Posts Tagged
‘Vaccino’

Home / Vaccino

03 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li

Anche il virologo Giulio Tarro si è espresso favorevolmente sulla variante Omicron. In un’intervista a “lospecialegiornale.it”. Il Prof. ha spiegato ciò che sta davvero succedendo con il nuovo ceppo Covid: continua l’opera di mistificazione della realtà – ha affermatoSono i numeri che ce lo dimostrano. Il 21 dicembre facendo una proporzione fra numero di tamponi e soggetti positivi abbiamo riscontrato un tasso di positività del 3,5% con 30mila nuovi casi. Il 21 dicembre dell’anno precedente la stessa proporzione era del 12%. Quindi l’emergenza non c’è, mi pare ovvio. C’è una notevole riduzione del tasso di positività rispetto ad un anno fa, e in più la variante che sta circolando oggi è la stessa che circolava in Africa quando da noi era estate, senza conseguenze gravi. Sono stati gli stessi africani a smentire gli allarmismi occidentali, dicendo che si stava esagerando nel dipingere la variante sud africana come devastante”.

Omicron come un’influenza? Esattamente – ha proseguito – non ci troviamo più di fronte ad una pandemia, bensì ad una classica endemia. La scorsa primavera è stato pubblicato sulla rivista Science, che rappresenta l’organo ufficiale dell’American Association for the Advancement of Science, uno studio in cui si spiega chiaramente come si stia gradualmente passando dalla fase pandemica a quella endemica. Quindi ci troviamo di fronte ad un’influenza tipica della stagione invernale, identica a tante altre che abbiamo conosciuto in passato. L’unica differenza sta nel fatto che non si tratta di un virus influenzale ma del covid, ma questo non giustifica il terrore mediatico che si sta diffondendo in questi giorni. Per altro è ormai assodato che per certi tipi di influenze da covid basta ricorrere alle terapie antivirali per via orale. Nel Regno Unito è già stato approvato da oltre un mese il farmaco della Merck chiamato Molnupiravir, mentre in Italia già da marzo è in uso il Remdesivir”.

Poi le battute finali e qualche frecciata:Covid alle battute finali, si sta indebolendo sistematicamente? E’ evidente, e lo sostengono tutte le persone di buon senso che si occupano di scienza senza seguire l’ideologia del terrore. Il problema è che diamo retta ai virologi che sostengono tesi instabili, ritenuti più bravi degli altri., perché invitati tutti i giorni nei salotti televisivi. Basti vedere quello che hanno convinto persino i genitori a vaccinare i bambini contro ogni logica, sia scientifica che di buon senso, e contro gli stessi bugiardini. Con i pediatri che, dopo averci ripetuto per mesi che il vaccino ai più piccoli causava più danni che benefici, oggi si sono improvvisamente convertiti sulla strada del terrorismo sanitario, quando sappiamo tutti che i bambini non corrono alcun rischio Covi”

_________________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su 👇

https://cataniacreattiva.it/tarro-con-omicron-il-covid-e-diventato-uninfluenza-il-virus-e-indebolito-e-siamo-alle-battute-finali-non-ce-piu-emergenza/

2 Gennaio 2022 – Redazione Co.Te.Li

Umberto Galimberti, filosofo e accademico (di Regime vien da dire), nonché Editorialista de “La Repubblica” (vedete che e’ proprio esponente della nomenclatura?!) e’ intervenuto nei giorni scorsi, sullo scontro all’interno della maggioranza politica. LEGGETE BENE 😱😱😱😱😱Se è vero che siamo in un’epoca di emergenza, Draghi deve decidere a prescindere dalle bandierine dei partiti. Lasciamo decidere lui a prescindere dai pareri discordanti dei partiti

MA VOGLIAMO RIPROPORVI ANCHE IL VIDEO DEL SUO PROCLAMA, PRONUNCIATO ALL’INTERNO DI QUELLA TRASMISSIONE SPAZZATURA CONDOTTA DAI DUE SERVI DEL POTERE “DAVID PARENZO E CONCITA DEI GREGORIO”.
VEDETE E ASCOLTATE CLICCANDO SUL LINK
⤵️

https://www.la7.it/in-onda/video/covid-galimberti-sullo-scontro-nel-governo-draghi-deve-decidere-a-prescindere-dai-pareri-discordanti-30-12-2021-416135

______________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

01 gennaio 2021 – Redazione Co.Te.L.I.

Il Super Green Pass ha fallito! Ormai è più che evidente che la politica sanitaria attuata dal governo Draghi, non solo si è rivelata inutile, ma perfino dannosa visto l’aumento dei contagi soprattutto fra i vaccinati. Abbiamo trattato l’argomento proprio oggi in apertura del nuovo anno 

(VEDI:

https://www.mercurius5.it/2022/01/01/ultimi-report-istituto-superiore-di-sanita-tutto-quello-che-ci-dicono-in-tv-e-falso-buon-anno-a-tutti-i-risvegliati/

Le conferme del clamoroso fallimento arrivano ormai da tutte le parti e non le vede soltanto chi non le vuole vedere…

Prendiamo ad esempio questo video girato presso una farmacia prima di Capodanno ⤵️

https://www.mercurius5.it/2021/12/27/viareggio-il-92-dei-positivi-e-vaccinato-la-conta-dei-tamponi-parla-chiaro-il-video-realizzato-allinterno-di-una-farmacia-diventa-virale/

Dal video si evince che il 90% dei POSITIVI sono VACCINATI. Soltanto 4 i non vaccinati, su un totale di 42.  Il vaccino non è la via d’uscita promessa! Il vaccino non protegge il singolo e neanche i più fragili, che magari stamani erano in farmacia per altro. Il fallimento vaccinale è palese! Solo come popolo unito ne usciremo, ammettendo la verità e sostenendo l’uno il diritto dell’altro.
Nota: Sappiamo che questi test non rappresentano un campione significativamente grande. Ma sono la conferma che da inizio pandemia i numeri vengono utilizzati appositamente per giustificare i provvedimenti che hanno causato fratture sociali purtroppo insanabili senza nessun confronto. Attendiamo dagli enti preposti trasparenza nei dati, perché la sensazione è che il fallimento vaccinale sia sempre più evidente e le restrizioni siano solo un modo per nascondere colpe e colpevoli.
Auguri di unione e coesione sociale, a tutti.
Staff C.Li.Va. Toscana. (Fonte:⤵️

https://t.me/c/1341938407/422702

Il confronto fra i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dell’entrata in vigore del Super Green Pass) e quelli del 28.12.2021.

Articolo del dott. Stefano Salmè (Fonte: Il Giornale di Udine) ⤵️

Uno degli effetti più curiosi della girandola di provvedimenti presi dal nostro governo (coadiuvati dagli esperti nominati dall’esecutivo stesso) è quello di far dimenticare con una certa rapidità quelli precedenti. Che la memoria del popolo sia corta è cosa nota, ma in questo caso si parla di provvedimenti presi solo qualche settimana prima.

Il 6 dicembre è entrato in vigore in Italia il cosiddetto “Super Green Pass” che, di fatto, è l’esclusione dei non vaccinati dalla vita sociale. La regola delle “2 G” (guariti o vaccinati) più che rallentare la crescita della curva epidemiologica, aveva una sua logica diabolica, quella di dare in pasto all’opinione pubblica un capro espiatorio ( i no-vax untori), utile a scaricare su di essi la rabbia sociale, deviandola dalla classe politica.

Con il “decreto Natale” siamo entrati in una ulteriore fase ed è quindi utile fare un bilancio sul cosiddetto “Super Green Pass”, in attesa di eprimerci sul nuovo “Mega Green Pass”.

Metteremo quindi a confronto i dati del 5 dicembre (ultimo giorno prima dell’entrata in vigore del Super Green Pass) con gli ultimi a disposizione, cioè quelli di ieri 28.12.2021.

Confronto del numero di positivi in termini assoluti:

Confronto del numero di positivi in termini percentuali, specificando che l’ultimo dato disponibile riguarda il 25 dicembre e che quindi la percentuale al 28 è significativamente più alta:

Come si può facilmente vedere il confronto è impietoso e boccia in modo perentorio la misura del Super Green Pass. Se è pur vero che ricoveri e soprattutto decessi seguono a distnaza di un certo lasso di tempo la curva dei contagi, non così è per il numero di positivi, considerando che l’Istituto Superiore di Sanità indicava in 14 giorni il tempo massimo di incubazione della malattia. Questo periodo è stato oggi rivisto dalla comunità scientifica e portato ad una settimana ed è su questa base che verrà accorciato il periodo di quarantena.

In sintesi, se il provvedimento del Super Green Pass avesse funzionato, avrebbe dovuto già limitare la curva dei contagi, che invece si è ulteriormente accentuata.

Con questi dati un’informazione libera avrebbe chiesto il conto al governo, invece nella conferenza stampa di Natale abbiamo assistito sgomenti alla stampa italiana che si prostrava ai piedi del Premier, applaudendolo a scena aperta. In quella conferenza stampa il premier stava illustrando le nuove misure restrittive, che erano la prova più evidente del fallimento di quelle precedenti.

VIDEO ⤵️

https://twitter.com/alessan04054902/status/1477287588159492097?s=21

Il Governo Draghi non ammette il fallimento delle sue misure

Articolo di Imma Duni (Fonte: Trend online)

Il Governo Conte ha sbagliato la gestione dell’inizio della pandemia, improvvisando e non basandosi su alcun dato scientifico. A distanza di due anni, ci ritroviamo con un Governo guidato da Draghi, che ha preso la situazione in mano o, per dirla in parole povere, sta usando i suoi pieni poteri per portare questo paese verso la distruzione più totale. Non è il Covid il problema, non è Omicron il problema. Il problema è che si è perso ogni lume della ragione, ogni traccia di democrazia, ogni traccia di Stato di Diritto e la Costituzione è diventata carta igienica. Ma Draghi, invece di ammettere i tantissimi errori fatti e le fake news enunciate in diretta Tv, si dichiara soddisfatto, stringe ancora di più il cappio al collo degli italiani e si auto definisce nient’altro che un “nonno”. Vediamo i dettagli di questo fallimento. 
Continua a leggere su ⤵️

https://www.trend-online.com/opinioni/governo-draghi-fallimento-misure/

Puoi leggere anche: ⤵️

https://romagiornalesera.com/2021/12/30/il-fallimento-del-super-green-pass-in-italia/amp/

https://www.nicolaporro.it/super-green-pass-lultima-persecuzione-da-uno-stato-fallito/amp/

https://www.laverita.info/sorpresa-il-green-pass-frena-le-vaccinazioni-2655988457.html

https://www.iltempo.it/attualita/2021/12/20/news/covid-fallimento-green-pass-vaccinati-contagiati-sono-il-doppio-dei-no-vax-dati-iss-istituto-superiore-di-sanita–29857995/amp/

https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=101083

https://www.secoloditalia.it/2021/12/crisanti-green-pass-il-governo-ha-fallito-meloni-pure-un-riferimento-del-mainstream-da-ragione-a-fdi-video/amp/

https://www.mercurius5.it/wp-admin/post.php?post=25841&action=edit

_______________________

~

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su 👇

https://cataniacreattiva.it/il-fallimento-del-super-green-pass-in-italia-contagi-e-decessi-quintuplicati-soprattutto-tra-i-super-sierati/

01 gennaio 2022 – Redazione Co.Te.L.I.

In base all’ULTIMO REPORT dell’ISTITUTO SUPERIORE della SANITÀ, tutto quello che ci dicono in tv è falso… Dati alla mano:

Fonte: I.S.S ⤵️

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-dashboard

________________________

_______________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su 👇

https://cataniacreattiva.it/ultimo-report-istituto-superiore-sanita-tutto-quello-che-ci-dicono-in-tv-e-falso-buon-anno-a-tutti-i-risvegliati/

31 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Il 2021 è stato l’anno della televisione imbavagliata, quella della censura a danno dei no vax e della demonizzazione costante di chiunque abbia provato a muovere critiche alla gestione dell’epidemia da parte del governo. Un piccolo schermo a un solo colore, senza più possibilità di espressione. Con risultati che, però, hanno lasciato molto a desiderare, a conferma di come la monotonia sulla quale si sono appiattiti i palinsesti dei principali canali abbia finito per non pagare…anzi!

Stando a una ricerca realizzata dallo Studio Frasi, ed elaborata sulla base dei dati Auditel, pubblicata da Tpi sulle proprie pagine, il bilancio televisivo del 2021, sarebbe molto negativo per le principali emittenti televisive. La platea complessiva è infatti scesa con un -7% in prima serata, con la Rai che in prime time ha perso il 3,5% dei propri spettatori e Mediaset a calare del 10,4%, Sky del 10,8% e La7 del 13,9%.

In crescita, invece, gli ascolti in prima serata delle cosiddette “altre terrestri” rilevate singolarmente da Auditel: Prime Video, Netflix, Disney+. Complessivamente queste reti hanno raggiunto 16% di share nelle 24 ore, superando Rai 1 (13,6%) e Canale 5 (12,4%). Il tutto mentre l’amministratore Rai, Fuortes, ha deciso di prolungare fino al 31 marzo lo smart working, a conferma della preoccupazione per il diffondersi della variante Omicron dalle parti di Saxa Rubra nonostante la corsa al vaccino.

Proprio nei giorni scorsi era arrivata la denuncia di un volto storico della tv italiana, il cantautore Adriano Celentano che, attraverso i propri profili social aveva lanciato un forte appello: “Basta con la dittatura dei talk show sui no vax”. L’artista aveva anche applaudito, pubblicamente, Maria Giovanna Maglie per la scelta di parlare apertamente di terapie alternative al vaccino.

E I FLOP NON FINIRANNO QUI…A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE !!!

_______________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su 👇

https://cataniacreattiva.it/il-grande-flop-della-tv-cosi-la-monotonia-pro-vax-ha-ucciso-la-televisione-italiana-censura-e-monopolio-tematico-hanno-affossato-gli-ascolti/

26 Dicembre 2021 – Dott.ssa Tiziana De Felice – Redazione Co.Te.Li

IL BUON JOVANOTTINO HA PERSO UN’ULTERIORE OCCASIONE PER TACERE! AL DI LÀ DEL FATTO CHE DELLA SUA INFLUENZA NON CE NE PUÒ IMPORTARE DE MENO…E PER TIPOLOGIA E PER ENTITÀ DELL’EVENTO ( FEBBRE A 38, MAL DI GOLA, MIALGIE..LA STUPIDITÀ IMPLICITA IN QUESTO ANNUNCIO URBI ET ORBI STA IN 4 SEMPLICI CONSIDERAZIONI:

SE VACCINATO QUINDI… NON FUNZIONA?

HAI FATTO IL PLACEBO? QUINDI…CE LO COMUNICHI INDIRETTAMENTE?

NON VAI IN OSPEDALE…NON PERCHÉ NON SEI PROTETTO DA VACCINATO, MA PERCHÉ A TE NON DANNI LA TACHIPIRINA…QUINDI…TU VALI?

NON FINIRAI IN TERAPIA INTENSIVA PERCHÉ SEGUITO A DOMICILIO. QUINDI?…GLI ALTRI SONO FIGLI DI UN DIO MINORE?

CURATI, BUFFONE! E ABBI IL PUDORE DI STARE ZITTO!

L’annuncio su TikTok: “Buongiorno da me e dal mio virus che circola. Natale è passato e passerà anche il virus, dai. È un’influenza di quelle toste”. RICORDIAMO CHE JOVANOTTI HA ERA PURE VACCINATO…

HA POI CONCLUSO “NON È CHE QUESTI TAMPONI RAPIDI SIANO COSÌ EFFICACI, NONOSTANTE LE PRECAUZIONI?
DUBBIO…PER ENUNCIARE QUESTA ULTIMA MASSIMA, SEI STATO CALDEGGIATO…!!! ALL’APPELLO MANCAVI SOLO TU!

_______________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

Puoi leggere anche su 👇

https://cataniacreattiva.it/jovanotti-vaccinato-ha-il-covid-quando-si-perde-unoccasione-per-tacere/

24 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Nel Consiglio dei Ministri di ieri 23 dicembre, la questione spinosa sull’estensione dell’obbligo vaccinale ha portato ad una lite tra i componenti del Governo.

Come riferiscono “Il Giornale” e “La Verità”, in Consiglio non è passata la proposta del Ministro della Salute Speranza, sostenuta da Brunetta e Franceschini. Giorgetti (Lega) e Patuanelli (M5S) non sono stati d’accordo.

In particolare, il leghista Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico, ha fatto presente il grave e concreto rischio di una valanga richieste di indennizzo per danni da vaccino con l’obbligo vaccinale, in considerazione delle tante segnalazioni di reazioni avverse con danni anche permanenti.

in Italia, infatti, l’ordinamento, con la legge n.210 del 1992, copre formalmente solo i danni da vaccinazioni obbligatorie e, in caso di obbligo, l’Avvocatura dello Stato non potrebbe sollevare l’eccezione dell’adesione volontaria alla vaccinazione, come ha già fatto numerose volte in passato, ad esempio nel caso del piccolo Andrea, danneggiato da vaccinazione non obbligatoria anti meningococco B. Il padre di Andrea, Alberto, denunciò nel 2017 alla trasmissione “La Gabbia” (La7), condotta da Gianluigi Paragone, che, nonostante certificati specialistici relativi alla correlazione tra vaccino e patologia, l’Avvocatura dello Stato eccepiva sistematicamente la non copertura della tutela indennitaria a causa della volontarietà nell’adesione vaccinale espressa con la sottoscrizione del modulo di consenso informato.

Ancora oggi, l’Avvocatura dello Stato continua sulla stessa linea e, complici le lungaggini burocratiche degli iter amministrativi e la nota durata dei processi, solo dopo venti anni di cause giudiziarie è possibile ottenere un’estensione della tutela indennitaria con una pronuncia della Corte Costituzionale, come dimostra il recente caso di una trentunenne pugliese.

La giovane, colpita da una grave malattia immunitaria (lupus eritematoso sistematico) a causa di due dosi del vaccino non obbligatorio anti epatite A ricevute il 13 giugno 2003 e l’8 gennaio 2004, è riuscita, malgrado le solite eccezioni sollevate dal Ministero, ad ottenere prima la sentenza n.118 del 26 maggio 2020 della Corte Costituzionale, che ha riconosciuto in via estensiva anche al suo caso la copertura della legge n.210, e poi la pronuncia definiva della Corte di Cassazione n.7354 pubblicata lo scorso 16 marzo.

LASSÙ QUALCUNO CI AMA💫

_______________________
[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia MC Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

23 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Il Giorno

Su Omicron è necessario recuperare «una discussione seria, pacata, pragmatica e basata sui fatti». E’ l’invito che il virologo italiano Guido Silvestri, docente negli Usa alla Emory University di Atlanta, rivolge sulla base degli ultimi dati emersi sulla nuova variante di Sars-CoV-2.

Risultati che lo scienziato riassume in un post su Facebook, «nella speranza di poter dare un contributo, magari anche molto modesto – scrive – perché il mio Paese lontano, esca da questa ondata di isteria collettiva che sembra averlo preso in queste ultime settimane».

Ci sono tre fatti importanti che stanno emergendo sulla nuova variante Omicron che meriterebbero una seria discussione».

Primo fatto: «La letalità calcolata di Covid-Omicron (in gergo tecnico: Infection Fatality Rate, cioè il rapporto tra numero dei decessi e numero dei casi osservati) sembra molto più bassa di quella delle varianti precedenti. Il dato dal Sudafrica su quasi 400mila casi parla di 0,26% di letalità, paragonata al 2,5-4% delle ondate precedenti. Questo nonostante la popolazione sia pienamente vaccinata solo al 26,3% (42% degli adulti). In accordo con questa osservazione, la pressione sulle terapie intensive del Sudafrica, un Paese da 60 milioni di abitanti, rimane bassa, con un totale di 546 letti occupati (molto meno che in Italia)».

Secondo fatto evidenziato dal virologo Silvestri: «È di oggi la notizia dello studio del National Institute for Communicable Diseases del governo sudafricano diretto da Nicole Walter e Cheryl Cohen, secondo cui il rischio di ospedalizzazione nei pazienti che hanno contratto Omicron è il 20% di quello osservato nei pazienti che avevano contratto Delta (per essere chiari, se il rischio di finire in ospedale per Delta fosse stato del 5%, per Omicron sarebbe dell’1%). Nonostante lo studio utilizzi controlli storici (Delta è sparita dal Sudafrica adesso), l’analisi è stata fatta dopo aver corretto per età, sesso ed anamnesi positiva per aver contratto l’infezione in precedenza».

Terzo fatto ricordato dal virologo: «È dei giorni scorsi lo studio molto interessante della LKS Faculty of Medicine alla Università di Hong Kong, diretto da Michael Chan Chi-wai e John Nicholls, secondo cui la variante Omicron è più efficace nell’infettare le cellule delle alte vie respiratorie e dei bronchi, ma meno efficiente nell’infettare quelle del tessuto polmonare profondo. Questo studio potrebbe rappresentare la base meccanistica della minore severità clinica osservata in Sudafrica, in quanto la polmonite interstiziale con danno alveolare diffuso e conseguenti complicanze sistemiche è l’elemento centrale nella patogenesi del Covid severo».

________________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

23 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li – Fonte: Libero

LA DOMANDA CHE MOLTI MEDICI COSCIENZIOSI SI STANNO PONENDO È QUESTA…MA COME FA UN ORGANISMO, PUR SANO CHE SIA…A SOPPORTARE TRE VACCINAZIONI L’ANNO DI QUESTA PORTATA? ORMAI NEGARE L’EVIDENZA È DIVENTATO LO SPORT NAZIONALE! E COSI, IL PROF. ARNALDO CARUSO, HA LANCIATO UN NUOVO ALLARME SULLA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE!

Solitamente le vaccinazioni lasciano una memoria immunitaria lunga, ma con un virus così mutato l’antidoto perde efficacia in fretta: è necessario sequenziare i patogeni in modo massiccio per aggiornare le fiale prima che le nuove varianti siano incontrollabili. Fare tre vaccinazioni all’anno non è sostenibile. I dati clinici dicono che l’efficacia c’è, molto sui giovani, meno su fragili e anziani. Ma tutto dipende dall’intensità della risposta immunitaria personale. La terza dose comincia a perdere forza entro 4-6 mesi”.

Una quarta dose dello stesso vaccino, con Omicron molto mutata e che può mutare ancora, non è auspicabile. Serve, per il nuovo richiamo, tra 4-6 mesi un antidoto che sia confezionato anche sulla proteina variante di Omicron. Abbiamo un prodotto formulato su una sola proteina Spike della vecchia variante, mentre il virus è molto mutato. Gli anticorpi per contattare tutte le mutazioni devono essere tanti e molto attivi, ed ecco che parliamo della quarta dose. Senza un vaccino calibrato su tutte le varianti, siamo costretti a tante iniezioni. Ma ciò non può andare avanti all’infinito”.

PAUCA VERBA SAPIENTI (a buon intenditor poche parole)

CHI È IL PROF. ARNALDO CARUSO (Curriculum vitae) ⤵️⤵️⤵️

https://www.unibs.it/sites/default/files/ugov_cvfiles/cv/ugov_cvpersona_it_000001427.pdf

_______________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]

23 Dicembre 2021 – Redazione Co.Te.Li

Oggi ci ha lasciato Carlo Fraioli, una persona perbene, un lavoratore, un militante della Cisl ed un Militante di Italia Viva del nono Municipio. Carlo ha partecipato da subito, con tutto il suo impegno, allo sviluppo di Italia Viva nel nostro territorio. Si è reso disponibile in tutta la campagna elettorale di questi ultimi mesi, con volantinaggi, partecipazione alle riunioni e alle iniziative pubbliche a sostegno della Lista Civica.

⬆️⬆️⬆️
I suoi messaggi sui social: “Sapere che i no vax ricoverati negli ospedali ci stanno costando milioni di euro ogni giorno non vi fa arrabbiare?”. “Io seguo solo la parola della comunità scientifica”. “Somministrate più di 8 miliardi di dosi. E i no vax continuano a definirlo sperimentale. Cambiate disco per favore“. Lo ha riportato oggi Green Pass News.

________________________

[Questo articolo è condiviso dal Comitato Tecnico Libera Informazione (Co.Te.L.I.), che vede la collaborazione di diversi giornalisti e blogger, tra cui le fondatrici Marzia  Chiocchi di Mercurius5.it e Monica Tomasello di CataniaCreAttiva.it, supportati da un team di professionisti (insegnanti, economisti, medici, avvocati, ecc.) formatosi con l’unico intento di collaborare per la difesa della libertà di espressione (art. 21 della Costituzione Italiana e art. 11 della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea) e per la ricerca e condivisione della verità sui principali argomenti e fatti di rilevanza sia locale che globale]