13 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li
Per sponsorizzare la campagna vaccinale dei bambini fra 5 e 11 anni, dopo aver fallito toccando il tasto della paura della malattia, si prova a convincere i genitori promettendo IL GREENPASS!
“Vaccinare subito con il farmaco pediatrico i ragazzini – si legge sul quotidiano – converrà anche per evitare che questi, compiuti i 12 anni, restino senza certificazione almeno per 15 giorni dopo la prima dose e, dunque, nell’impossibilità di accedere con le famiglie a ristoranti, bar, cinema, spettacoli, stadi per i quali anche a loro è richiesto quel Super Green Pass”
MA PROSEGUENDO NELLA LETTURA DE“LA REPUBBLICA” viene ricordato che sotto i 12 anni il certificato NON SERVE in nessuna attività, MA SI PROVA A CONVINCERE QUALCHE GENITORE CHR MAGARI SI È FERMATO SOLO AL TITOLO! (COME PURTROPPO SPESSO CAPITA!)
Ormai siamo ben oltre la propaganda e la pubblicità dei Media, pagati profumatamente per questa criminale azione di marketing! Siamo alla promessa di quella libertà che ci spetta di diritto, in cambio della tutela della salute pubblica! (CHI CI CREDE!!!).
Chi vuole vaccinarsi o vaccinare i propri figli lo faccia solo perché convinto di farlo, non perché i quotidiani, o chi per loro, pubblicizzano un siero sperimentale dai rischi incerti,e CHE MOLTI PAESI HANNO BLOCCATO IN QUESTA FASCIA DI ETÀ!!!
VI INVITO, CALDAMENTE, A LEGGERE L’ARTICOLO DE “LA REPUBBLICA” CLICCANDO SUL LINK A SEGUIRE ⤵️⤵️⤵️
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Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.) che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di medici ed avvocati, formatosi con l’unico intento di collaborare per la ricerca e condivisione della Verità sui principali fatti di rilevanza sia nazionale, che europea, che mondiale]