarĂ effettuata lunedĂŹ 20 dicembre.
Lâobbligo di mascherine allâaperto e la possibilitĂ di chiedere un tampone, oltre al Green pass, per accedere a locali al chiuso particolarmente affollati, come le discoteche. Sono alcune delle misure che Draghi e compagni potrebbero valutare per âincoraggiare a osservare comportamenti prudentiâ durante le festivitĂ . La riunione, sottolineano fonti di governo, serve a fare un punto della situazione alla luce dei dati aggiornati sul Covid e a fare valutazioni su eventuali misure per le imminenti feste. Si potrebbe riflettere anche sulla possibilitĂ di accorciare la durata del Green pass.
Eâ in Gazzetta ufficiale il Dpcm che indica le modalitĂ per la revoca del Green pass qualora il possessore del certificato dovesse risultare positivo durante il periodo di validitĂ del documento o in caso di pass falsi. A generare la revoca automatica in caso di positività è la âPiattaforma nazionale-Dgcâ. La stessa revoca sarĂ comunicata anche al Gateway europeo. SarĂ poi annullata automaticamente a seguito dellâemissione della certificazione verde di guarigione.
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Il governo Draghi ha stabilito una nuova proroga dello stato di emergenza per l’emergenza Covid in Italia.
Come previsto, è arrivata la proroga dello stato di emergenzaCovid in Italia.
Il Consiglio dei Ministri si è riunito a Palazzo Chigi sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi e del Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. Su proposta del premier e del Ministro della Salute Speranza, il Cdm ha approvato un decreto-legge che prevede la proroga dello stato di emergenza nazionale e delle misure per il contenimento dellâepidemia.
Proroga stato di emergenza, fino a quando
Lo stato di emergenza dunque non finisce il 31 dicembre 2021, ma va avanti fino al 31 marzo 2022 ⤾ď¸â¤ľď¸â¤ľď¸
Per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, e viene anche prorogata la struttura del Commissario straordinario generale Figliuolo per lâattuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dellâemergenza.
Cosa cambia per il green pass
Attenzione al green pass, perchĂŠ cosĂŹ cambia tutto: il certificato verde Covid che avrebbe dovuto restare in vigore solo fino al 15 gennaio, viene prorogato anchâesso fino al 31 marzo 2022.
Stesso discorso per il super green pass, secondo le regole attualmente in vigore. A SEGUIRE LE RISPOSTE AI DUBBI PIĂ FREQUENTI ⤾ď¸â¤ľď¸â¤ľď¸
Il decreto stabilisce infatti lâestensione della norma secondo cui il green pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attivitĂ che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.
Cosa cambia per i tamponi
Prorogaal 31 marzo anche per i testantigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati.
Cosa cambia per lo smart working
Con il nuovi decreto viene rinnovata anche la procedura semplificata per accedere allo smart working nelle aziende private, e il lavoro agile per le persone fragili.
Cosa cambia per gli ingressi in Italia
Arriva infine una stretta per chi arriva dallâestero, con lâUnione europea che ricorda comunque che le restrizioni devono essere giustificate.
Chi non è vaccinato per entrare in Italia dovrĂ sottoporsi a una quarantena di 5 giorni e dovrĂ effettuare un test antigenico entro 24 ore o molecolare entro 48 ore dallâarrivo.
Chi è vaccinato non avrĂ lâobbligo di quarantena ma solo di test. Queste regole sono in vigore fino al 31 gennaio 2022 (qui tutte le nuove regole per entrare in Italia, tra tamponi e quarantena).
Cosa cambia per le mascherine
Nessun obbligo di mascherine allâaperto invece. Nessuna misura, spiegano fonti di Palazzo Chigi, è stata approvata in merito dal Consiglio dei Ministri che ha varato la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022.
Tuttavia, si allunga lâelenco delle cittĂ che attraverso unâordinanza specifica hanno imposto lâobbligo di indossare la mascherina nel centro cittadino e nei luoghi piĂš affollati e con assembramenti. Misure valide ad esempio in alcune aree di Milano, Torino, Bergamo, Bologna, Padova, Aosta e Venezia.
Riassumendo, dunque, vengono prorogati al 31 marzo 2022:
stato di emergenza
green pass e super green pass
prezzi calmierati per i tamponi rapidi
stretta su ingressi in Italia dallâestero.
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Per sponsorizzare la campagna vaccinale dei bambini fra 5 e 11 anni, dopo aver fallito toccando il tasto della paura della malattia, si prova a convincere i genitori promettendo IL GREENPASS!
âVaccinare subito con il farmaco pediatrico i ragazzini – si legge sul quotidiano – converrĂ anche per evitare che questi, compiuti i 12 anni, restino senza certificazione almeno per 15 giorni dopo la prima dose e, dunque, nell’impossibilitĂ di accedere con le famiglie a ristoranti, bar, cinema, spettacoli, stadi per i quali anche a loro è richiesto quel Super Green Passâ
MA PROSEGUENDO NELLA LETTURA DEâLA REPUBBLICAâ viene ricordato che sotto i 12 anni il certificato NON SERVE in nessuna attivitĂ , MA SI PROVA A CONVINCERE QUALCHE GENITORE CHR MAGARI SI Ă FERMATO SOLO AL TITOLO! (COME PURTROPPO SPESSO CAPITA!)
Ormai siamo ben oltre la propaganda e la pubblicitĂ dei Media, pagati profumatamente per questa criminale azione di marketing! Siamo alla promessa di quella libertĂ che ci spetta di diritto, in cambio della tutela della salute pubblica! (CHI CI CREDE!!!).
Chi vuole vaccinarsi o vaccinare i propri figli lo faccia solo perchĂŠ convinto di farlo, non perchĂŠ i quotidiani, o chi per loro, pubblicizzano un siero sperimentale dai rischi incerti,e CHE MOLTI PAESI HANNO BLOCCATO IN QUESTA FASCIA DI ETĂ!!!
VI INVITO, CALDAMENTE, A LEGGERE LâARTICOLO DE âLA REPUBBLICAâCLICCANDO SUL LINK A SEGUIRE ⤾ď¸â¤ľď¸â¤ľď¸
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POTEVA PASSARE INDENNE LA SERATA INAUGURALE DELLA STAGIONE LIRICA A âLA SCALAâ DI MILANO? MA SOPRATUTTO, ESSENDO UN APPUNTAMENTO RISERVATO A POCHI ELETTI DELLA SOCIETĂ, LA COLPA DELLA PRESENZA DI POSSIBILI UNTORI DI COVID, POTEVA ESSERE CERCATA TRA I VIP PRESENTI? ASSOLUTAMENTE NO! OHIBĂ! E COSĂ, ALLâ INDOMANI DEL MACBETH DI VERDI, LA COLPA DI TALI CONTAGI SAREBBE RICADUTA SU ALCUNI MAITRE DE BALLET âNO VAXâ E 12 BALLERINI DEL CORPO DI BALLO.
Ed ecco scattare tamponi molecolari non solo per i danzatori ma anche a tutto lâindotto che tiene in vita il teatro: sarte, truccatori e tutti coloro che hanno che fare con la produzione. E, di conseguenza, lâisolamento per venti comparse, perchĂŠ quattro erano risultate positive.
ACCUSARE I SOLITI NOTI RACCOMANDATI NO? LâALTA SOCIETĂ, PER LâAUTORITĂ COSTITUITA Ă INTOCCABILE E INATTACCABILE!
MA PER FORTUNA, DAL WEB, EMERGE UN VIDEO CHE GETTA GRANDI DUBBI SUI CONTROLLI ANTI-COVID AGLI INGRESSI PER GLI SPETTATORI. DALLE IMMAGINI SI CAPISCE COME IN TANTI NON ABBIANO ESIBITO ALCUNCHĂ…MENTRE, IN CENTRO A MILANO, IL POPOLO IPNOTIZZATO, RINCOGLIONITO E ANESTETIZZATO CAMMINA TRA LE STRADE DELLO SHOPPING IMBAVAGLIATO CON LA MASCHERINA. LA BORGHESIA MENEGHINA, CHE DEFINISCO PIĂ SCHIUMA CHE CREMA, HA, INVECE, VOLTEGGIATO SENZA LIMITAZIONI E OBBLIGHI IN ABITI DI UN ELEGANZA IMPROBABILE E SPESSO RIDICOLA, TRA LE SALE E I CORRIDOI DEL TEATRO, ALLA RICERCA DI UN POâ DI VISIBILITĂ!
Nonostante queste palesi violazioni della normativa anti Covid, il focolaio alla Scala viene giĂ insindacabilmente accollato ai âno vaxâ presenti in teatro. Sarebbe interessante sapere la percentuale di positivi tra gli spettatori che hanno partecipato allâambito evento mondano (tra i quali câera anche un Burioni in grande spolvero). Questo dato non lo abbiamo, ma una cosa è certa: per loro vale una legge, per noi unâaltra. E alla fine ad essere colpevolizzato sarĂ il lavoratore che ha rifiutato di vaccinarsi.
QUESTO Ă LO SPETTACOLO DI CUI CI VORREBBERO PROTAGONISTI, CON UN POPOLO SEMPRE PIĂ ASSOGGETTATO E DISPERATO…TRISTE E SCONSOLATO… COME MARCOVALDO, IL PERSONAGGIO NATO DALLA PENNA DI ITALO CALVINO…
IL VIDEO DELLO SCANDALO! I VIP ENTRANO SENZA GREEN PASS. CLICCA SUL LINK ⤾ď¸â¤ľď¸â¤ľď¸
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9 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: LâAntidiplomatico
UN IMPORTANTISSIMO OBIETTIVO!! USCIAMO DA QUESTA EUROPAAA!!
Dopo la proposta legislativa, avanzata lo scorso luglio, di immatricolare dal 2035 solo auto a zero emissioni, bloccando quindi diesel e benzina, la Commissione europea è in procinto di varare una nuova direttiva, una specie di Green Pass abitativo. Niente vendita o affitto se la casa spreca energia: la direttiva definita “choc”da âil Messaggeroâ, dovrebbe portare nel 2033 la classe energetica minima a quella âCâ con le abitazioni che potrebbero essere immesse sul mercato solo con lâimpegno a raggiungere in tre anni i requisiti richiesti.
La roadmap non si ferma qui. Entro il 2035, spiega casaeclima, “tutti gli immobili presenti nellâUnione dovranno rispettare i nuovi standard, il divieto di vendere o affittare immobili giĂ dal 2027 per gli immobili con classe energetica E, dal 2030 quelli con classe D. Entro il 2050 infine tutti gli immobili dovranno poi essere a emissioni zero. Per ora siamo solo a livello di bozza, ma la direttiva dovrebbe essere presentata ufficialmente il prossimo 14 dicembre.”
E se non ti potrai permettere una auto a zero emissioni o una casa a zero emissioni come richiesto dalla Commissione europee? Potrai spostarti a piedi nella tua casa che magari verrĂ anche multata perchĂŠ inquinante. E se non ti potrai permettere di pagare la multa? Le vie del neo-liberismo dell’UE sono infinite…
ANCORA STIAMO SULLE PIAZZE A FARCI PRENDERE PER LE TERGA???!!! _______________________ [Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed aavvocati, formatosi con lâunico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della VeritĂ sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]